Frank Zappa ha voluto partecipare alla sperimentazione di 4′33″, una composizione in tre movimenti di John Cage.
Il brano 4′ 33” è stato composto nel 1952, per qualsiasi strumento o combinazione di strumenti: la partitura istruisce gli artisti a non suonare i propri strumenti durante l’intera durata di tre movimenti. E’ costituito dai suoni dell’ambiente che gli ascoltatori sentono mentre viene eseguito, sebbene sia comunemente percepito come “quattro minuti e trentatré secondi di silenzio”.
Il titolo del brano si riferisce alla durata totale in minuti e secondi della prima esecuzione pubblica.

4’33” di silenzio ‘abitato’ sono affidati a Frank Zappa che, nonostante lo strano strascico, semplicemente si siede e lascia che tutto accada.
Il contributo di ogni ascoltatore – non dimentichiamo che per John Cage ascoltare significa anche partecipare – è far sì che il silenzio di Zappa arricchisca il suo, in modo che qualunque cosa accada in esso (o dopo) contribuisca a creare un’esperienza “unica”.
(Gramophone, agosto 1994)