
Per un delizioso momento la Royal Albert Hall sembrò risplendere di un sorriso avvolgente che univa tutti all’interno delle sue mura. Una follia.
La sala è stata scossa da risate e applausi mentre goffi pinguini (presumibilmente membri della London Philharmonic Orchestra) in completo abito da sera barcollavano follemente sul palco come marionette controllate, ballando insieme. Secondo le parole di Frank Zappa, leader dei Mothers Of Invention, hanno persino arrotolato gli spartiti e suonato lamponi ad alto volume.
Come disse freddamente Zappa “Anche la musica può essere divertente”.
Senza dubbio questo debutto dei Mothers in Inghilterra, è stata una delle più grandi esibizioni dal vivo ad aver scosso per lungo tempo questa terra al di qua dell’Atlantico. Gli otto o giù di lì Mothers sul palco avevano una sala.
Zappa alla chitarra elettrica è una mente simpatica e creativa dietro tutto ciò che fanno i Mothers. Ovviamente vuole portare i Mothers in cima. Il fatto che il gruppo provi per un’intera settimana solo per fare questo spettacolo è la prova che fa sul serio.
“C’è il possente e maestoso organo a canne della Royal Albert Hall” disse freddamente Zappa mentre il pubblico si accalcava. Madre Don balzò dal palco e come una scimmia dispettosa si arrampicò e si sistemò nell’angolo dell’organo. Armeggiò nell’oscurità e ottenne una travolgente ovazione quando trovò l’interruttore della luce e si sistemò.
Zappa si sollevò i calzoni e disse nel microfono: “Suona qualcosa per i ragazzi, Don, suona qualcosa che li entusiasmerà davvero come ‘Louie Louie!’ “.
Ed ecco – fedele alla sua parola – il gigantesco organo a canne della Royal Albert Hall esplose di vita e “Louie Louie”.
Durante la serata pochissime persone avrebbero potuto evitare la scure verbale o musicale di Zappa. I Supremes e “Baby Love” sono stati oggetto di molta ilarità, così anche i Doors e gran parte della società americana, il Flower Power.
Come ha detto un collega: “Sono circa due anni in anticipo”.
(Melody Maker, 30 settembre 1967)