Sofa No. 1 (album One Size Fits All, versione strumentale, 1975)
Sofa No. 2 (album One Size Fits All, versione vocale, 1975)
Sofa (1977 Mix), Zappa Original Motion Picture Soundtrack (2020, UMG)
Sofa (album Zappa In New York, 1978)
Sofa No. 2 (live in Munich, 1978)
Sofa #1 (album The Best Band You Never Heard In Your Life, 1991)
Sofa No. 1 (album Zappatite, 1991)
In copertina: artwork di Salvador Luna (Lunatico)
Inizialmente, Sofa veniva eseguita soltanto live. Faceva parte di una composizione più lunga nel periodo di Flo e Eddie, quando Mark Volman fingeva di essere un divano.
Nel 1975, Sofa fece la sua prima apparizione nell’album One Size Fits All (1975) come versione strumentale e vocale (“Sofa No. 1” e “Sofa No. 2”). Al centro della copertina dell’album c’è un enorme divano con le iniziali OSFA, anagramma di SOFA.
Nello stesso anno, “Sofa No. 2″ fu pubblicato come singolo in Germania col titolo di “Du bist mein Sofa”. La traccia di “Sofa No. 1” è apparsa nell’album live Zappa in New York (1976) con il titolo di Sofa.
Nell’album You Can’t Do That on Stage Anymore vol. 1, Sofa #1 è la versione vocale e “Sofa #2” è la versione strumentale. Sia in One Size Fits All che in You Can’t Do That on Stage Anymore, vol. 1, “Sofa No./#1” è la traccia 3, mentre “Sofa No./#2” conclude ciascun album.
Nell’album Playground Psychotics, il brano è rinominato “Divan”.
Sofa è una delle canzoni di Zappa più citate in tutta la sua discografia. E’ una miscela unica di rock, jazz e musica sperimentale.
Nel 1993, Steve Vai fece una cover di Sofa per l’album tributo a Zappa (Zappa’s Universe). La cover vinse un Grammy Award nel 1994 per la migliore performance strumentale rock: fu il primo dei 3 Grammy vinti da Steve Vai.
Sofa era la canzone preferita di Gail Zappa, moglie di Frank.
Matt Groening, ideatore dei Simpsons, era un patito fan di Zappa. Il famoso divano della serie animata prende spunto da Sofa.
La versione vocale di Sofa contiene testi in inglese e in tedesco. I testi in inglese citano vari elementi della natura (cielo, acqua, nuvole), mentre quelli in tedesco descrivono la ‘dinette cromata del divano’, ‘ tutti i giorni e tutte le notti’.
Ya Hozna (incluso nell’album Them or us, 1984) include parti vocali di Sofa No. 2 suonate al contrario, parti di Lonely Little Girl (dell’album We’re Only in It for the Money) e materiale inutilizzato di Valley Girl (album Ship Arriving Too Late a Save a Drowing Witch) riprodotto in reverse.
Significato di Sofa No. 1
Il significato della canzone, aperto all’interpretazione, esplora vari temi: desiderio, conforto, introspezione.
Il divano simboleggia una piccola oasi, un luogo di riparo lontano dal caos, una ricerca di conforto in tempi difficili, tra vulnerabilità e introspezione. Evoca una serie di emozioni, dalla tranquillità alla malinconia e alla nostalgia. Spinge l’ascoltatore a riflettere sulle proprie esperienze ed emozioni.
Sofa (Swiss Cheese/Fire!) di Zappa è un brano complesso e surreale che approfondisce i temi dell’identità, desiderio e ruolo del potere nelle relazioni. Nei dialoghi in inglese e tedesco, Frank Zappa si lancia in una narrazione tanto umoristica quanto introspettiva.
Mark Maroon sostiene di essere un grasso divano maroon: cerca di spiegare la sua identità al pubblico che, però, all’inizio sembra confuso e non riesce a indovinare chi sia veramente Mark Maroon.
Questa confusione è lo spunto di una storia fantastica in cui il Signore in persona, accompagnato dal suo fedele San Bernardo (Wendell), esprime il desiderio di possedere un bel divano. Per esaudire questo desiderio, il Signore si consulta con gli ingegneri celesti chiedendo di pavimentare il divano galleggiante. In tedesco chiede un pavimento in legno e subito appaiono tavole di quercia.
La canzone prende una piega surreale quando il Signore inizia a cantare una serie di frasi in tedesco e in inglese che evidenziano il suo potere e la sua presenza divina. Si proclama il cielo, l’acqua, lo sporco e la sporcizia segreta. Trasmette un senso di onnipresenza e di controllo: il Signore afferma di essere l’autore di tutte le ruote e del tavolo da pranzo cromato, la sua autorità su tutte le forme di vita, incluse le uova. Ripete la frase “Ich bin hier und du bist mein Sofa” rafforzando il suo senso di proprietà e dominio sul divano, che potrebbe significare il senso del Sé e dell’identità dell’individuo.
In seguito, il Signore canta in tedesco di comete e gas oscuri. Ad un certo punto, richiede la presenza di una ragazza bassa e di un maiale magico di nome Squat. Il testo diventa esplicito, sessualmente carico con frasi come “fuck me, you ugly son of a bitch” e “stick out yer hot curly weenie”.
Il testo può essere visto come un commento sulle dinamiche di potere e sull’uso del linguaggio per affermare il controllo. Il Signore chiederà alla ragazza bassa di compiere gesti misteriosi.