Frank Zappa's mustache - Music is the Best

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  • FZ, The Vault: cosa c’è in quell’enorme caveau?

    Frank Zappa nel Caveau

    “Dall’inizio degli anni ’70, ho raccolto ogni intervista, ogni clip di performance, tutto ciò che è stato fatto in giro per il mondo di cui ho potuto ottenere una copia. Poi c’è tutto il resto del filmato di Baby Snakes, i resoconti di ogni documentario girato in Europa e ovunque, la videocassetta – ogni formato, dai due pollici al video digitale, più tutti i master, tutti i road tape e tutti i nastri da 1/4″ di Cucamonga. Le audiocassette risalgono al 1955”.

    All’inizio eri molto attento a tenere in ordine ogni cosa.

    “Beh, essere un topo da branco è una cosa, ma tenere in ordine il tutto è un’altra”.

    In altre parole, è un lavoro infernale.

    “Il caveau è molto ben organizzato. So dove si trova ogni cosa, nessun altro lo sa. Per fare in modo che chiunque potesse entrare e trovare qualsiasi cosa ogni volta, ci sarebbe voluto circa un anno e un generatore di codici a barre. Persino uno studente stagista non saprebbe che cazzo farne, perché molti dei road tape non sono mai stati nemmeno ascoltati. Sono ancora chiusi come se fossero usciti dalla strada. Per registrare, devi ascoltare. Quale stagista saprà cosa sta sentendo? La memoria fotografica che ho su quello che c’è su quei nastri non riguarda solo le melodie, ma dove si trovano le buone versioni”.

    Sei frustrato dal fatto che sia impossibile fare tutte queste cose velocemente come vorresti?

    “Sì. Se potessi, manterrei il mio studio in funzione 24 ore al giorno. Per alcune di quelle cose che devono essere fatte a livello di studio, non ho bisogno di essere nella sala di controllo con l’ingegnere. Potrei semplicemente dare istruzioni: visto che la scheda è automatizzata, una volta che hai eseguito un mix, se è necessario modificare qualcosa nel mix, tutto ciò che deve fare è tornare indietro e modificare un paio di fader ed eseguirlo nuovamente, senza perdere tempo. Questo ingegnere con cui sto lavorando, Spence, è un mutante perché non solo comprende la vecchia tecnologia analogica (vinile, amplificatori a valvole, ecc.) ma sa come far funzionare tutte le apparecchiature di registrazione digitale. Conosce le soluzioni Sonic e può anche azionare quell’aspetto del Synclavier che si interfaccia con le macchine di registrazione. E’ in grado di gestire tutto ed ha ottime orecchie per bilanciare le cose. Avrei bisogno di tre ragazzi del genere per fare tre turni di otto ore lì dentro. Mi sento fortunato di poter avere Spence 4 giorni alla settimana, 10 ore al giorno.

    D’altra parte, se dovessi assumere un gruppo di ragazzi per muovere i fader su e giù, non otterrei “il buon risultato”. Tutti questi ragazzi hanno personalità uniche. Todd è un personaggio davvero unico e misterioso. Lo stesso vale per Dondorf e Chrislu. Per fortuna, vanno tutti d’accordo. E’ molto divertente essere nella stessa stanza con questi tre ragazzi che cercano di avere una conversazione tra loro. Mi piace davvero”.

    (Best of Guitar Player, 1994)