
MICROFONI DI FRANK ZAPPA VENDUTI ALL’ASTA DA THE ZAPPA TRUST (Julien’s Auctions)
- MICROFONO NEUMANN M50B
battuto all’asta per 22.750 dollari

Microfono a tubo Neumann M50b originale con numero di serie 415.
Come per altri modelli Neumann, il modello corrisponde all’anno di lancio. Trattandosi di un M50b, il modello fu lanciato tra il 1951 e il 1971.
2. MICROFONO NEUMANN TELEFUNKEN U47
battuto all’asta per 25.400 dollari

Microfono vintage Neumann Telefunken U47, numero di serie 3213.
Il Neumann Telefunken U47 è un microfono vintage a corpo lungo. Presenta il logo Telefunken, che ne indica la produzione intorno agli anni ’50. Contiene anche la valvola V-14, presente nelle prime produzioni dell’U47.
L’U47 prende il nome dal suo debutto nel 1947 al Berlin Radio Show. Nel corso degli anni, l’U47 è stato inserito in innumerevoli dischi di successo. Artisti come Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, i Beatles e Michael Jackson hanno tutti utilizzato un microfono U47. È uno dei preferiti da tecnici del suono, produttori e musicisti di studio di tutto il mondo.
3. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN KM56
battuto all’asta per 4.550 dollari

Microfono a condensatore a tubo a diaframma piccolo Neumann KM56 d’epoca, numero di serie 1999.
4. MICROFONO NEUMANN M49B
battuto all’asta per 11.700 dollari

Microfono a condensatore a tubo multi-pattern a diaframma largo Neumann M49b originale, numero di serie 2291.
L’M49 deve la sua denominazione all’anno 1949, anno in cui fu sviluppato. Venne finalmente lanciato sul mercato nel 1951 e divenne rapidamente uno standard nel mondo della radiodiffusione. Veniva utilizzato anche come microfono overhead nelle sale da concerto per registrare le orchestre. L’M49 rappresentava l’avanguardia dell’innovazione ai suoi tempi, essendo il primo microfono a condensatore con diagramma polare commutabile a distanza.
5. KIT MICROFONO STEREO A CONDENSATORE AKG C422
battuto all’asta per 2.925 dollari


Microfono stereo a condensatore vintage AKG C422, numero di serie 657, con finitura nera, insieme a un commutatore di pattern AKG S42, un supporto antiurto AKG H 15/9 e un filtro anti-pop in schiuma alloggiati in una custodia nera con interno imbottito in schiuma.
L’S42 è etichettato “BELL” e i jack XLR sono i numeri 92 e 93.
6. MICROFONI A CONDENSATORE CAD EQUITEK E-100
battuti all’asta per 1.170 dollari

Una coppia di microfoni a condensatore CAD Equitek E-100, numeri di serie 7878 e 8752.
7. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN U47 GHANDI (THE PEACE MAKER)” USATO IN STUDIO
battuto all’asta per 19.500 dollari

Microfono a condensatore a diaframma largo Neumann U47 d’epoca, numero di serie 4245.
Il microfono è etichettato con la scritta “GHANDI (IL PACIFICO)” su un pezzo di nastro adesivo bianco
Come indicato nel libro di Mick Ekers ” Zappa Gear” (Backbeat Books, 2019), “FZ ha dato nomi a molti dei suoi microfoni preferiti, tra cui ‘Gandhi – the Peacemaker’, ‘The Genius’ e ‘El Pistolero’. Trovo interessante che FZ abbia dato nomi a microfoni e altre attrezzature da studio come le drum machine, ma mai alle sue chitarre, per quanto ne so”.
8. MICROFONO A CONDENSATORE VINTAGE NEUMANN KM64
battuto all’asta per 2.857 dollari

Microfono a condensatore a tubo a diaframma piccolo Neumann KM64 d’epoca, numero di serie 046.
9. JOES GARAGE IVIE IE-30A KIT ANALIZZATORE DI SPETTRO AUDIO CON MICROFONO AKG D330BT
battuto all’asta per 520 dollari

Un kit analizzatore di spettro audio IVIE IE-30A insieme al generatore di rumore IE-20B, microfono AKG D330BT, sonda per oscilloscopio e adattatore di alimentazione.
Numeri di serie: 30805B943 (IE-30A), IE-20B741C478 (IE-20B)
Questo kit include un generatore di rumore IE-20B in una custodia nera, un alimentatore per l’IE-20B, un microfono AKG D-330BT e una sonda per oscilloscopio. L’esterno della custodia nera reca la scritta “JOE’S GARAGE”.
L’IVIE IE-30A è un analizzatore di spettro audio vintage utilizzato per misurare frequenze da 25 Hz a 20 kHz. È considerato da molti uno degli analizzatori più efficaci, portatili e precisi.
10. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M50B
battuto all’asta per 22.750 dollari

Microfono a condensatore Neumann M50b, numero di serie 436.
L’M50b presenta un punto rosso accanto al numero di serie. È presente un pezzo di nastro adesivo blu con la scritta “THE GENIUS” datato 28/01/05, probabilmente la data dell’ultima manutenzione di questi microfoni. I microfoni di Frank Zappa sono stati sottoposti a un elaborato processo di restauro guidato da Telefunken USA nel 2005.
11. MICROFONO A CONDENSATORE MULTI-PATTERN AKG C 414 EB
battuto all’asta per 4.550 dollari

Microfono a condensatore multi-pattern AKG C 414 EB vintage, con impresso il numero “4433”.
12. MICROFONO A CONDENSATORE A TUBO A DIAFRAMMA LARGO AKG C 24
battuto all’asta per 22.750 dollari

Un microfono a condensatore a valvola con diaframma largo AKG C 24 MKII d’epoca, identificato dal numero di serie 1136.
13. MICROFONO AKG C535 EB CON INCISO “FRANK ZAPPA”
battuto all’asta per 1.270 dollari

Microfono vintage AKG C535 EB, numero di serie 12029, utilizzato da Frank Zappa nel tour del 1988.
Il corpo del microfono ha una finitura nera opaca. Il nome “Frank Zappa” è inciso sull’impugnatura. Il marchio e il modello del microfono sono incisi anche sotto la testa. Sull’impugnatura è presente un interruttore di attenuazione.
Il microfono offre una combinazione ottimale di qualità audio eccezionale e robustezza. È dotato di un filtro anti-bassi e di un pad di pre-attenuazione commutabile che consente all’utente di adattare la risposta in frequenza e il livello di uscita a qualsiasi situazione.
14. 2 MICROFONI NEUMANN U47 FET I A DIAFRAMMA LARGO
battuti all’asta per 13.000 dollari


Una coppia di microfoni a condensatore a diaframma largo Neumann “U47 fet i” originali, con numeri di serie consecutivi 3664 e 3665.
15. MICROFONO DINAMICO BINAURALE AKG HARRY D 99 C
battuto all’asta per 3.810 dollari

Microfono dinamico binaurale AKG D 99 C vintage.
La costruzione del microfono imita una testa umana, con un microfono omnidirezionale posizionato in ciascun condotto uditivo. Questo metodo di registrazione del suono permetteva agli utenti di ottenere una registrazione audio tridimensionale quando ascoltata in cuffia. Permetteva agli audiofili di produrre registrazioni stereofoniche binaurali.
Fonti online riportano che Frank Zappa usò il microfono “Harry” per registrare l’assolo di batteria di Terry Bozzio “Hands with a Hammer” dall’album You Can’t Do That On Stage Anymore, Vol. 3.
Nel libro di Mick Ekers “Zappa Gear” (Backbeat Books, 2019), Zappa afferma: “Con tutti i suoni di batteria liofilizzati che si sentono oggi sui dischi, questa registrazione ambientale a 4 tracce di batteria vera, ben accordata e suonata con vera maestria, funge da documento storico. C’è un’intera generazione di ascoltatori là fuori che non ha mai sentito come dovrebbe suonare una vera batteria”.
L’AKG D99c, o “Harry” come veniva chiamato, fu lanciato nel 1974 dalla filiale tedesca dell’azienda austriaca AKG. I primi utilizzi di questi microfoni a testa artificiale furono nel settore delle radiocomunicazioni e del broadcasting. Nel corso degli anni, si è fatto strada negli studi degli audiofili di tutto il mondo.
16. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M49 USATO IN STUDIO
battuto all’asta per 16.250 dollari

Microfono a condensatore a valvola Neumann M49 vintage degli anni ’60, numero di serie 066, completo di alimentatore, cavo di alimentazione e cavo di collegamento a 7 pin.
Il microfono proviene dallo studio di registrazione personale di Zappa, noto come Utility Muffin Research Kitchen (UMRK), che costruì all’interno della sua casa di Laurel Canyon nel 1979. Secondo Telefunken-Elektroakustik USA, il restauro dei microfoni vintage di Frank Zappa è stato completato nel 2007 e ha incluso tre Telefunken U47, quattro Neumann M49, una coppia di Neumann M50, quattro AKG C24 e un AKG C-12A.
Il Neumann M49 di Zappa risale al 1960 circa. Intorno a quell’anno furono apportate alcune modifiche estetiche e ai componenti interni. La spia rossa, la capsula interna e il tubo sono tutti indicatori che si tratta di un microfono degli anni ’60. L’alimentatore è etichettato con “M49 nr. 066”, che corrisponde al numero di serie del microfono.
L’M49 deve la sua designazione all’anno 1949, anno in cui fu sviluppato. Fu infine commercializzato nel 1951 e divenne rapidamente uno standard nel mondo della radiofonia. Venne utilizzato anche come microfono overhead nelle sale da concerto per registrare le orchestre. L’M49 rappresentava l’avanguardia dell’innovazione ai suoi tempi, in quanto era il primo microfono a condensatore con un diagramma polare commutabile a distanza.