
“A giudicare dalle lettere che riceviamo, il nostro pubblico è composto da ragazzi tra i 14 e i 17 anni, provenienti da famiglie borghesi, con i capelli corti, non troppo ricchi e non troppo poveri, non troppo strani, i medi americani. Non abbiamo un seguito molto forte tra quelli della ‘frangia hippie’ o della sinistra che lancia bombe o dell’estrema destra. Abbiamo praticamente un pubblico a metà strada”.
“Vorrei un pubblico più vasto. Oggi, il problema negli Stati Uniti è che tutto sta diventando ‘polarizzato’. Tutti subiscono una pressione costante per scegliere con chi schierarsi, essere di destra o di sinistra e vivere la propria vita secondo un dogma idiota che ti permetterà di stare nel club”.
(Music Now, 1° febbraio 1971)