Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Tag: Frank Zappa

  • FZ sulla Maggioranza Morale, un gruppo di profeti della censura

    Frank Zappa sulla Maggioranza Morale

    I tuoi dischi sono ancora censurati in America? In Europa, sentiamo di tanto in tanto alcune voci sulla Maggioranza Morale, ma non le prendiamo sul serio.

    “Beh dovresti. La Maggioranza Morale è un gruppo di politici corrotti, crociati medievali, furbi uomini d’affari e preti ipocriti. La Maggioranza Morale non è né morale né maggioranza. Sono un piccolo ma influente gruppo di bruciatori di libri che sta cercando di escludere qualsiasi forma di cultura giovanile alternativa, anarchica o progressista sotto la bandiera dei Valori Puri. Ma questi fanatici fanno molto rumore, sai. Se ciò che dicono questi profeti della censura è vero – vale a dire che ascoltare un po’ di musica pop può portare ad un comportamento inappropriato, addirittura al suicidio – allora tutti coloro che una volta hanno ascoltato i Beatles e i Beach Boys, sono potenziali assassini…

    Qual è il tipo di canzone più frequente in circolazione? La canzone d’amore. Quindi se le canzoni avessero davvero qualche effetto, ci ameremo tutti. La cosa inquietante di questi fanatici è che ottengono sostegno finanziario da uomini d’affari molto conservatori. A causa del sistema americano della televisione commerciale, è molto facile per loro avere accesso ai programmi TV e negare ad altri questo accesso. Un telepredicatore come Jim Baker – un uomo che predicava contro l’immoralità nella società, per farsi beccare poi con una prostituta – può semplicemente presentarsi ad una compagnia televisiva e dire: “Voglio affittare un’ora di TV al giorno”. Per 25.000 dollari l’ora questa compagnia televisiva è piuttosto interessata. Il contratto viene firmato ma poi Baker dice: “Questo, questo e questo tuo programma contiene persone/pop-artisti/scrittori che non mi piacciono”. Se la pressione di Baker non è abbastanza forte, trascina gli investitori pubblicitari: il capo di una multinazionale che pubblicizza detersivi in ​​polvere di solito è un conservatore di destra, quindi questo tipo minaccerà di ritirare il suo budget pubblicitario. Questo di solito è sufficiente per far cambiare idea alle compagnie televisive. Non è un caso che un burattino senile legato ad un filo come Ronald Reagan sia riuscito a diventare presidente con l’aiuto di questi maniaci religiosi. Anche Jimmy Swaggart è stato beccato con una prostituta. E Oral Roberts affermò di aver visto un Gesù alto 3 metri che gli ordinava di raccogliere 5 milioni di dollari entro un anno, altrimenti l’America avrebbe cessato di esistere… Questo è il tipo di clown in cui era coinvolto Reagan. Puoi trovare brevemente la mia opinione su questi amici personali di Dio in “Jesus thinks you’re a jerk”.

    Speravo che altri artisti come Prince si unissero a me nelle mie critiche al PMRC ma, a quanto sembra, anche lui aveva paura che la sua musica non venisse più trasmessa, eppure è uno degli artisti i cui testi e immagine vengono attaccati di più. D’altra parte c’è anche il potere del denaro: se gli studi di marketing fanno notare che “Cop Killer” farà molti soldi, “Cop Killer” verrà rilasciato. È semplice.

    Comunque, la mia musica è stata censurata sin dai primi giorni. Ricordo che ho dovuto accettare un premio in Olanda nel 1970. Durante la cerimonia di premiazione ho sentito “We’re only in it for the money” in sottofondo. Sembrava che l’ago del disco stesse saltando. Solo in seguito è diventato chiaro cosa fosse realmente accaduto: durante la masterizzazione dell’album, un censore aveva avuto il compito di graffiare con un coltello da rasoio ogni brano musicale che avesse “un uso intollerabile del linguaggio”!

    Sai cos’altro è divertente? Quando l’Unione Sovietica era ancora l’Unione Sovietica, ricevevo messaggi regolari da fan della Germania dell’Est e della Russia che dicevano: “quando qualcuno ascolta la tua musica, il suo telefono è sotto controllo e vieni pedinato”. Forse non c’è molta differenza tra il governo capitalista nella Terra dei Liberi ed un Paese comunista, sono entrambi regimi autoritari.

    La censura è sempre sbagliata. Pensare di poter combattere la violenza sessuale e di altro tipo vietando la musica pop è stupido quanto prevenire la forfora mediante la decapitazione. In ogni caso, non dimenticare mai: la censura è un inizio. Il primo hard rock viene stigmatizzato, poi si passa al rock ordinario, poi alla letteratura. Quindi segui le liste nere e lo studio biblico forzato a scuola… e, prima che te ne accorga, la terra è di nuovo piatta, le “streghe” vengono bruciate di nuovo e abbiamo un nuovo Hitler tra di noi. Dopo tutti questi anni, il mio consiglio rivolto ai genitori è sempre lo stesso: tieni i tuoi figli il più lontano possibile dalla chiesa”.

    (Humo, dicembre 1993)

  • Zappa con una grancassa da concerto Ludwig anni ’70

    Zappa con una grancassa da concerto Ludwig anni '70

    Frank Zappa poggiato su una grancassa da concerto Ludwig anni ’70 montata su un supporto sospeso in metallo, usata e campionata da lui in studio.

  • FZ: “ogni tanto sfoglio MTV e ne sento l’odore…

    Frank Zappa citazione

    “Ogni tanto sfoglio MTV e ne sento l’odore. Tutto sembra essere riciclato. Ho vissuto abbastanza a lungo da veder riciclare gli anni Sessanta, Settanta. Tra 20 minuti ricicleranno gli anni Novanta… Per ottenere un buon pezzo di musica attraverso la pipeline industriale c’è un intero mondo di guadagni, pompini e spaccio di droga che non ha nulla a che fare con la musica”.

    (The Guardian Weekend, 15 maggio 1993)

  • FZ: “a nessuno importa dei compositori in America”

    Frank Zappa compositore in America

    Il suo lavoro è lodevole ma l’eredità di Zappa (in particolare, le sue composizioni più recenti) è stata ascoltata raramente negli Stati Uniti. Questo di per sé non sorprende: Zappa concorda sul fatto che a nessuno importa dei compositori in America. Alcuni critici intellettuali in Europa, pur lodando la sua inventiva, hanno detto “è troppo dissonante”.

    La sua musica può disdegnare la melodia ma è una sfida. Frank Zappa è sempre stato, dopotutto, un artista sperimentale. Chi altro ha effettuato con successo il passaggio da Radio Uno a Tre?

    (The Guardian Weekend, 15 maggio 1993)

  • Frank Zappa sul politically correct

    Frank Zappa citazione

    “Se penso al ‘politically correct’ cerco di non essere corretto. È solo un’altra manifestazione di codardia, quando hai paura di dire quello che hai in mente. Non è nemmeno il linguaggio della gentilezza. Alcuni sono piuttosto oscuri”.

    (The Guardian Weekend, 15 maggio 1993)

  • FZ: “la censura sta trasformando gli Stati Uniti in uno stato di polizia

    Frank Zappa sulla censura negli USA

    Sei stato censurato?

    “No. Faccio quello che voglio, anche se ci sono alcune aree socialmente ritardate in cui i miei dischi non devono essere esposti. Questo è uno dei motivi per cui abbiamo un’attività di vendita per corrispondenza. C’è questa ridicola paura del potere della musica che si manifesta nella corruzione della gioventù americana. È idiota. La censura, in realtà, sta trasformando gli Stati Uniti in uno stato di polizia, per quanto riguarda le idee. Non si tratta di ragazzi che imparano parole sporche. Si tratta di mettere un coperchio alle idee. Tutto ciò che non vogliono affrontare, che si tratti di sesso o razzismo o altro, è ciò che vogliono censurare. Un modo per chiudere le vie del dissenso è mettere un coperchio al rock and roll, poi vengono i libri e tutto il resto. Ma la censura è comunismo.

    Le persone che vogliono censurare non si preoccupano di salvare i tuoi figli. A loro interessa una cosa: essere rieletti. Ammettiamolo, gente: i politici negli Stati Uniti sono la feccia della terra. Dobbiamo inseguirli individualmente perché sono parassiti. La legislazione che stanno approvando, pezzo per pezzo, converte l’America in uno stato di polizia. La mentalità che esiste dai tempi di Reagan e Bush è che la popolazione degli Stati Uniti deve essere soggiogata dalla legge”.

    (Playboy aprile 1993)

  • FZ su Hendrix, Dylan e Rolling Stones

    Frank Zappa su Hendrix, Dylan e Rolling Stones

    Ti interessava qualcuno all’epoca? Dylan, Hendrix, gli Stones?

    “Alcune delle cose veramente buone che Hendrix ha fatto sono state le prime, quando era solo violento e brutale. Manic Depression era la mia canzone preferita di Jimi Hendrix. Più sperimentale diventava, meno interessante e più sottile risultava. Per quanto riguarda Dylan, Highway 61 Revisited è un brano davvero buono. Poi, c’è stata Blonde on Blonde e ha iniziato a suonare come la musica da cowboy; sai cosa penso della musica da cowboy. Mi sono piaciuti i Rolling Stones”.

    Mick Jagger una volta ti ha strappato una scheggia dall’alluce?

    “Sì. È venuto a casa mia e stavo saltellando a causa di questa scheggia, quindi l’ha tirata fuori. Bella storia, eh? Mi è piaciuto il suo atteggiamento e quello degli Stones. Alla fine, però, la musica veniva fatta perché era un prodotto. Era musica pop fatta perché c’era una casa discografica in attesa di dischi”.

    (Playboy aprile 1993)

  • Il lavoro di FZ: estrapolare ogni cosa al suo estremo più assurdo

    Frank Zappa citazione

    “Estrapolare ogni cosa al suo estremo più assurdo è uno dei miei lavori. Immagino sia stato il mio lavoro principale. Mi piace portare le cose al loro estremo più ridicolo, è là che si trova il mio tipo di intrattenimento”.

    (Playboy aprile 1993)

  • FZ ha studiato musica contemporanea in Germania

    Frank Zappa e la musica contemporanea in Germania

    Nel 1972 Zappa stava studiando musica contemporanea in Germania insieme a Stockhausen e Boulez – con i quali in seguito avrebbe registrato. Stava anche producendo album orchestrali basati sul jazz incredibilmente fantasiosi e, a volte, esasperanti, indulgenti, come “The Grand Wazoo”.

    Col tempo Rolling Stone ha suggerito: la sua “cancellazione del confine tra high e pop art che ha debuttato con la sua prima band Mothers of Invention rimane uno dei gesti di emancipazione degli anni ’60”.

    (Hot Press, 7 aprile 1993)

  • Opere di FZ: l’equivalente rock più vicino all’eredità di Duke Ellington

    Le opere di Frank Zappa

    In oltre 60 album, Zappa ha prodotto “un imponente corpus di opere che è probabilmente l’equivalente della musica rock più vicino all’eredità di Duke Ellington”, secondo la Guinness Encyclopaedia of Popular Music pubblicata di recente.

    (Hot Press, 7 aprile 1993)