Due brani estratti dal CD “Chalk Pie” contenente live registrati in vari luoghi durante il tour di Frank Zappa del 1981. In seguito, sono state aggiunte alcune sovraincisioni in studio all’UMRK Central.
La tendenza di Frank Zappa a sfidare regole e norme sociali è costante nelle sue canzoni. Tra queste, merita particolare attenzione “Frogs With Dirty Little Lips”. La canzone va ben oltre il titolo offrendo un viaggio musicale stimolante e intrigante.
E’ un commento sociale all’ipocrisia prevalente all’interno dell’establishment. Zappa usa la metafora delle rane per rappresentare coloro che affermano la rettitudine ma le cui intenzioni, in realtà, sono ‘sporche’.
(A proposito di ‘intenzioni’, Gail Zappa in un’intervista a Classic Rock ha rivelato che Frank permetteva ai suoi figli di imprecare ma non di essere maliziosi. “Frank credeva che non esistessero parole cattive, solo intenzioni cattive” spiegò Gail).
Le piccole labbra sporche delle rane simboleggiano l’inganno e le bugie che l’autorità usa per manipolare le persone.
Zappa affronta temi di politica, religione e potere usando una satira tagliente. Attraverso giochi di parole intelligenti e allusioni umoristiche, mette in luce l’assurdità e le contraddizioni presenti nella società. Il testo invita a mettere in discussione lo status quo e a riconsiderare le proprie convinzioni.
L’ispirazione dietro Frogs With Dirty Little Lips affonda le sue radici nella frustrazione di Frank Zappa per la natura corrotta delle istituzioni sociali tra manipolazione, disonestà, inganno e ipocrisia da parte dell’autorità.
Gli intricati arrangiamenti musicali di questo brano rispecchiano la natura eclettica dei vari temi esplorati nei testi. (oldtimemusic)
Frank Zappa ha dato a tutti e quattro i suoi figli la possibilità di contribuire alla sua musica.
Dweezil ha suonato la chitarra sul palco con suo padre, Moon ha registrato la voce per Valley Girl, Diva ha fornito il titolo di Moggio e la storia che si cela dietro a Chana in de Bushwop.
Ahmet ha cantato una strofa in Drafted Again e co-scritto il testo di Frog With Dirty Little Lips che eseguì sul palco con la band nel dicembre 1981. In seguito, la canzone fu registrata in studio senza Ahmet ed inserita nell’album Them or Us (1984).
La canzone sembra una filastrocca. Labbra, occhi e naso di una rana sono descritti in tre versi.
L’ultima riga (“Dirty little frogs is what you eat”) potrebbe puntare il dito contro i francesi (considerando l’abitudine di mangiare cosce di rana in Francia), collegando così la canzone a “In France”, anche questa presente nell’album Them or Us.
La musica ha uno stile di marcia pomposo che suona come un incrocio tra l’inno nazionale francese “La Marseillaise” e il cancan francese di Jacques Offenbach. A parte la suddetta apparizione del 1981 (documentata su almeno due album bootleg), la canzone non è stata eseguita sul palco in altre occasioni.