Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Categoria: FZ Live

  • Frank Zappa in Vienna from 1968 to 1992: review, Live on the 8th of May, 1988 (audio)

    Frank Zappa in Vienna from 1968 to 1992: review, Live on the 8th of May, 1988 (audio)

    Vienna Airport 1971, Frank Zappa & The Mothers
    Live in Vienna, 8 maggio 1988 (ultimo tour “The Best Band You Never Heard In Your Life”) con FZ, Ike Willis, Mike Keneally, Robert Martin, Ed Mann, Scott Thunes, Chad Wackerman, Walt Fowler, Bruce Fowler, Paul Carman, Albert Wing, Kurt McGettrick.
    Pubblico solo l’audio, il video potete vederlo a questo link

    https://www.youtube.com/watch?v=p1DKKLfxraQ

    “Ricordo un locale storico di Vienna chiamato Havelka. È una caffetteria che esiste dai tempi di Schubert, immagino: l’intrattenimento principale sono i giornali su un bastoncino e un po’ di musica classica in sottofondo. Questo posto è così bizzarro perché non c’è molta conversazione, solo persone che leggono i giornali su un bastoncino. È di proprietà di un’anziana signora di nome Mrs. Havelka che lo gestisce dalla nascita, credo, e le pareti sono ricoperte di cose di famosi compositori e autori che hanno pagato il conto scrivendo “valuta grafica”. A quanto pare Wagner ha soggiornato all’Hotel Imperial una volta e, per pagare il conto, ha consegnato alcune pagine tratte da Parsifal che sono ancora sulla parete del bar.
    Il ragazzo che è stato il promotore del primo concerto dei Mothers Of Invention a Vienna era Joachim Lieben – altrimenti noto come Joey Love, il ragazzo con l’abbronzatura perpetua. Joey non era solo l’unico promotore del rock and roll in città, era anche nel consiglio di amministrazione della Universal Editions. Nei negozi di musica a Vienna ci sono spartiti in vetrina, andavo fuori di testa! Puoi camminare per strada e all’improvviso ecco un negozietto con gli spartiti di Webern in vetrina”. (FZ)
    (Best of Guitar Player, 1994)

    In una delle prime foto nel video Zappa saluta con una stretta di mano il Dr. Erhard Busek.

    “Penso che la fonte del disegno “Cat Cow” firmato da EMH riguardi la foto scattata il 12 ottobre 1968, quando i Mothers si esibirono al Konzerthaus di Vienna, in Austria. Il viso e i capelli di FZ sono molto simili al disegno” (Javier Marcote).

    “Circa 5 anni fa i promotori dei nostri concerti rock a Vienna mi proposero di fare un concerto con la Vienna Symphony. Ho accettato e, dopo 2-3 anni spesi per i dettagli dell’accordo, sono iniziati I lavori per gli ultimi preparativi. Il concerto sarebbe stato finanziato dalla città di Vienna, dalla radio e televisione austriaca ORF e da un sostanziale investimento da parte mia (tra cui il costo degli spartiti). Quando il concerto è stato annunciato ufficialmente (giugno o luglio), non c’era nessun contratto scritto con nessuno dei suddetti enti. Il rappresentante della TV austriaca che aveva promesso 300.000 dollari non aveva, di fatto, l’autorità per fare tutto questo ed era stato informato dal suo capo che quell’importo era già stato impegnato per altri progetti televisivi. I restanti sponsor avevano ancora a disposizione i loro fondi e volevano andare avanti, quindi bisognava compensare i 300.000 dollari mancanti usando altre fonti.
    A quel punto, Bennett Glotzer (il mio manager) è salito su un aereo per l’Europa trascorrendo quasi un mese per cercare di reperire i soldi mancanti, invano però. Quando il concerto è stato cancellato, avevo già speso in contanti (tra copisteria, viaggi, pasti, alberghi, telefonate intercontinentali, ecc.) circa 135.000 dollari”.
    (FZ, Musician – ottobre 1981)

    Gli otto concerti previsti nel 1992 per The Yellow Shark con Ensemble Modern si sono svolti a Francoforte (Alte Oper,17-18-19 settembre), Berlino (PhilHarmonie, 22 e 23 settembre) e Vienna (Konzerthaus, 26-27 e 28 settembre).

    Tutti i Live a Vienna (Austria)
    12/10/1968 (Konzerthaus 2 show)
    12/12/1970 (Konzerthaus)
    02/12/1971 (Konzerthaus)
    11/09/1974 (Kurhalle)
    13/02/1976 (Kurhalle)
    03/02/1978 (Stadthalle e Pressehaus)
    27/06/1980 (Stadthalle)
    28/06/1982 (Stadthalle)
    04/10/1984 (Stadthalle)
    08/05/1988 (Stadthalle)
    26-28/09/1992 (Ensemble Modern, Wiener Konzerthaus)

    Il documentario austriaco “Ein Leben Als Extravaganza – Das Genie Frank Zappa” diretto da Rudi Dolezal e Hannes Rossacher è stato trasmesso sul canale televisivo pubblico tedesco ZDF nel dicembre 1994. Questo documentario analizza la vita e il lavoro di Frank Zappa, la sua musica attraverso filmati d’archivio, tra cui estratti video esclusivi dagli archivi televisivi austriaci. Include scene di backstage anni ’70 ’80, interviste a Zappa, Chad Wackerman, Brian May, Don Preston, Jean-Luc Ponty, Jimmy Carl Black, George Duke, Warren Cuccurullo, Nicolas Slonimsky, Steve Vai, Neil Jordan, Peter Wolf, Keith Richards, Andy Summers, Dweezil e Ahmet Zappa.

    https://www.youtube.com/watch?v=il3gEdWnthQ

  • Frank Zappa in Finland, Helsinki 1973-1974: funny stories (All Skate-Dun-Dun-Dun, Approximate)

    Frank Zappa in Finland, Helsinki 1973-1974: funny stories (All Skate-Dun-Dun-Dun, Approximate)

    All Skate-Dun-Dun-Dun (Helsinki, agosto 1973, Road Tapes Venue #2)
    Approximate (Helsinki, settembre 1974, YCDTOSA vol. 2)

    In copertina: caricatura di Dave Russo

    Zappa ha dichiarato che gli piaceva la Finlandia perché era l’unico posto al mondo dove ai suoi concerti c’erano giovani fan urlanti davanti al palco.
    In un’intervista, affermò che “i finlandesi sono pazzi. Ballano persino al ritmo della marcia”. Questa affermazione potrebbe avere origine nella prima visita di Zappa in Finlandia nel 1973. A quel tempo, fu portato in un ristorante (con un gruppo da ballo) chiamato “Vanha maestro” a Helsinki. La musica suonata lì era in gran parte “humppa” (una sorta di fox trot veloce), una miscela finlandese molto curiosa di una marcia militare tedesca e una canzone pop. La cosa che a Frank piacque particolarmente era il fatto che quella fosse una serata tra donne. Durante le serate tra donne, agli uomini era proibito invitare le donne a ballare. Disse che questo tipo di comportamento sarebbe stato fuori discussione negli Stati Uniti (si chiama ballo di Sady Hawkins).
    A settembre del 1973 Zappa si esibì in due concerti a Helsinki (Finlandia). Tornò a Helsinki nell’autunno del 1974 per organizzare i suoi concerti insieme a Dick Barber. Suzi Quatro era là e pare che Frank l’abbia contattata dicendole: “Facciamo una festa stasera, vieni!”.

    Le date del secondo concerto nel 1974 diedero il via alla Zappa Mythology, per quanto riguarda la Finlandia.
    Gli eventi iniziarono il 17 settembre, quando Zappa arrivò per conferenze stampa ed eventi sociali. Soggiornarono all’Hotel Hesperia, dove alcuni giorni dopo il direttore delle luci di Zappa, Featherstone, fu preso a mazzate in faccia dall’uomo della porta (“portsari”), presumibilmente al ristorante o al night club dell’hotel. Non c’è nessuno, a parte gli ubriaconi finlandesi, che eviterei di più durante la visita del buttafuori del ristorante finlandese, il cui compito è tenere fuori i clienti che sembrano troppo felici. Sono una razza a parte…

    Il 17 settembre Frank fu impegnato esclusivamente in PR: conferenza stampa e diverse interviste per stampa, tv e radio. Nell’hotel Hesperia si è tenuto un cocktail party, durante il quale FZ ha incontrato molti dei più importanti musicisti e artisti finlandesi, oltre a persone del ministero dell’istruzione locale. Potrebbe anche aver incontrato i rappresentanti di un’orchestra sinfonica locale per organizzare esecuzioni della sua musica classica. Un direttore d’orchestra sinfonica commentò che le partiture di Zappa erano così difficili da suonare che avrebbero avuto bisogno di molto tempo per le prove.

    In quei giorni, mentre l’entourage di Zappa stava finendo di mangiare in un ristorante russo a Shashlik, entrò un gruppo di otto giovani donne finlandesi. Stavano organizzando una festa “polterabend” (addio al nubilato) di una certa Eeva Helkama che si sarebbe sposata il sabato seguente. È abbastanza comune in Finlandia il fatto che non solo i futuri mariti ma anche le future mogli festeggino pesantemente i loro ultimi giorni da single. Eeva indossava mutande di pizzo molto antiquate della nonna e una maglietta Black Jack (una marca di preservativi). Ha offerto una mela ad ogni uomo del ristorante (2 mele a Frank Zappa). Zappa fu invitato a partecipare alla festa di matrimonio con gli sposi Eva e Christian von Alfthan.
    Frank, Gail e la band sono arrivati a Helsinki il 21 settembre 1974. Hanno partecipato al ricevimento di nozze di Eva Helkama e Christian von Alftan nell’hotel Hesperia. Come regalo di nozze, Frank Zappa e i Mothers hanno eseguito a cappella un’improvvisazione di Approximate con parole che raccontavano di Eva e della mela (versione di Approximate in YCDTOSA 2).

    Merita di essere menzionato un aneddoto divertente.
    Il giorno libero per i membri del gruppo (27 settembre), Roy Estrada decise di andare in un club chiamato “Vanha ylioppilastalo” (vecchia casa dello studente) per assistere ad un concerto di Jukka Tolonen (il chitarrista più importante della Finlandia a quei tempi). Il club aveva un limite di età di 18 anni e c’era un portiere che i clienti abituali chiamavano “il becchino”. Si è rifiutato di far entrare Roy perché non aveva il passaporto per dimostrare la sua età. Gli amici finlandesi che accompagnavano Roy cercarono di convincere il portiere dicendo che Roy era una famosa celebrità americana. Il suo commento fu: “Non mi interessano le celebrità!”. Quindi, Roy non ha potuto assistere al concerto dei Tolonen quella notte.

    Copertina della rivista finlandese Intro, ottobre 1973

    Road Tapes, Venue #2 è un album postumo di Frank Zappa pubblicato nell’ottobre 2013, composto da canzoni di 3 concerti tenuti nell’agosto 1973 alla Finlandia Hall (Helsinki): gli spettacoli di inizio e fine del 23 agosto e lo spettacolo del 24 agosto. Con una durata di oltre due ore, questa raccolta offre l’esperienza di un concerto completo.

    La band è composta da

    Frank Zappa – lead vocals, guitar

    Ruth Underwood – percussion

    Ralph Humprey – drums, cowbells

    George Duke – keyboards, vocals

    Tom Fowler – electric bass

    Jean-Luc Ponty – violin

    Bruce Fowler – trombone

    Ian Underwood – bass clarinet, synthesizer

  • Frank Zappa, Piquantique (Soliden, Stockholm, Sweden, 21/08/1973) bootleg Beat The Boots! #8

    Frank Zappa, Piquantique (Soliden, Stockholm, Sweden, 21/08/1973) bootleg Beat The Boots! #8

    Live a Soliden, Skansen, Stoccolma, Svezia (21 agosto 1973) CD bootleg pubblicato nel 1991 (Beat The Boots! #8)

    Tracklist
    Kung fu
    Redunzl
    Dupree’s Paradise
    T’Mershi Duween
    Father O’blivion

    Band
    Frank Zappa / chitarra, voce
    Jean-Luc Ponty / violino
    George Duke / tastiere
    Ian Underwood / fiati, sintetizzatore
    Ruth Underwood / percussioni
    Bruce Fowler / trombone
    Tom Fowler / basso
    Ralph Humphrey / batteria

    L’album Piqantique fu pubblicato per la prima volta come bootleg non autorizzato. Per contrastare la pirateria, Frank Zappa lo ripubblicò inserendolo tra le uscite ufficiali nella serie “Beat the Boots”. Nel suo tentativo di dare una bella lezione al mercato musicale illegale, non effettuò alcuna pulizia estetica.

    https://www.youtube.com/watch?v=cr5XEVF-XsM&t=2702s

    La registrazione (in mono) è trascritta da uno show televisivo/radiofonico svedese (Skansen, Stoccolma). Tutti i brani sono strumentali ad eccezione di alcuni commenti di FZ al pubblico.
    Questo concerto storico è incluso nella collezione della biblioteca musicale di Tikkurila in Finlandia.
    L’orchestra di 8 elementi (incluso Jean-Luc Ponty) crea un enorme muro di fusion jazz rock, caotico e divertente. Molto buona la versione di Redunzl (RDNZL).
    Dupree’s Paradise è più lunga di 11 minuti, Father O’Blivion dura 21 minuti. In realtà, quest’ultimo brano è un mix dell’arrangiamento musicale di Big Swifty usato in The Adventures of Greggary Peccary e The Be-Bop Tango.
    T’Mershi Duween è un brano registrato nello stesso periodo ma in un’altra occasione, probabilmente al Roxy di Los Angeles (dicembre 1973) ad un volume più basso rispetto al resto della registrazione.
    La qualità del suono è al di sotto della media ma l’esecuzione di una delle migliori e più talentuose band di Zappa merita l’ascolto.

    Il concerto completo (Opopoppa ’73) lo trovate qui

    https://www.youtube.com/watch?v=zF7FmK2ti68&t=3009s

  • Frank Zappa UMRK Studio Mobile: the story – recording on the road

    Frank Zappa UMRK Studio Mobile: the story – recording on the road

    The Importance Of An Earnest Attempt (By Hand) – Help, I’m A Rock⁄Transylvania Boogie – Octandre (Live, dall’album Road Tapes, Venue #1)

    FAIR USE

    Lo studio di registrazione Utility Muffin Research Kitchen (UMRK) da 3,5 milioni di dollari fu completato il 1° settembre nella casa di Frank Zappa a Woodrow Wilson Drive, sulle colline di Hollywood. FZ usò un Sony PCM-3324 (registratore audio digitale a 24 tracce) per le sue prime registrazioni digitali presso UMRK e per trasferire le registrazioni analogiche in formato digitale.
    Bisogna distinguere l’UMRK dall’UMRK Mobile Studio (acquisito dopo). Quest’ultimo era una struttura di registrazione mobile remota (un camion e console denominati Neve) che Zappa acquistò da Mike Love dei Beach Boys. Il camioncino faceva parte dello studio in cui i Beach Boys registravano, gestito da Wally Heider. Veniva usato per registrare concerti in viaggio.
    Quando fu acquistato, lo studio/camion era un relitto, necessitava di riparazioni (era gravemente arrugginito) e aggiornamenti dopo anni di inattività trascorsi a casa di Love. La console e il camion furono ristrutturati: l’ingegnere George Douglas realizzò un sistema snake/splitter a 150 canali con 102 canali disponibili nel camion. Fu installata una console Midas ad angolo retto rispetto alla struttura Neve con due schede Carvin aggiuntive, insieme a microfoni dinamici e ad un condensatore AKG.
    UMRK Studio Mobile venne utilizzato nella prima TV via cavo / FM ” Simulcast ” per lo spettacolo di Halloween di Zappa del 31 ottobre 1981. L’evento è stato trasmesso in diretta su MTV dal Palladium di New York City: la parte audio andò in onda, invece, sulla nuova rete FM “Starfleet Radio”. La trasmissione dal camion/studio fu progettata e gestita dall’ingegnere audio di lunga data di Zappa, Mark G. Pinske.
    Per il Live al Palladium di New York Halloween 1981, in questa prima trasmissione satellitare in diretta per MTV, Mark Pinske ha contemporaneamente fatto un mix simulcast per la stazione radio FM. In questo modo, gli abbonati di MTV potevano sentirlo in stereo.
    Furono Pinske e Douglas a convincere Zappa ad acquistare il camioncino di registrazione dei Beach Boys.
    In seguito, l’UMRK Mobile ha viaggiato in ogni tour, anche in Europa. Con questo sistema Frank Zappa ha messo insieme parecchi album, tra cui “Ship Arriving Too Late to Save the Drowning Witch”, “Them or Us”, “Man From Utopia”, “Shut Up ‘n Play Your Guitar”.

    “Mi hanno rubato una Halliburton. E’ successo quando ero in Francia. Abbiamo alloggiato nel centro di Parigi e avevo una piccola valigetta Halliburton. L’ho appoggiata per fare il check-in, mi sono girato ed era sparita. Custodiva almeno otto spettacoli dal vivo. Si trattava di semplici cassette ma, in seguito, ognuna è uscita come bootleg. Alcuni di questi bootleg suonano come nastri da tavolo perché lo sono” – Mark Pinske.
    (The Complete Mark Pinske Interview – Day One by Chris Michie, 01/01/2003, mixonline.com)

    Piccoli incidenti sull’UMRK Studio Mobile
    “Una volta un tizio è caduto da un balcone, niente di grave. Ho avuto anche qualche disastro nel camioncino di registrazione; una volta, l’alimentatore è saltato proprio prima di andare in diretta via satellite. O l’alimentatore è saltato su una delle macchine multitraccia. Mi sono successe cose del genere nel camioncino di registrazione, ma dal vivo il problema più grande che di solito avevamo era un altro… le persone si tenevano lontane dalla console. La gente ci metteva sopra i drink e cose del genere. Io non ne ho mai versato uno nella console. Deve essere stato Harry…” – Mark Pinske
    (The Complete Mark Pinske Interview – Day One by Chris Michie, 01/01/2003, mixonline.com)

    Il video che pubblico contiene tre brani tratti dall’album Road Tapes, venue # 1 (2012) contenente registrazioni in tournée. Nelle note di copertina, Gail Zappa spiega che, all’interno dell’album, si trovano i tentativi più primitivi di audio-documentari per immortalare l’essenza degli spettacoli di Zappa. La serie Road tapes è ispirata a You Can’t Do That on Stage Anymore. Nei commenti al volume 1 di YCDTOSA, FZ ha scritto:
    “Prima che io comprassi lo Studio Mobile UMRK, tutte le registrazioni dal vivo di ‘prima classe’ dovevano essere fatte usando impianti noleggiati. Ciò implicava che solo nelle grandi città dotate di impianti professionali (Londra o New York) si potevano fare registrazioni live di qualità. L’aspetto negativo di questa tradizione è che, se qualcuno nella band si ammalava il giorno della registrazione, finivano su nastro i risultati di quell’esibizione ‘handicappata’. Le fantastiche esibizioni nelle piccole città e nei paesi vengono tramandate su ‘registrazioni da battaglia’ a 2 o 4 piste!”.
    Road tapes, venue # 1 è una di quelle ‘registrazioni da battaglia’.

  • Frank Zappa, Broadway the Hard Way (Outside Now): something about the tour ‘88 narrated in a book

    Frank Zappa, Broadway the Hard Way (Outside Now): something about the tour ‘88 narrated in a book

    All’interno foto esclusive di Sergio Michelangelo Albonico

    Dopo un’assenza di poco più di tre anni, Frank Zappa torna sul palco con un grande tour mondiale: “Broadway The Hard Way”, uno sforzo di Zappa per riportare l’eccitazione di una vera band dal vivo ad un concerto. La band di undici elementi è composta da Ike Willis (chitarra e voce), Bobby Martin (tastiere e voce), Chad Wackerman (batteria), Ed Mann (percussioni), Scott Thunes (basso) e Mike Keneally (“chitarra acrobatica”, voce e tastiere). La sezione dei fiati è composta da Albert Wing (sax tenore e flauto), Paul Carman (contralto, sax baritono e flauto), Bruce Fowler (trombone), Walt Fowler (tromba, flicorno e sintetizzatore) e Kurt McGettrick (sax baritono, sax basso e clarinetto contrabbasso piatto).
    Tutto il tour, inclusa la data di Cleveland questo sabato, 5 marzo, sarà registrato per un album dal vivo che uscirà in autunno. C’è anche una campagna nazionale di registrazione degli elettori in corso in tutti i concerti, che ha spinto il Segretario di Stato dell’Ohio Sherrod Brown a nominare Zappa Segretario di Stato onorario la scorsa settimana.

    Non sei in tour dal 1984. Cosa ti ha fatto decidere di andare in tour in questo momento?
    “Un sacco di cose. Sembrava la cosa giusta da fare e volevo essere coinvolto nella registrazione degli elettori. È una delle cose che mi interessa da quando è stato approvato il 27° emendamento nel 1971”.

    Registrerai ogni singolo spettacolo del tour?
    “Ci puoi scommettere”.

    So che hai molto successo (USA Today ha riferito che nel 1986 Zappa ha incassato oltre 1 milione di dollari solo per corrispondenza). Come fai ad avere tanto successo nel mondo dell’intrattenimento preconfezionato, formattato, rigido e commercializzato?
    “Non facendo questo. Se dovessi competere con gli altri, che propongono formati liofilizzati, ormai sarei morto. Fornisco, come dice l’etichetta, il “miglior intrattenimento opzionale del mondo”.
    (Scene, marzo 1988)

    Nel recente lavoro di Zappa (l’album Broadway The Hard Way), le canzoni possono essere osé come sempre, ma i nomi questa volta sono reali: Ed Meese, Surgeon General Dr. Koop, Jesse Jackson, Oliver North, l’ammiraglio Poindexter, il capo della CIA Bill Casey, i tele-evangelisti Pat Robertson, Jim e Tammy Faye Bakker, Michael Jackson, Reagan e Bush. (ndr: tutti personaggi contemporanei di spicco nella sfera politica e di tendenza sociale).
    “Broadway The Hard Way è molto specifico” sottolinea Zappa “perché riguarda le elezioni del 1988 e tutte le cose dei telepredicatori. Quel tipo di cose specifiche a lungo termine potrebbe essere un documento storico interessante come We’re Only In It For The Money”.
    (Q, dicembre 1989)

    Hai sempre discusso molto contro la censura. Cosa sta succedendo con il business dell’oscuramento dei dischi? Pensi che un disco come Broadway The Hardway dovrebbe averlo o no?
    “Certamente dovrebbe, è molto più offensivo della maggior parte delle cose che vengono pubblicate. Ma non possono fare nulla perché possiedo la mia etichetta e il mio naso. Possono solo rifiutarsi di immagazzinare i dischi nel negozio, come Block Buster, che è una catena controllata da uno di questi finti cristiani. Il problema della censura qui va oltre tutto questo: la gente si autocensura, ha paura di andare contro la maggioranza. Il mio lavoro è stato nascosto molte volte ma io insisto”.
    (“Talking with Frank” by Fabio Massari, Los Angeles/Sao Paulo, 1991)

    Sting (dei Police) si è esibito con Frank Zappa nel brano ‘Murder by numbers’ incluso nell’album “Broadway The Hard Way”, che ha ricevuto una nomination alla 32ma edizione dei GRAMMY Awards come ‘Best Musical Cast Show Album’.
    Il tono dell’album live, parodia di una campagna elettorale per contrastare i piani del Partito Repubblicano, è fortemente politico.

    Il libro di successo “FRANK ZAPPA IL PADRINO DEL ROCK” di Sergio Michelangelo Albonico e Stefano Milioni narra aneddoti, prove, tour con tanto di foto e particolari biografici sui componenti del gruppo.

    Zappa si assume il serio compito di far iscrivere i giovani per poter votare.
    “Gli Stati Uniti” dice Zappa “sono la nazione industriale meno registrata sulla terra”.
    Durante il suo recente tour in 26 città negli Stati Uniti, Broadway The Hard Way ’88, Zappa ha spesso concluso la sua esibizione gridando: “Se non ti registri, non puoi votare! Se non voti, la democrazia non funziona! Considera l’alternativa!”.
    Zappa, insieme a Stevie Wonder, John Cougar Mellencamp ed altri, ha filmato gli annunci di registrazione degli elettori che sono stati trasmessi su MTV. Ad eccezione del candidato alla presidenza Jesse Jackson, Zappa ha probabilmente fatto registrare più giovani – oltre 11.000 – di chiunque altro.
    (Life, agosto 1988)

  • Frank Zappa Live: Special Halloween 1977-10-31 The Palladium, New York CD

    Frank Zappa Live: Special Halloween 1977-10-31 The Palladium, New York CD

    Frank Zappa Special Halloween 1977-10-31 The Palladium, New York CD

    Buon Halloween 2024 ricordando il mitico Halloween 1977 di Frank Zappa al Palladium di New York

    “Donna U Wanna” (CD), Zurkon Music
    Halloween, 31-Oct-1977, The Palladium, New York

    con Frank Zappa, Adrian Belew, Patrick O’Hearn, Tommy Mars, Peter Wolf, Ed Mann e Terry Bozzio

    Questo bootleg del label Zurkon Music contenente lo Special Halloween 1977-10-31 al Palladium di New York è stato intitolato Donna U Wanna, che è un’approssimazione del nome di un personaggio presente nel film Baby Snakes.
    Si tratta, in effetti, del concerto che fa parte di Baby Snakes: le tracce 2 e 4 e l’intero lato 2 compaiono nel suddetto video, mentre le tracce 8 e 9 sono state incluse anche nell’album Baby Snakes.

    Tracklist:

    1. Intro [from “Flakes”]
    2. San Ber’dino [BABY SNAKES video version]
    3. Tryin’ to Grow a Chin [Stage #6 version]
    4. City of Tiny Lites [BABY SNAKES video version]
    5. The Squirm [guitar solo]
    6. Big Leg Emma

    7. Audience Participation [BABY SNAKES video version]
    8. The Black Page #2 [BABY SNAKES video & Baby Snakes album version]
    9. Jones Crusher [BABY SNAKES video & Baby Snakes album version]
    10. Camarillo Brillo [BABY SNAKES video version]
    11. Black Napkins [BABY SNAKES video version]

  • Frank Zappa Live: 1973 08 21, Stockholm In Bondage – Opopoppa, Stockholm, full concert (audio)

    Frank Zappa Live: 1973 08 21, Stockholm In Bondage – Opopoppa, Stockholm, full concert (audio)

    1973 08 21, Stockholm In Bondage – Opopoppa Concert, Soliden, Skansen, Stockholm, Sweden

    Summer European Tour – show #3

    FAIR USE

    con Frank Zappa, Tom Fowler, Bruce Fowler, Jean-Luc Ponty, Ian Underwood, George Duke, Ruth Underwood, Ralph Humphrey

    Frak Zappa e la sua band si esibirono a Soliden, Skansen (Stoccolma), in Svezia, il 21 agosto 1973, durante il tour “Grand Wazoo”.
    Originariamente, questo concerto è stato suddiviso in 2 trasmissioni televisive svedesi da cui fu tratto il primo bootleg, Piquantique, non autorizzato.
    L’orchestra di otto elementi (incluso Jean-Luc Ponty) crea un enorme muro di jazz rock fusion caotico, rapido e divertente. Ogni minuto del concerto contiene decine di dettagli da ascoltare e molti assoli estesi di ciascun membro della band. RDNZL è, probabilmente, la migliore versione mai ascoltata.

    Il concerto denominato Opopoppa ‘73, incluso nella collezione della biblioteca musicale di Tikkurila in Finlandia, vide la band di Frank Zappa in una fase di transizione, tra il vaudeville sovversivo dei primi Mothers e le oscenità giovanili degli album successivi. Qui non si nota alcuna teatralità, nessun commento sociale tagliente, ma solo tanti brani strumentali.
    Si distingue dagli altri per diverse caratteristiche uniche a cominciare dall’ensemble completo con musicisti virtuosi e di spicco come Jean-Luc Ponty e George Duke, che hanno contribuito notevolmente a creare un suono ricco e dinamico. L’esibizione a Stoccolma ha offerto assoli estesi e dialoghi musicali spontanei tra i membri della band. A questo aggiungiamo pure la grande energia del pubblico di Stoccolma che ha esaltato il concerto: Zappa ha spesso interagito con i fan. Un concerto memorabile.
    Il DVD non ufficiale del concerto di Stoccolma ha sorpreso per la buona qualità del suono.

    Father O’Blivion somiglia poco alla versione in studio di Apostrophe del 1974. E’, in realtà, una jam orchestrata di venti minuti con sorprendenti assoli di Ponty, Bruce Fowler al trombone, Ian Underwood al clarinetto, la sbalorditiva Ruth Underwood alle percussioni. In sostanza, il brano indicato come Father O’Blivion è un mix dell’arrangiamento di Big Swifty utilizzato in The Adventures of Greggery Peccary e The Be-Pop Tango.
    Dupree’s Paradise è a dir poco grandiosa.
    La registrazione dell’intero concerto è stata diffusa da zappateers il 6 novembre 2009 durante la celebrazione ufficiale di Zappadan (4-21 dicembre).

    Frank Zappa: guitar, vocals
    Jean-Luc Ponty: violin
    Ian Underwood: clarinet, flute, saxophone, synth
    Bruce Fowler: trombone
    Ruth Underwood: percussion, marimba, vibraphone
    George Duke: synthesizer, keyboards
    Tom Fowler: bass
    Ralph Humphrey: drums

    Tracklist

    01 Intro (Claes “Clabbe” af Geijerstam) [1.49]
    02 Cosmik Debris [8.01]
    03 Eric Dolphy Memorial BBQ* [0.56]
    04 Kung Fu [1.08]
    05 Penguin In Bondage [4.06]
    06 RDNZL [4.31]
    07 Montana [8.38]
    08 Dupree’s Paradise [23.44]
    09 Preamble to Farther O’Blivion [0.55]
    10 Farther O’Blivion (incl. Join The March And Eat My Starch) [21.41]

  • Frank Zappa, 18 June 1970, Uddel, Netherlands – Live at the “Piknik” show + interview, VPRO TV

    Frank Zappa, 18 June 1970, Uddel, Netherlands – Live at the “Piknik” show + interview, VPRO TV

    con Frank Zappa, Aynsley Dunbar, George Duke, Ian Underwood, Jeff Simmons, Howard Kaylan e Mark Volman

    Questo bootleg presenta Franz Zappa e la sua band in diretta dal programma televisivo ‘Piknik’, Uddel (Paesi Bassi) del 18 giugno 1970 trasmesso su VPRO TV (Vrijzinnig Protestantse Radio Omroep).
    Dopo il moderato successo di Burnt Weeny Sandwich e Weasels Ripped My Flesh – entrambi registrati alla fine degli anni ’60 e pubblicati nel 1970 – i Mothers of Invention originali si erano sciolti. Zappa trasformò la band in The Mothers che durò solo sette mesi. La nuova band era composta da Aynsley Dunbar, George Duke, Ian Underwood, Jeff Simmons, Flo & Eddie (alias Howard Kaylan e Mark Volman).

    Attraverso la VPRO TV alcuni giovani underground creavano programmi televisivi. Realizzarono anche un programma musicale chiamato “Hoepla” con ragazze nude, che provocò uno scandalo.
    Uno degli ideatori del programma era Rudolf Kiers, che realizzò anche dei documentari su Zappa, uno dei quali è uscito con il titolo True Story of 200 Motels.
    I programmi “Piknik” venivano filmati in diretta, all’aperto: contenevano informazioni, interviste e musica.

    Il programma venne trasmesso da un sito segreto. Le persone invitate vennero trasportate in autobus come in una sorta di “Magical Mystery Tour” con destinazione sconosciuta. Gli autobus partivano da Amsterdam (dall’indirizzo di redazione della rivista Aloha, Alexander Boersstraat 20 e Fantasio II, Haarlemmerhouttuinen). Erano tutti prenotati e gli ospiti venivano selezionati da organizzazioni come Provadya. Le persone interessate venivano portate in loco quasi bendate: salivano su un autobus che non sapevano dove li avrebbe portati, da qualche parte in Olanda.

    Il viso di Zappa era decisamente piccolo, in qualche modo accentuato dai capelli ricci legati a coda di cavallo sul collo. Occhi scuri, che quel pomeriggio variavano dall’espressione amichevole a quella umoristica, ironica e assente. Baffi scuri e folti con strisce laterali verticali sotto un leggero naso a uncino. Sotto il labbro inferiore una piccola barba che sembrava essere un po’ fuori centro. Intorno al collo una sottile catena con due maglie metalliche. Con un maglione viola sedeva lì, dietro il bancone che formava una solida barriera tra lui e la stampa olandese, pronto a rispondere alla montagna di domande.
    In quel live, Zappa avrebbe eseguito due canzoni non note in Olanda: Giraffe e Sharleena.
    Circa 100 fan hanno atteso quel pomeriggio Zappa e le sue Mothers che si sono esibiti in un’ora e mezza di concerto a Fantasio II, in un edificio usato principalmente come dormitorio.

    Tracklist

    01 FZ Interview & Band Intro
    02 Wonderful Wino
    03 Concentration Moon
    04 Mom & Dad
    05 The Air
    06 Dog Breath
    07 Mother People
    08 You Didn’t Try To Call Me
    09 Envelopes
    10 Call Any Vegetable
    11 King Kong part 1
    12 Igor’s Boogie
    13 King Kong Part 2

  • Frank Zappa, Memorial Auditorium, Buffalo NY, November 15, 1974 – Disc 1

    Frank Zappa, Memorial Auditorium, Buffalo NY, November 15, 1974 – Disc 1

    Frank Zappa – chitarra, voce
    Napoleon Murphy Brock – sassofono, flauto, voce
    Tom Fowler – basso
    George Duke – tastiere, voce
    Ruth Underwood – percussioni
    Chester Thompson – batteria

    A dispetto dei brani più popolari tratti da album ufficiali noti ai più, le esibizioni live non ufficiali offrono performance stellari di Frank Zappa e della sua band, seppure tutt’altro che popolari.
    Uno di questi tesori è il concerto proposto in questo video, che ha avuto luogo al Memorial Auditorium, Buffalo NY, il 15 novembre 1974 ed è stato originariamente trasmesso da WNEW-FM.

    La registrazione stereo risulta incontaminata, ovvero senza fruscio del nastro.
    Nel 1974 Frank Zappa si esibì con la sua band in 122 concerti, in 105 città e 16 Paesi. Fu un anno particolarmente intenso per Zappa ed una delle sue migliori band, l’amatissima band Roxy con Napoleon Murphy Brock, Ruth Underwood, George Duke, Tom Fowler e Chester Thompson. Mancava, per un motivo sconosciuto, il secondo batterista, Ralph Humphrey.
    La musica presentata nel tour è tratta principalmente dalle due uscite contemporanee di Zappa, Over-nite Sensation (1973) e Apostrophe (1974).
    Il modo migliore per far conoscere la musica di Zappa, ancor prima dei suoi album ufficiali, è immergersi in spettacoli come questo.

    Tracklist Disco 1

    1. Tush Tush (A Token Of My Extreme)
    2. Stinkfoot
    3. RDNZL
    4. Village Of The Sun
    5. Echidna’s Arf
    6. Don’t You Ever Wash
    7. Penguin In Bondage
    8. T’Mershi Duween
    9. Dog Breath Variations
    10. Uncle Meat
    11. Building A Girl

    Il presente bootleg è composto da due dischi. In questo video pubblico soltanto il Disco 1, manca il Disco 2 che comprende Don’t Eat The Yellow Snow, Nanook Rubs It, St. Alphonzo’s Pancake Breakfast, Father O’Blivion, Tush Tush Outro, Camarillo Brillo e More Trouble Every Day.

  • Frank Zappa, For Sharleena – Olympic Auditorium, Los Angeles, CA 1970 03 07

    Frank Zappa, For Sharleena – Olympic Auditorium, Los Angeles, CA 1970 03 07

    con Frank Zappa, Ian Underwood, Aynsley Dunbar, Don “Sugar Cane” Harris e Max Bennett

    Il bootleg originale For Sharleena di Frank Zappa & Hot Rats contiene il Live svoltosi all’Olympic Auditorium di Los Angeles il 7 marzo 1970. Rilasciato tra il 1970 e il 1974 in formato LP/CD da Flashback Records con l’etichetta Quality Records, è stato uno dei primi bootleg in circolazione con musica di Zappa.
    In seguito, è stato ristampato su CD come Twinkle Tits e come 200 Motels Live with Zubin Mehta & the LA Philharmonic (2 LP, vinile nero/colorato). Quest’ultimo doppio LP è stato copiato su POD Records (con una copertina diversa) e ristampato in vinile (verde e arancione) dalle tavole TMOQ di K&S Records in 150 copie. Successivamente, è stato ristampato come Provocative Squats con copertina bianca e inserto rosso.

    Le tracce 2-3 compaiono anche su Apocrypha (stessa registrazione). In particolare, la traccia 3 è una cover zappiana del brano di Little Richard.
    Zappa annuncia TwinkleTits come “un valzer” e una “prima mondiale” (il pezzo è simile a Little House I Used to Live in).
    La traccia 4 è elencata come “The Clap” soltanto nell’originale, non nelle riedizioni. Alcuni riferiscono che fu stampato per la prima volta su vinile nero inserito in una copertina bianca stampata a mano, e che le edizioni successive presentano diverse copertine con stampe in vinile rosso e blu. Tuttavia, alcuni rapporti confermati riferiscono di una stampa in vinile arancione di TMOQ 71059 con copertina di cartone arancione, timbrata a mano.
    La copertina del CD prodotto e pubblicato da Flashback di For Sharleena (presentato in questo video) è di un giallo intenso con la scritta ZAPPA in grandi lettere fluenti.
    L’immagine di copertina è un disegno di Brigitte Kowalczyk

    Tracklist

    Sharleena
    Twinkle Tits
    Directly From My Heart to You
    Chunga’s Revenge