
“Non ho mai pensato che le groupie fossero una minoranza perseguitata fino a quando Rolling Stone non ha iniziato a scriverne come se fossero sporche. Alcune persone presumono che qualsiasi ragazza che si tolga i pantaloni per un ragazzo in un gruppo rock and roll debba essere un maiale, un cane o una specie di mantide predatrice. Per me le groupie sono le ragazze che incontri per strada. Alcune simpatiche, altre cattive, alcune hanno senso dell’umorismo, altre non ne hanno, alcune sono intelligenti e altre stupide. Sono solo persone”.
Zappa crede, con fervore, che l’oscenità sia solitamente generata dall’ignoranza umana, il suo film e la sua musica riflettono spesso la sua frustrazione per un’etica illogica.
(New Musical Express, 5 febbraio 1972)