Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Frank Zappa – Nanook Rubs It (2 versions + session outtake): review, meaning

Nanook Rubs It fa parte dell’album Apostrophe (1974), quindicesimo LP pubblicato a 8 anni di distanza dal debutto di Freak Out!
Il brano racconta di un cacciatore di pellicce intenzionato ad uccidere il cucciolo di foca del piccolo Nanook per finire sul collo di qualche donna facoltosa. Per difendere il cucciolo, Nanook prende un ‘guanto pieno della micidiale neve gialla’ e lo strofina negli occhi del cacciatore, che resta temporaneamente accecato.
Per risolvere la situazione, entrambi devono attraversare la tundra fino alla parrocchia di Sant’Alfonzo, patrono dei pescatori di smelt di origine portoghese. Un suggerimento satirico, che prende in giro le sfumature religiose spesso associate alla risoluzione dei conflitti o alla ricerca della salvezza.
Ad un livello più profondo, può essere interpretata come una metafora: bisogna agire quando si subisce un torto, imparare a farsi valere superando ogni ostacolo.
Il senso del brano suggerisce che la vita, in tutta la sua complessità, non può essere ridotta al mero commercio e alla ricerca del profitto. Suggerisce di abbracciare altri aspetti della vita.

La canzone trae ispirazione dal film documentario “Nanook of the North” diretto da Robert J. Flaherty, pubblicato nel 1922, che descriveva la vita degli Inuit nell’Artico canadese e le loro lotte con l’ambiente.
La scelta di Zappa di fare riferimento a questo film aggiunge un ulteriore livello di commento culturale. Si concentra sullo sfruttamento e sul commercio delle pellicce, sul maltrattamento storico delle culture indigene. Evidenzia l’impatto del colonialismo e dello sfruttamento economico delle popolazioni autoctone.
Fondamentalmente, Nanook Rubs può essere visto come un commento sull’appropriazione culturale e sulla mercificazione delle culture indigene.
Zappa, noto per i suoi commenti socio-politici nella sua musica, esplora il modo in cui i media e la società mainstream sfruttano e fraintendono le culture indigene a fini di intrattenimento.

Gli accordi non convenzionali, le armonie dissonanti e le intricate sezioni strumentali si legano ad una trama altrettanto non convenzionale. Il brano potrebbe sembrare semplice e scorrevole. In realtà, l’arrangiamento è complesso, ricco di variazioni e raddoppi di tempo.
La strumentazione esalta ulteriormente i temi dell’appropriazione culturale. Zappa incorpora elementi della musica tradizionale Inuit insieme al rock e al jazz, creando una giustapposizione tra l’autentico e il cooptato. Questa fusione di stili musicali funge da commento su come gli elementi culturali siano spesso presi in prestito e distorti per il bene del successo commerciale, senza comprendere o rispettare adeguatamente le loro origini.
Nanook Rubs It serve a ricordare l’importanza di comprendere e rispettare le diverse culture. Esorta gli ascoltatori ad essere critici nei confronti delle rappresentazioni mediatiche e ad apprezzare la ricchezza e l’autenticità delle tradizioni culturali.

Tracklist
Nanook Rubs It (dall’album Apostrophe, 1974)
Nanook Rubs It (Session Outtake) – The Crux Of The Biscuit (2016 Zappa Family Trust)
Nanook Rubs it (1986 Rykodisc Version)

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