
Lo ‘zappismo’ è una malattia che coinvolge esseri insospettabili, diversi fra loro per stato sociale, posizione geografica e anche gusti musicali, ma che trovano in Zappa un comune denominatore, un elemento forte di interesse, piacere e ossessione.
Per alcuni, ascoltare Zappa è un piccolo atto di rivoluzione, l’unico che ci si può concedere, un ribellarsi all’asfissiante, caldo abbraccio della normalità. Per altri, è quasi una fede.
Zappa è il football delle sette note. Lo zappismo è argomento di discussione, terreno comune in cui incontrarsi/scontrarsi, un Bar dello Sport Musicale in cui a nessuno è negata un’opinione.
(Classix n.21 – marzo aprile 2009)
Ognuno di noi inventa il proprio Frank Zappa personale.
Ciascuno dei nostri ‘kit fai-da-te Zappa’ rivela ciò in cui vogliamo credere.
È lo specchio deformante con cui guardiamo il nostro io contorto e la società stravagante e ingiusta che abbiamo costruito.