Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Categoria: Curiosities

  • FZ e MOI banditi dall’Auditorium, ecco perché…

    Frank Zappa e i Mothers banditi dall'Auditorium

    I Mothers sono stati temporaneamente banditi dall’Auditorium (ndr: di Los Angeles?) per aver ‘abusato’ di una bambola a grandezza naturale sul palco.

    (Triad, gennaio 1977)

  • FZ: “ho un magazzino di nastri (2000 scatole nel 1977)…

    Il magazzino di nastri di Frank Zappa

    Zappa registra quasi tutti i suoi spettacoli dal vivo e li conserva per sempre. Le uniche registrazioni che gli mancano sono legate alle sale in cui è richiesto un compenso come il Felt Forum, che addebita una tassa di origine di 5.000 dollari per il diritto di accendere un registratore.

    “Ho un magazzino di nastri e ne ho ascoltati la maggior parte. Ho una media di 100 spettacoli all’anno e lo faccio dal 1971, quindi ora ho circa 2.000 scatole di nastri in negozio. Mi piace ascoltare la musica e mi piace riprodurla e confrontare le varie registrazioni”.

    (Melody Maker, 1 gennaio 1977)

    Hai un magazzino pieno di migliaia di nastri?

    “Il seminterrato è pieno di migliaia di nastri, circa 2000 bobine”.

    Quanti non ne hai ancora ascoltati?

    “Circa l’85%. Abbiamo registrato quasi tutti i concerti, ne facciamo circa 100 all’anno”.

    (International Times, marzo 1977)

  • Ricordi di un concerto di FZ raccontati da un fan

    ricordi di un concerto di Frank Zappa

    Raccontami di qualche episodio che ti è rimasto in mente durante un concerto di FZ.

    “L’8 settembre del 1974, facevo il militare in un campo punitivo a Bari. Zappa si esibiva a Bologna. In cinque ore ce l’avremmo fatta, ma avevamo bisogno di copertura e così nella libera uscita pomeridiana in cinque su una Fiat 127, partimmo da Bologna e arrivammo verso le 20. Il concerto era alle 21 e finì a mezzanotte. Ripartimmo per essere prima della sveglia alle 7 a Bari. Sia le guardie che i piantoni erano zappiani che ci coprirono nella conta. Se ci avessero scoperti saremmo stati arrestati, ma il concerto valeva il rischio. Nel 1982, Zappa tenne nel mese di luglio un concerto a Napoli. Ero dal primo pomeriggio ai cancelli dello stadio per la prima volta aperto ad un concerto rock. Gridammo a squarciagola lì fuori una cinquantina di zappiani appena lo vedemmo passare, e LUI si avvicinò alla transenna e ci disse che se fossimo stati in silenzio ci avrebbe fatto assistere alle prove. Entrammo ed assistemmo a due ore di prove. Il concerto iniziò alle 21 e finì dopo tre ore ininterrotte di musica. Zappa era una persona maniacale anche nei concerti. Se sul manifesto c’era scritto un orario, a quell’ora iniziava. Ho assistito a concerti di altri big che iniziavano con ore di ritardo“.

    Com’è possibile che dopo tanti anni e senza che la sua musica venga mai trasmessa dalla maggior parte delle televisioni e radio di tutto il mondo, possa comunque continuare a godere di così tanta fama?

    “Zappa vive perché ci sono gruppi musicali che ne suonano pezzi e soprattutto perché grandi compositori e musicisti ne parlano in continuazione nelle loro interviste. I giovani oggi, grazie ad Internet sono affamati di musica nuova e diversa da quelle imperanti ed imposte dalle case discografiche e quindi smanettando lo trovano. Conosco giovanissimi ragazzi che lo seguono e sanno tutto di questo genio“.

    (intervista a Francesco Cirillo di Biagio Accardi, Onda Musicale, 13 Luglio 2021)

  • Grace Slick e Frank Zappa crearono un brano bizzarro

    Grace Slick aveva chiesto a Frank Zappa di produrre il quarto album dei Jefferson Airplane, Crown of Creation.

    Zappa, però, era troppo impegnato e non riuscì a produrre l’album della band psichedelica. Grace ci rimase molto male.

    I due, nel mese di giugno del 1968, si ritrovarono durante una sessione musicale agli RCA Studios di Hollywood per portare avanti progetti solisti e, alla fine, crearono un brano bizzarro: Would You Like a Snake”.

    Quella canzone parlava del ciclo di Grace Slick e di ciò che la donna amava fare a un uomo in quel particolare ‘periodo’.

    Grace Slick e Frank Zappa

    La cantante Grace Slick una volta definì Zappa “lo stronzo più intelligente che abbia mai incontrato“. 

    Frank Zappa, il grande e brillante intrattenitore, ha ammesso che il complimento gli è piaciuto molto.

    (Der Spiegel, 13 dicembre 1993)

  • Con il termine di ‘pubblico socialmente ritardato’ FZ si riferiva a…

    Frank Zappa e il pubblico socialmente ritardato

    “Un pubblico socialmente ritardato” è il termine usato dall’etichetta discografica Bizarre per riferirsi al tipo di folla che troverebbe discutibili i testi dei Mothers of Invention.

    (New Musical Express, 26 aprile 1975)

  • Frank Zappa e Ahmet Ertegun

    Frank Zappa e Ahmet Ertegun

    Frank Zappa e Ahmet Ertegun alle Hawaii.

    Ahmet Ertegun è stato un produttore discografico ed uno dei fondatori dell’etichetta discografica Atlantic Records.

  • “No Commercial Potential” di David Walley: la critica di Zappa

    Frank Zappa critica "No Commercial Potential" di David Walley

    “No Commercial Potential: The Saga Of Frank Zappa” di David Walley è considerato il libro più pratico e penetrante mai scritto sul fenomeno musicale noto come Frank Zappa.

    Si tratta della prima biografia di Zappa, che venne pubblicata nel dicembre 1972. Zappa è stato gravemente critico, definendolo “un libro veloce, tascabile, sensazionale”. Ha detto che conteneva “grandi inesattezze”, ha descritto il testo una “lavorazione non di qualità” affermando che Walley aveva “messo insieme un sacco di citazioni”. Nonostante le lamentele di Zappa, il libro è stato pubblicato in edizione aggiornata nel 1980 e di nuovo nel 1996 dopo la morte di Zappa.

    David Walley, nella sua biografia su di te intitolata No Commercial Potential: The Saga of Frank Zappa and the Mothers of Invention, dice che trasformerai qualsiasi cosa in musica se pensi che funzionerà bene.

    “David Walley è un caso tragico. Ecco un ragazzo che voleva diventare uno scrittore ed è venuto da me con l’idea che gli sarebbe piaciuto fare una mia biografia. Ho detto: “Non voglio una biografia”. Lui dice. “Ho già fatto un accordo con un editore e lo farò indipendentemente dal fatto che accetterai le interviste o meno”. Dico. “Oh, merda, cosa farò. Non so se questo ragazzo sa scrivere”. Ma, a quel tempo, era un nostro fan e ci seguiva in giro. Quindi, ho dovuto decidere se fare o meno le interviste. Dovevo decidere se volevo o meno una cosiddetta biografia sul mercato, così ho accettato alcune interviste. Si è presentato a casa mia con una ragazza. Ho iniziato a rispondere e lui ha cominciato a parlare di suo padre alla scuola militare. Ho passato un paio di notti così. Gli ho fatto ascoltare un paio di nastri. Questo ragazzo era davvero un caso. Se n’è andato ed ha scritto il libro. Mi ha inviato alcune bozze quando erano già state stampate 10.000 copie del libro. Era semplicemente ridicolo, c’erano un sacco di imprecisioni. Ha venduto molte copie, ma come materiale di riferimento su di me come persona e come compositore e musicista, direi che è inaffidabile. La gente vuole anche che io autografi quel libro…”.

    (Oui, aprile 1979)

    Creem, settembre 1972 (indiscrezioni)

    Il noto scandalista rock David Walley ha appena scritto un libro sul signore dell’oscenità Frank Zappa. Ma è probabile che non lo leggerete mai. Outerbridge e Lazard e la rivista Fusion (gli editori del libro) lo stanno bloccando a causa del rifiuto da parte di Zappa e del manager Herb Cohen di concedere il permesso di citare i testi delle canzoni.

    Il permesso di stampare i testi era stato concesso in precedenza, ma una volta che Frank e Herb hanno letto le bozze, non ne erano sicuri. Quindi hanno restituito l’assegno. Si prevede che Fusion, Walley e O&D faranno tutti un bagno finanziario per l’accordo.

  • Frank Zappa: genio autodidatta

    Frank Zappa autodidatta

    Sei autodidatta?

    “Ti dico esattamente cosa ho fatto per imparare il mio mestiere. Sono andato in biblioteca e ho ascoltato i dischi. A scuola ho ricevuto alcune istruzioni di base sull’armonia e la teoria, la maggior parte delle quali l’ho rifiutata in quanto noiosa e non utile per ciò che volevo sentire perché la cosa che amo di più della musica diatonica sono le quinte parallele – è uno dei miei suoni preferiti”.

    (Frank Zappa, Iconoclast, 15-22 marzo 1974)

    “Sono andato in biblioteca. L’ingresso è libero ed è lì. Finché non chiuderanno le biblioteche pubbliche negli Stati Uniti, ognuno avrà accesso alla stessa quantità di informazioni. Basta andarci e informarsi”.

    (Frank Zappa un tributo by Bill Milkowski, Guitar Club, maggio 1994)

  • Frank Zappa: compositori jazz preferiti

    Compositori jazz preferiti da Frank Zappa

    Compositori jazz preferiti?
    “Charles Mingus e Thelonious Monk”.
    (Frank Zappa, Iconoclast, 15-22 marzo 1974)

    “Mingus aveva le palle” (Frank Zappa, intervista di Dan Forte per Musician n. 19, agosto 1979)

  • FZ: “l’idea di Lumpy Gravy deriva da…

    Lumpy Gravy di Frank Zappa

    “L’idea di Lumpy Gravy deriva da uno spot pubblicitario di [Loma] Linda Gravy [Quik]. Mi è stata offerta la possibilità di scrivere per un’orchestra di 40 elementi da un produttore, Nik Venet, che all’epoca era con la Capitol Records. È stata la prima possibilità che ho avuto di ottenere una registrazione professionale delle mie composizioni con un’orchestra e l’abbiamo fatto. Poi c’è stato un contenzioso di tredici mesi che ha bloccato il rilascio”.

    (Frank Zappa, Melody Maker, 5 gennaio 1974)