
- Pianoforte a coda da concerto Bosendorfer 290 Imperial
Pianoforte a coda da concerto Bosendorfer 290 Imperial del 1979 con finitura Ebony Gloss Polish, numero di serie 32606, con otto ottave e 97 tasti, dotato di panca regolabile rivestita in pelle nera. Posseduto e suonato da Frank Zappa, questo pianoforte è stato fondamentale per la composizione della sua musica originale. Invitò il compositore Nicolas Slonimsky a suonarlo e, dopo che Slonimsky eseguì uno dei suoi brani originali, Zappa lo invitò a eseguirlo con lui durante il suo concerto al Coliseum di Santa Monica, in California, l’11 dicembre 1981.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 115.200 dollari

2. Pianoforte a coda Kurtzmann
Pianoforte a coda Kurtzmann a 88 tasti, numero di serie 88874, insieme a una panca da duetto, posseduto e suonato da Frank Zappa.
Uno splendido strumento della collezione Zappa, che usava per comporre musica. Zappa era noto per l’uso dei pianoforti come parte integrante del suo processo compositivo. Scriveva musica che la sua band leggeva ed eseguiva, proprio come un’orchestra. Il pianoforte si trovava nello studio di registrazione della casa di Zappa.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 9.100 dollari

3. Antico organo a pompa Crane and Sons Ltd
Un antico organo a pompa Crane and Sons Ltd, risalente alla fine del 1800-inizio del 1900; l’interno dell’organo presenta due numeri di serie, 47946 e 48193.
Gli organi a pompa venivano utilizzati principalmente nelle chiese e nelle case come alternativa all’organo a canne. Questi strumenti furono gradualmente abbandonati con l’avvento dell’organo elettrico intorno agli anni ’30. L’organo a pompa è un tipo di organo ad ancia libera ed è dotato di pedali che il suonatore aziona a pompa, il che fa passare l’aria attraverso le ance.
Ha 13 registri a strappo e 61 tasti, 2 pedali e un pannello posteriore rimovibile; alcune viti appartenenti all’organo a pompa sono avvolte con nastro rosa e fissate al pannello di legno interno. Un coperchio scorrevole copre i tasti.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.850 dollari

4. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80
Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-80, in una custodia da viaggio grigia con ruote.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.520 dollari

5. Pianoforte elettrico Wurlitzer 200
Pianoforte elettrico Wurlitzer 200 usato in tournée negli anni ’70, numero di serie 84626L.
Secondo quanto riporta Mick Ekers nel suo libro Zappa’s Gear (Backbeat Books, 2019), “Quando provava con la band, in particolare quando lavorava a nuovi brani e arrangiamenti, a FZ piaceva tenere il Wurlitzer davanti alla band, così da poterlo usare comodamente per dimostrare le parti del brano che non sarebbero state adatte alla chitarra”.
Sebbene presenti delle somiglianze con il pianoforte Rhodes, il suono del Wurlitzer è diverso e viene creato quando un’ancia metallica viene colpita da un martelletto, che poi induce una corrente elettrica in un pickup.
Il Wurlitzer 200 fu introdotto nel 1968. Era una rivisitazione dei precedenti modelli in legno e fu prodotto fino al 1982. Il 200 aveva un ripiano superiore in plastica leggera, un amplificatore a stato solido e gambe cromate, caratteristiche che lo rendevano più portatile e affidabile rispetto ai modelli precedenti.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.575 dollari

6. Pianoforte da palco Fender Rhodes MK2
Pianoforte da palco Fender Rhodes MK2 a 88 tasti e cabinet per altoparlanti, numero di serie K769944.
Il timbro numerico all’interno di questo pianoforte Rhodes indica che è stato prodotto intorno al 1980. È molto probabile che questo pianoforte Rhodes sia stato modificato. Ci sono tre manopole extra aggiunte al pannello frontale.
Il cabinet Fender Rhodes è dotato di 4 altoparlanti Fender da 12″. Il pannello di controllo del cabinet è stato rimosso, lasciando scoperto l’interno del cabinet. I cavi degli altoparlanti sono stati scollegati. Il cabinet mostra segni di usura estetica, soprattutto sul tolex. Il cabinet è dotato di maniglie laterali per il trasporto e di coperture angolari in metallo. È presente un supporto in alluminio avvitato ai pannelli del cabinet, di cui una gamba è leggermente piegata. La rete metallica degli altoparlanti reca il logo Fender Rhodes.
Il Rhodes MK2 fu prodotto per quattro anni, tra il 1979 e il 1983.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.575 dollari

7. Pianoforte elettrico Wurlitzer 200A
Un pianoforte elettrico Wurlitzer 200A usato in tournée, numero di serie 126520L.
Secondo quanto riporta Zappa’s Gear di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “Quando provava con la band, in particolare quando lavorava a nuovi brani e arrangiamenti, a FZ piaceva tenere il Wurlitzer davanti alla band, così da poterlo usare comodamente per dimostrare le parti del brano che non sarebbero state adatte alla chitarra”.
Il suono del Wurlitzer può essere ascoltato su dischi di artisti come i Queen, Ray Charles, i Supertramp e Joe Zawinul. Sebbene presenti somiglianze con il pianoforte Rhodes, il suono del Wurlitzer è diverso e si crea quando un’ancia metallica viene colpita da un martelletto, che induce una corrente elettrica in un pickup.
Il Wurlitzer 200A fu introdotto nel 1974 e prodotto fino al 1984, ed era più leggero e portatile dei suoi predecessori.
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

8. Tastiera Hohner Clavinet-Pianet Duo
Una tastiera Hohner Clavinet-Pianet Duo.
Come indicato in Zappa’s Gear di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “FZ aveva sia Tommy Mars che Peter Wolf assegnati al clavinet in momenti diversi: uno dei due avrebbe avuto un Clavinet semplice, l’altro il Duo. Non si sa dove si trovi il clavinet di FZ. Quando ho visitato il Joe’s Garage, ho trovato il Duo incastrato in un armadio accanto a uno degli enormi registratori digitali Sony di FZ e non era possibile tirarlo fuori e fotografarlo”. Il duo Hohner Clavinet-Pianet può essere ascoltato nel brano “I’m the Slime” dall’album Over-Nite Sensation.
I modelli Clavinet Duo furono introdotti nel 1978. L’Hohner Clavinet-Pianet Duo combina Clavinet e Pianoforte in un unico strumento. Lo strumento permette all’utente di alternare tra i due strumenti e di utilizzarne combinazioni. Inoltre, gli utenti possono suddividere la tastiera in bassi e acuti ed assegnare suoni diversi a ciascun lato. Sono presenti fader di volume che controllano il livello di ogni strumento. Sono presenti interruttori che controllano i preset del Clavinet, offrendo all’utente diverse varianti del suono del Clavinet. Sul lato destro della tastiera è presente anche un fader metallico.
Questa tastiera ha sessanta tasti. Il pannello di controllo ha anche un vano per batterie da 9 V. Il pannello posteriore ha una presa di ingresso da 9 V. Ci sono quattro jack di uscita da 1/4″ sul pannello posteriore. Tra questi, un’uscita stereo o uscite per singoli strumenti. Il pannello posteriore ha anche una presa di connettore a cinque pin. Lo strumento sembra essere stato modificato, come si evince dall’aggiunta di un circuito stampato e di saldature aggiuntive.
battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

9. Tastiera Hohner Clavinet D6
Una tastiera Hohner Clavinet D6 vintage.
Il Clavinet D6 faceva parte del sound di Frank Zappa. George Duke, che suonava tastiere e sintetizzatori, può essere visto usare un Clavinet D6 dal vivo nel film Roxy: The Movie del 1973 (Eagle Rock Entertainment, 2015).
Il Clavinet D6 ha 60 tasti; il pannello di controllo a sinistra dei tasti presenta sei interruttori a bilanciere. Gli interruttori contrassegnati con “AB” e “CD” controllano la selezione del pickup. Gli interruttori contrassegnati con “Medium” e “Soft” attivano un filtro passa-basso, mentre gli interruttori contrassegnati con “Brilliant” e “Treble” attivano un filtro passa-alto. Sul pannello di controllo è presente una manopola del volume. Il pannello superiore è rifinito con impiallacciatura in teak. È presente un leggio in plastica trasparente fissato al lato interno del coperchio rimovibile. A destra dei tasti è presente un fader metallico.
Il Clavinet D6 fu introdotto nel 1971. Offriva agli utenti una selezione di suoni più ampia rispetto ai modelli precedenti. Artisti come Stevie Wonder, Rufus e Chaka Khan, Billy Preston e Bill Withers utilizzarono il Clavinet in alcuni dei loro più grandi successi. Il suono del Clavinet divenne sinonimo di funk, soul e R&B.
battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

10. Tastiera sintetizzatore digitale Casiotone MT-30
Una tastiera sintetizzatore digitale Casiotone MT-30 marrone di Casio.
battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 762 dollari

11. Organo Hammond B3
Un organo Hammond B3, numero di serie 0117, utilizzato sul palco durante le esibizioni dal vivo con Frank Zappa.
L’organo Hammond B3 di Frank Zappa veniva utilizzato sul palco dal suo tastierista, Tommy Mars, durante i concerti dal vivo tra il 1977 e il 1982. L’organo è stato modificato in pieno stile Zappa e include alcuni fronzoli aggiuntivi. La data esatta di produzione è sconosciuta, tuttavia i registri indicano che Zappa utilizzò il suo B3 a partire dai primi anni ’70 e continuò a utilizzarlo nei tour successivi fino al 1982. L’organo può essere ascoltato nel brano “Jones Crusher” dall’album Baby Snakes.
Nel libro “Zappa’s Gear” di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), Zappa afferma: “L’ho fatto transistorizzare e mettere in un case da viaggio, e ci ho messo un inseguitore di tensione… in modo da poterci far suonare il Minimoog o qualsiasi altro sintetizzatore moderno. Avevo anche un set speciale di Syndrums, così da poter ottenere una scala di 61 bongo, 61 tom-tom, 61 woodblock o qualsiasi altra cosa… si può ottenere qualsiasi suono di Syndrum insieme al suono dell’organo”.
L’organo presenta un pannello metallico sotto la tastiera inferiore, dietro il quale sono alloggiate tutte le modifiche apportate da Zappa, inclusi diversi interruttori che controllano volume, velocità, tono, modulazione e attacco. Queste modifiche sono rare su un organo di quest’epoca e sono simili a quelle apportate all’organo di Bill Beer.
Sono presenti pannelli posteriori destro e sinistro, con connessioni per la tastiera superiore e inferiore, uscite XLR, connettori da 1/4 di pollice, mandata e ritorno e connessioni per altoparlanti esterni.
battuto all’asta Julien’s Auction per 5.715 dollari

12. Due tastiere Eventide
Un paio di tastiere Eventide, una delle quali con la parte superiore mancante.
battute all’asta Julien’s Auction al prezzo di 704 dollari

13. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-70
Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-70
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 2.240 dollari

14. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80
Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-80, numero di serie 315, numero ICA 135
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.600 dollari

15. Fender piano bass
Un Fender piano bass pre-CBS marchiato “Jesse Stone” in una custodia
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 4.480 dollari

16. Pianoforte digitale Oberheim Eclipse
Pianoforte digitale Oberheim Eclipse a 88 tasti, numero di serie 5070328, nella custodia originale
battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.437 dollari