Frank Zappa fu influenzato da Halim El-Dabh, compositore, musicista, etnomusicologo, educatore egiziano-americano la cui carriera durò 60 anni. Noto come uno dei primi pionieri della musica elettronica, nel 1944 compose una delle prime opere di musica su nastro o musique concrète.
L’approccio unico di El-Dabh alla combinazione di testi parlati, canto e suoni di percussioni con segnali elettronici e l’elaborazione ha contribuito in modo significativo allo sviluppo delle prime tecniche elettroacustiche. Per alcune sue composizioni El-Dabh utilizzò un primo sintetizzatore programmabile: il sintetizzatore RCA della Columbia-Princeton.
Come Béla Bartòk, El-Dabh viaggiò in varie nazioni per registrare e documentare musiche tradizionali. Dal 1959 al 1964, fece indagini sulle musiche in Egitto ed Etiopia e lavori sul campo condotti in Senegal, Mali, Niger, Guinea, Zaire, Brasile ed altre nazioni.
“Le composizioni di musica elettronica di Halim El-Dabh evocano voci mistiche, inquietanti e umilianti che fondono le parole in suoni. Da una stazione radio del Cairo nel 1944 agli studi della Columbia Princeton, la sua musica elettronica lo ha portato ad essere proclamato il “padre di musica elettronica” da WIRE Magazine nel 2007.
Crossing Into the Electric Magnetic è un classico senza tempo”