
Le persone desiderano credere nella “buona fortuna”, negli “angeli” o nei “diavoli” – “forze misteriose” che in qualche modo si ricollegano a una “divinità”, ad una “forza di controllo” o ad un ‘masterplan’ sviluppato da una certa ‘Coscienza onnisciente’ che LI AMA e vuole che tutto vada bene per loro.
Perché le persone vogliono questo? Passeranno molto tempo a cercare di adattare le cose del Mondo Reale a quello stampo.
Nel momento in cui succede qualcosa che non segue la formula, iniziano a preoccuparsi. Alcuni di loro diventano psicotici – come il tizio con la spada, che picchia le persone sullo Staten Island Ferry perché Gesù gli ha detto di farlo.
Uno dei motivi per cui le persone praticano la religione è che la partecipazione crea l’illusione di appartenere a una famiglia allargata. Qualunque cosa il Ragazzo immaginario-tra-le-nuvole non farà per loro (a volte è impegnato a inventare crack, causare siccità, fomentare guai qua e là), i loro compagni parrocchiani potrebbero farlo al suo posto.
“Mia madre non mi amava, mio padre non mi amava, ma i miei amici in chiesa pensano che io sia una brava persona, quindi saliremo su questo scivolo d’acqua davvero schifoso qui e faremo il salto mentre sfrecciamo verso il basso…”.
Se vuoi stare sui gradini di qualsiasi edificio (o scivolo d’acqua), tutto travestito la domenica mattina, per qualsiasi scopo (una discussione d’affari cristiana, forse), ottimo, fallo.
Se vuoi stare insieme ad altri in qualsiasi situazione esclusiva e avere persone che ti amano, va bene — ma agganciare tutta questa sociologia disperata all’idea del Ragazzo-tra-le-nuvole con il Grande Libro… chissà se sei stato buono o cattivo e preoccuparsi di tutto questo – associare tutto a ‘quello, gente… è la parte del cervello che funziona da scimpanzé.
Uno dei motivi per cui queste industrie malvagie sono sopravvissute nel corso dei secoli è che i pezzi grossi si sono sempre assicurati che i clienti confondessero i “risultati” delle loro “preghiere” con “l’esistenza” del Ragazzo-tra-le-nuvole.
Ciò che la gente chiama “preghiera” potrebbe essere un fenomeno psichico sconosciuto (o impropriamente descritto) che manifesta un risultato fisico tangibile. Qualsiasi gruppo di persone, concentrato sullo stesso obiettivo, potrebbe essere in grado di puntare una quantità sconosciuta di un’energia sconosciuta verso uno specifico “bersaglio”. La ‘preghiera che funziona’.
(The Real Frank Zappa Book, l’autobiografia)