
Come tutti i grandi comici, Frank Zappa è un uomo molto serio. Con il suo fascino scivoloso sembra un incrocio tra Charlie Chaplin e Marcello Mastroianni. È un riformatore sociale e musicale di prim’ordine. La sua principale perplessità riguarda il fatto che, in questa tarda progressione di civiltà, ci sia ancora bisogno di riforme di base.
(The Fifth Estate, 4 giugno 1968)