
“Penso che l’attuale sistema di educazione musicale sia destinato a formare persone che non sanno nulla di musica. Gran parte dei musicologi sottovaluta le esibizioni dal vivo e sopravvaluta lo stile accademico. Penso sia sbagliato. Tutti dovrebbero poter suonare qualcosa, provare la gioia di mettersi a suonare uno strumento e rendersi conto di cosa significa fare musica, non solo parti assegnate. Alle persone dovrebbe essere data l’opportunità di improvvisare e di inventare qualcosa. Proprio lì su due piedi”.
(FZ, tratto dall’intervista di Mark Roberts, Iconoclast – marzo 1974)