
C’è mai stato un punto in cui la musica classica e quella rock si sono incontrate?
“Mai, questo ‘rock classico’ mi fa star male. Non sarebbe mai successo se i membri della tua community di giornalista non l’avessero reso così popolare. Uno dei personaggi più terrificanti di questo “rock classico” è un tedesco di nome Eberhard Schoener, che ha cercato di coinvolgermi in questa assurdità. Sciocchezze anche perché la ragazzina di 13 anni associata al rock classico non ascolterebbe mai un quartetto d’archi o un’orchestra sinfonica. “Classic rock” non è uno slogan di promozione delle vendite”.
(Stereo, gennaio 1985 – rivista tedesca)