È interessante notare che Jazz From Hell ha ricevuto nel 1987 il Grammy Award per il miglior disco rock strumentale. In realtà, assegnargli questo premio è stata un’idea strana. In nessun momento del disco compare alcun segno, strumentazione, armonia che possano essere compresi all’interno del genere rock nelle sue varie accezioni. E’ un disco jazz.
Negli anni ’80, quando la minaccia della censura iniziò ad avvicinarsi all’industria musicale, la testimonianza al Congresso del compositore Frank Zappa fornì un’ammirevole difesa della libertà artistica.
La censura musicale divenne pubblica nel 1985, quando il Parents Music Resource Center tentò di aggiungere un sistema di classificazione al ‘porno-rock’ dell’epoca.
Il PMRC è stato fondato per attirare l’attenzione e denunciare l’aumento della violenza, della difesa della droga e della lascivia della musica rock. La spinta per questa iniziativa partì con Mary “Tipper” Gore (moglie dell’allora senatore e futuro vicepresidente Al Gore) e Susan Baker (moglie del segretario al Tesoro James Baker).
Decisero di organizzare e combattere questa presunta corruzione. Il loro obiettivo era quello di creare un sistema di classificazione che apparentemente aiutasse a “educare ed informare i genitori su questa tendenza allarmante [di testi dannosi] e chiedere all’industria di esercitare l’autocontrollo”.
Il PMRC considerava certa musica parzialmente responsabile dell’aumento dei crimini sessuali e violenti, nonché del suicidio tra gli adolescenti.
Attraverso legami politici, il PMRC ha organizzato un’audizione davanti alla Commissione del Senato allo scopo di “fornire un forum per la messa in onda della questione stessa rendendolo di pubblico dominio”.
Il compositore rock d’avanguardia Frank Zappa è stato uno dei pochi artisti che si sono opposti a questo sistema di valutazione proposto. Nella testimonianza del 19 settembre 1985, Zappa disse al Comitato che la proposta del PMRC era “un’assurdità mal concepita che non offre alcun beneficio reale ai bambini” e “viola le libertà civili di persone che non sono bambini”.
Nel suo intervento, Zappa ha evidenziato un problema chiave con la censura dell’arte: tutta la censura è soggetta ai gusti individuali di qualcuno. Trovare qualcosa di offensivo o discutibile significa dire che ne sei offeso, ma ciò non significa che tutti siano colpiti allo stesso modo. Un genitore potrebbe essere contento che suo figlio si imbatta nella canzone “Like a Virgin” perché potrebbe fornirgli l’opportunità di educare il proprio figlio sul sesso e sul linguaggio che lo circonda.
La classificazione del PMRC proponeva di limitare l’accesso a determinati album richiedendo ai negozi di tenerli fuori dai contenitori di dischi insieme agli altri.
Zappa affermò nella sua testimonianza che “i cattivi fatti creano cattive leggi e le persone che scrivono cattive leggi sono secondo me più pericolose dei cantautori”.
Alla fine, l’industria musicale ha adottato un adesivo di avviso volontario che si sarebbe evoluto nell’iconico adesivo di avviso dei genitori. L’adesivo è diventato l’ennesimo esempio di come la censura dell’arte possa ritorcersi contro e rendere l’arte censurata più popolare.
L’album di Frank Zappa Jazz from Hell, successivo alla famosa udienza, ha ricevuto adesivi di Parental Advisory. L’album è interamente strumentale.