The Illinois Enema Bandit – Frank Zappa – You Can’t Do That On Stage Anymore, Vol. 6 – 1992
I testi di Zappa sono una testimonianza di tutto ciò che è psicotico e contorto nella personalità umana. Brani come “Imaginary Diseases”, “Dirty Love” e “The Illinois Enema Bandit” raccontano la follia umana. (Argus, novembre 1975)
Frank Zappa ha immortalato la storia del bandito dell’Illinois Michael Huber Kenyon nel brano “Illinois Enema Bandit”. Fu registrata dal vivo nel dicembre 1976 e pubblicata nell’album Zappa in New York (1978).
Kenyon è, probabilmente, uno dei ladri più stravaganti di sempre per quel suo vizio bizzarro di rapinare e fare clisteri di acqua calda alle sue vittime contro la loro volontà.
Noto anche come Champagne Enema Bandit e Ski Masked Bandit, fu responsabile di almeno 10 attacchi tra il maggio 1965 e il maggio 1975.
Una delle sue prime rapine si verificò a marzo del 1966 a Champaign, Illinois. Con il volto coperto da un passamontagna rosso e armato di pistola, si arrampicò fino a raggiungere la finestra di un edificio penetrando all’interno di un appartamento. Rubò 70 dollari dai portafogli di due sorelle adolescenti (di 16 e 18 anni): le legò usando lenzuola strappate, poi praticò ad entrambe il clistere.
Il 3 maggio 1975, fu autore dell’ennesima rapina armata: legò 4 donne presso l’Università dell’Illinois a Champaign-Urbana. Fece 2 clisteri a una delle donne rubandole 120 dollari. Poco dopo, la polizia arrestò Kenyon nel Palatine, Chicago, per un reato minore. All’epoca lavorava come contabile per il Dipartimento delle Entrate dell’Illinois.
Kenyon confessò di essere il bandito dell’Illinois. Durante l’interrogatorio della polizia di Champaign, mostrò il passamontagna che indossava per eseguire gli attacchi, i suoi due fucili e una pistola. A seguito di una perizia psichiatrica, fu giudicato legalmente sano di mente e processato il 10 dicembre 1975. Il giorno seguente, Robert Steigmann (assistente procuratore di Stato di Champaign) disse: “Se non avesse voluto essere preso, oggi non sarebbe in tribunale”.
Kenyon si è dichiarato colpevole di 6 capi d’accusa per rapina a mano armata. Il suo avvocato Ray Massucci dichiarò che Kenyon non era sessualmente maturo e che il suo comportamento era il risultato di una “nevrosi profonda”. Del resto, nessuna legge vietava la pratica del clistere. Fu imprigionato per 6 mandati e, in seguito, rilasciato. Morì a Chicago nel 2004.