The Poodle Lecture (Live Palladium 1977, brano inserito nell’album You Can’t Do That On Stage Anymore, Vol. 6, 1992)
Il cane Fido è un personaggio immaginario che appare puntualmente nei testi di Frank Zappa. Spesso, si tratta di un barboncino e viene chiamato con la frase “Here Fido, here Fido”. Succede, in particolare, in tre brani:
– Cheepnis: si cerca di catturare Frunobulax. “Il mostro che i contadini di questa zona chiamano Frunobulax è appena stato visto avvicinarsi alla centrale elettrica. I proiettili, i razzi, le granate non possono fermarlo”;
– Nanook Rubs It: mentre Nanook strofina il cane, un coro canta ‘Here Fido, here Fido’;
– Stink-foot: qui viene chiesto a Fido di prendere delle pantofole, poi il cane parlante inizia a discutere sull’essenza della Continuità Concettuale. “Il nocciolo del biscotto è l’apostrofo. Il barboncino morde, il barboncino lo mastica…”.
Sulla copertina di Absolutely Free una delle pubblicità mostra un collare per cani: compare lo slogan “Compra un Fydo, ti sta benissimo”.
Il Fido di Zappa è stato, in parte, ispirato da uno spot pubblicitario dello spray per i piedi Dr. Scholls (1974), in cui un cane sviene quando si trova di fronte ai piedi puzzolenti di un uomo. Zappa avrebbe confuso il prodotto con lo spray Mennen.
Frank Zappa ha rivelato che l’immagine del cane si riferisce ad una “parodia di Wagner nel concetto di leit motif”. “Un leit motif è un piccolo frammento, non un tema ma un pezzo parziale: Wagner prenderebbe un leit motif e distribuirebbe quel motivo in tutto il pezzo. Andrebbe a creare un effetto nostalgico da evocare in una cornice psicologica come il cigno. Nei nostri archivi, il Fido che continua a spuntare è come il cigno. In realtà, è un Fido astratto, non è un cane. Non ha niente a che fare con un cane, non ha niente a che fare con niente, potrebbe anche essere un numero…”.
In sostanza, Fido fa parte della Continuità Concettuale di Zappa, il Progetto/Oggetto, l’insieme unificato. Frank considerava tutto ciò che faceva come parte di una grande composizione; tornava su certi temi ogni volta che lo riteneva opportuno.
Il significato del ‘barboncino’ spiegato in “The Poodle Lecture”
All’inizio Dio creò “la luce”. Poco dopo, Dio commise tre grandi errori.
Il primo errore fu chiamato UOMO, il secondo errore fu chiamato DONNA e il terzo errore fu l’invenzione del BARBONCINO.
Ora, il motivo per cui il barboncino fu un errore così grande è perché Dio originariamente voleva costruire uno
Schnauzer, ma sbagliò. Tanto tempo fa, il barboncino era un cane molto attraente. Il barboncino aveva peli distribuiti uniformemente su tutto il suo piccolo CORPO tipo canino piccante. Era un cane dall’aspetto normale. I cani normali non prendevano in giro il barboncino nei tempi antichi. Ma la DONNA, come sai, è sempre stata molto più intelligente dell’UOMO fin dall’inizio dei tempi. L’UOMO farebbe qualsiasi cosa per ottenere un po’ di figa ed è per questo che la DONNA ha sempre avuto il controllo su di lui.
All’inizio la DONNA guardò l’UOMO dritto negli occhi e disse: “Perché non vai a cercarti un lavoro perché potrei usare un po’ di belle cose in casa. Principalmente ciò di cui ho bisogno è un tagliacapelli, delle forbici e un paio di pinzette incrostate di zirconi”. Naturalmente l’UOMO ha fatto il suo dovere. È uscito e ha trovato un dannato lavoro e ha dato quei soldi alla DONNA. La DONNA corse fuori dalla porta sul retro del giardino dell’Eden, andò direttamente al negozio di ferramenta, prese le forbici, le pinzette incrostate di zirconi e tornò indietro e, mentre l’UOMO dormiva, la DONNA prese il BARBONCINO. Perché la DONNA aveva notato che la lunghezza e le proporzioni dell’appendice orale del barboncino, la lingua del cane, erano di suo gradimento, tranne per il fatto che questo cane aveva troppi peli. Non aveva l’aspetto da discoteca tanto popolare al giorno d’oggi. Ha preso il cane l’ha pulito un po’. Nella parte posteriore, intorno al collo, al torace alle zampe ha tolto tutto il materiale estraneo indesiderato da questa zona che chiameremo Burbank. Poi ha sistemato il piccolo succhiatore così, gli ha
sistemato la bocca così e si è accovacciata SU DI LUI. (Frank Zappa)
“Non so come sia iniziata. Il barboncino è una specie animale vittima dell’assurdità della razza umana. Quello che ha subito, soprattutto dalle donne, lo condannerebbe al tormento eterno. È stata la donna a decidere di tagliarlo e di farne un arbusto ambulante. Si possono trarre due conclusioni: il barboncino è collaborativo e la donna ha dei problemi. Pensate che un animale piccolo e parzialmente denudato sia una buona cosa? Il barboncino non ha diritti? Stiamo cercando di salvare le balene, ma chi si preoccupa del barboncino?” (FZ, Apocrypha, 1988).
“Gli animali sono esseri superiori e meritano rispetto” (Frank Zappa)