
Se la critica ha perlopiù rinnegato Zappa, i suoi fan hanno continuato a moltiplicarsi. Diventano sempre più giovani e pare che Zappa sia riuscito a mantenere molti dei suoi fan originali, facendo appello ad ogni nuova generazione di fan del rock.
I suoi album vendono quasi un milione di copie in tutto il mondo, il che non è male per un ragazzo di cui, una volta, Clive Davis (ex presidente della Columbia Records, ora presidente della Arista Records) disse che non aveva “alcun potenziale commerciale”.
Frank è riuscito non solo a mantenere ma ad espandere la sua popolarità in un business fatto di tante star che oggi ci sono, domani non più.
“È successo perché si tratta di musica non tipica. Forniamo qualcosa che ha un valore musicale duraturo, invece di creare un prodotto per il consumo istantaneo” ha commentato Zappa.
(Berkeley Barb, 27 marzo-2 aprile 1980)