Primo volume della collana che presenta cronologicamente l’opera completa di Stefano Tamburini, grafico e fumettista, ideatore di RanXerox a cura di Michele Mordente.
Questo volume (in edizione limitata di 150 copie numerate) copre gli anni 1973-1976 e contiene diversi fumetti riguardanti Zappa.
Topi Caldi – Frank Zappa e altri bei malanni di Riccardo Bertoncelli
Giunti Editore, 2016, 272 pp in italiano
Topi Caldi (Hot Rats) è il seguito di Paesaggi Immaginari (Imaginary Landscapes). Il titolo completo è tradotto come “Hot rats. Frank Zappa and other ailments”. Elenco di alcuni disturbi:
Incontri ravvicinati con Frank Zappa
Un concerto con Sun Ra e fuochi d’artificio
L’occultista Jimmy Page
Owsley Stanley, l’alchimista dei Grateful Dead
Mike Patton e la cucina futuristica
Robert Wyatt, Syd Barrett e un’Inghilterra che non c’è più
Genesi e apocalisse dei Velvet Underground
Danze rituali in memoria di Captain Beefheart, Lester Bangs, Johnny Cash, Janis Joplin e altri bellissimi perdenti
In oltre 100 capitoli (129), Erik Voermans intervista i più importanti compositori contemporanei o discute la loro musica. Da Andriessen a Zappa, da Boulez a Xenakis e da Einaudi a Jacob TV. Vengono discussi i dilemmi, gli enigmi e i problemi che i compositori affrontano e come ciascuno di loro arriva alla propria soluzione. Con umorismo, sorpresa, precisione e sfoghi personali, Voermans sostiene la musica contemporanea composta. I disegni di Paul van der Steen sono ugualmente narrativi, arguti e sorprendenti. Il libro mostra anche un quadro mutevole del tempo: come il ruolo del pubblico è diventato più importante e come l’estetica si è sviluppata da un profondo intellettualismo all’esperienza diretta.
Il libro si apre con una prefazione di Tim Scott e contiene la trascrizione delle udienze del Senato del settembre 1985, oltre a numerosi articoli e lettere aggiuntivi.
Il 19 settembre 1985, Frank Zappa testimoniò davanti alla commissione Commercio, Tecnologia e Trasporti del Senato degli Stati Uniti, attaccando il Parents Music Resource Center o PMRC, un’organizzazione musicale co-fondata da Tipper Gore, moglie dell’allora senatore Al Gore. Il PMRC era composto da molte mogli di politici, tra cui le mogli di cinque membri della commissione, ed era stato fondato per affrontare la questione dei testi delle canzoni con contenuti sessuali o satanici. Zappa vedeva le loro attività come un percorso verso la censura e definì la loro proposta di etichettatura volontaria dei dischi con contenuti espliciti “estorsione” dell’industria musicale. Ecco cosa accadde.
Libro del 25° anniversario del festival Zappanale molto pesante, con 496 pagine formato A4 in copertina rigida, qualcosa come 2,6 chili.
“Per celebrare il 25° Zappanale, l’ARF Society eV annuncia un nuovo libro colorato di grande formato che racconta la storia del festival con oltre 1000 foto su 500 pagine” (in negozio Arf).
Dieter Jakob, Robert Riedt e Burkhard Schempp hanno approfondito le radici dello Zappanale. Come è nato il festival? Come si è sviluppato da allora? Dove si trova oggi? E come ci ricorda il titolo del libro, parla anche delle persone che vengono allo Zappanale.
Con una prefazione della sorella di Frank Zappa, Candy, il libro include contributi e congratulazioni di Joe Trump, Caballero Reynaldo, Fried Dähn, Morgan Ågren, Essra Mohawk, Jean-Luc Ponty, Sandro Oliva, Paul Carr, Umezu Kazutoki, Doctor Nerve, Manni Neumeier, Chris Opperman, Co de Kloet, Terry Bozzio, Pierre-Jean Gaucher, Gary Lucas, Albert Wing, Ed Mann, Ray White, Robert Martin, Tom Fowler, Don Preston, Adrian Belew, Denny Walley, Roddie Gilliard, Brot + Böller, Daevid Allen, Ed Palermo, Jono El Grande, Jim Cohen, Daniel Schröder, Harald Koob, Steve Hillage, Napoleon Murphy Brock, Ben Watson, André Cholomondeley, Daniel Rohr, Håkan Engborg e Ali N. Askin.
Essere Fank Zappa di Michele Monina Una biografia sui generis Diarkos, 2024, 256 pagg in italiano Presentazione sul retro della copertina: “Insomma, niente biografia di Frank Zappa qui, e forse neanche una fenomenologia, già lette, quanto piuttosto una reinterpretazione della sua arte, del suo stile, della sua essenza, appunto, in pieno stile contemporaneo. Ma per scoprire esattamente di che si tratta, dovete continuare a leggere.”
Frank Zappa: obra lírica completa Todas sus canciones en edición bilingüe (spagnolo/inglese) di Frank Zappa, Manuel de la Fuente, Julián Hernández Libros Del Kultrum, 2024, 608 pagg Questo libro raccoglie per la prima volta, sia in inglese che in spagnolo, la produzione di un paroliere agile, coscienzioso ed esilarante, dal suo esordio discografico sulla scena californiana degli anni Sessanta alle opere che lasciò preparate prima di scomparire all’inizio degli anni ’60. anni ’60. Frank Zappa si rivela in questo volume come il grande cronista satirico del rock. Attraverso centinaia di canzoni, l’artista americano ricrea le sue esperienze in una professione popolata da dirigenti avidi, musicisti lamentosi e giornalisti ignoranti; concepire mondi folli con montagne parlanti, maialini vanitosi, ragni giganti e principesse galattiche; e, soprattutto, usa il suo verbo tagliente per ridicolizzare politici e uomini d’affari meschini, sindacalisti e imbroglioni fondamentalisti, guru ciarlatani, hippy pretenziosi, groupie lascive, adolescenti selvaggi e genitori ubriachi. Con l’aiuto di testi introduttivi e note esplicative che inseriscono il contesto di ogni album e canzone, il lettore di Frank Zappa, un’opera lirica completa, scoprirà una voce debitrice a Rabelais, Jarry e al dadaismo, di cui è impossibile trattenere le risate o ignorare la sua profonda critica sociale.
The Big One – Frank Zappa On Stage Volume 9 1978 di Scott Parker 2024, 305 pagg in inglese Nell’estate del 1978, Frank Zappa mise insieme uno dei suoi più grandi (se non IL più grande) gruppi rock adolescenziali che avesse mai assemblato, e li portò in tour nell’autunno di quell’anno per un giro tra Europa e Stati Uniti. Questa band, che comprendeva musicisti favolosi come il batterista Vinnie Colaiuta e il chitarrista/cantante Ike Willis, divenne uno dei gruppi più amati di FZ; questa formazione avrebbe poi registrato il capolavoro di Zappa JOE’S GARAGE l’anno successivo. Nel suo nuovo libro, Scott Parker (conduttore di ZAPPACAST, il podcast ufficiale di Frank Zappa) porta il lettore in tour con Zappa e la sua band, mentre sbaragliavano il pubblico con la loro straordinaria abilità musicale, il tutto fino allo spettacolo di Halloween del 1978 al Palladium di New York City, una festa di quattro ore che Frank definì giustamente “The Big One”.