
“Compongo perché mi piace, lo faccio per il mio divertimento. Seppure non dovessi pubblicare dischi, lo farei comunque. La composizione, in realtà, occupa la minima parte del mio tempo. Vorrei poter dedicare più tempo alla composizione, ma tutto ciò che scrivo genera altre 20 procedure meccaniche per ascoltare ciò che hai scritto. Quindi, ho praticamente limitato il numero di composizioni. Ho già scritto così tanto (non ancora trasformato in musica su nastro o nell’aria) che potrei stare fermo cinque anni e realizzare tonnellate di cose”.
(Guitar Player, febbraio 1983)