
La capacità di Zappa di sezionare in modo eloquente e astuto il circo politico gli ha fatto guadagnare un’offerta di presentarsi come candidato alla presidenza per il Libertarian Party – un piccolo partito di estrema destra – nelle elezioni del 1988: Zappa ha cortesemente declinato l’invito. Avrebbe invece deciso di presentarsi provocatoriamente come indipendente per le prossime presidenziali.
(FZ, tratto dall’articolo Zappin! di Gary Steel, Ciao 2001 – 3 settembre 1991)