“Le donne intorno a Frank tendevano a ricoprire ruoli ben definiti: la moglie manteneva la sua scena domestica correndo come una macchina ben oliata, tutte le groupie assortite e i seguaci del campo che giravano intorno alla band servivano a rendere divertente la vita sulla strada. Io, invece, insistevo per essere il suo pari intellettuale, e questo lo confondeva. Evidentemente non c’era nulla nel suo background che gli permettesse di capire una mina vagante come me. Il fatto che la nostra amicizia fosse sopravvissuta a qualche disaccordo era una testimonianza della sua tenacia e della mia testardaggine”.
(Nigey Lennon, City Paper, 19 gennaio 1994)
“In ogni sala da concerto si incontrano ragazze che vengono a scoparsi i musicisti e a cui non interessa cosa suoni. Fanno parte dell’arredamento. Sono contento che esistano perché si occupano dei musicisti e del personale di scena. Allenta la tensione in tournée. Personalmente, non sono interessato a ragazze del genere, ma sono contento che altre persone lo siano. Preferisco le ragazze che hanno qualcosa in testa e sanno come usarla. Ricordo una groupie su cui ho scritto una canzone. Non avrebbe fatto sesso con un musicista finché non le avesse cantato il suo più grande successo”. (Frank Zappa, Playboy, 1982)
Gail – che aveva vissuto i suoi anni formativi a Londra, nello stesso ambiente dei Beatles e dei Rolling Stones – era stata per qualche tempo una groupie.
“Una groupie eccellente – disse Frank in un’intervista – Non me ne fregava niente se era andata a letto con altri musicisti”.
In realtà, secondo Pauline Butcher, lui aveva idee assai più tradizionali sul matrimonio: “Se Gail avesse avuto anche altri uomini, la loro unione non sarebbe durata. Lui ebbe diverse storie, ma non ci fu mai nessuna possibilità che lasciasse Gail e la sua famiglia”. (Classic Rock, luglio 2015)
Quando Zappa lasciava che una groupie si trasferisse nel seminterrato, tutti in casa dovevano accettarlo.
Ci sono meno groupie oggi rispetto al passato?
“Non è una professione così glamour o alla moda come negli anni Sessanta”.
Perché? Liberazione delle donne?
“No. Nei primi giorni della rivoluzione sessuale negli Stati Uniti, se annunciavi al mondo che eri una groupie, lasciavi intendere che avevi la licenza per uscire con chiunque. Ora, tutti escono e si uniscono agli altri e non c’è bisogno di specificare che sei una groupie. Puoi semplicemente uscire e farlo, non è più una sorta di vocazione necessaria”.
Quindi, vuoi dire che le groupie non sono scomparse, ma è diventata la norma di comportamento?
“Non proprio, perché una groupie è un tipo di attività specializzata: insegue il componente di un gruppo oppure viene chiamata “troia dell’equipaggio”. Ci sono diverse qualifiche, ragazze che seguono i giocatori di baseball o di football, ed hanno tutte un nome. Alla gente piace pensare alle groupie che vanno in giro con la lingua di fuori per seguire il leader di una band ma anche l’autista di un camion, un dottore, qualsiasi professione”.
(RAM, 4 aprile 1980)
Live al Civic Auditorium in Santa Monica del 21 agosto 1970. Le canzoni elencate di seguito furono presentate in anteprima sul palco. In seguito, furono incluse negli album Chunga’s Revenge, 200 Motels e Fillmore East giugno 1971
La band:
FZ, Mark Volman, Howard Kaylan, Jeff Simmons, Ian Underwood, George Duke, Aynsley Dunbar
Tracklist
Intro to Groupie Suite
Road Ladies
More intro
What Will This Morning Bring Me This Evening
What Kind Of Girl Do You Think We Are
Bwana Dik
Latex Solar Beef
Daddy Daddy Daddy
Do You Like My New Car (include Happy Together)
What Will This Evening Bring Me This Morning