
Questa brutta band dell’industria musicale ha dimostrato che era davvero possibile rendere l’esecuzione di musica elettrica una valida espressione artistica.
I Mothers furono la prima grande formazione elettrica. Hanno sviluppato l’uso di legni amplificati e/o modificati elettronicamente… tutto, dall’ottavino al fagotto. Sono stati i primi a utilizzare il pedale wah-wah su chitarra, fiati e strumenti elettrici a tastiera. Hanno posto alcune basi teoriche che hanno influenzato il tipo di espedienti elettro-musicali trattati commercialmente.
I Mothers sono riusciti a suonare strane unità di tempo e bizzarri stati d’animo armonici con una facilità così sottile che alcuni credevano che fosse tutto in 4/4 con un “ritmo adolescenziale” sotto. Utilizzando procedure solitamente attribuite alla musica “seria” contemporanea (tecniche di percussione insolite, musica elettronica, applicazione di toni in blocchi, filamenti, strati e vapori), i Mothers sono riusciti ad attirare l’attenzione di molti giovani sulla regia di opere di alcuni contemporanei compositori.
(Jazz, novembre/dicembre 1974)