
“Frank prima rinchiudersi tre giorni nel Twickenham Film Studio di proprietà degli Who, per registrare quello che sarebbe diventato LSO Zappa Vol. 1, dovette affittare anche la Barbican Hall, metterci tutta l’orchestra per fare il concerto. Io assistetti a tutte le prove, dove Zappa ogni 5 minuti interrompeva Kent Nagano, il direttore, per fargli notare gli errori che ogni singolo elemento dell’orchestra faceva. Poi, nell’intervallo, tutta la sezione fiati decise di fare un salto al pub che sta di fronte al teatro…Tornarono tutti alticci, un disastro. Frank era sconvolto, io cercavo di sdrammatizzare facendolo ridere con le mie battute sull’alcolismo inglese. Comunque la sera del concerto, quando Nagano invitò Frank a dirigere l’orchestra per il bis, Strictly Genteel, io mi nascosi ai piedi degli orchestrali e riuscii a fotografare Frank con le lacrime agli occhi quando dirigeva l’apertura armonica di quella splendida melodia. In quel momento ho visto la realizzazione di un musicista che, nonostante gli errori e i problemi, sentiva la sua composizione eseguita da un’orchestra sinfonica. È stato un momento molto, molto emozionante”.
(estratto dall’intervista a Massimo Bassoli di Salvo Cuccia, Ciao 2001 marzo/aprile 2025)