Il rocker iconoclasta Frank Zappa divenne famoso nel 1967 quando fu fotografato seduto sul water. Ancora oggi, Zappa si diletta ad oltraggiare la borghesia. La sua ultima fatica, in collaborazione con il monologhista Eric Bogosian, è una satira sullo spettacolo intitolata Blood on the Canvas. Può essere descritta come una commedia musicale sulla castrazione e la morte sul palco.
“È probabilmente la cosa più blasfema che si sia mai sentita” esulta Zappa con un luccichio diabolico negli occhi castano-neri…
(Patricia A. Dreyfus, Money Magazine, settembre 1986)