
“Considero Adolf Hitler la persona peggiore che sia mai esistita. Non gli piacevano gli AC/DC, gli piaceva Wagner”
(Monster, maggio 2002)
“Considero Adolf Hitler la persona peggiore che sia mai esistita. Non gli piacevano gli AC/DC, gli piaceva Wagner”
(Monster, maggio 2002)
“Difficilmente possiamo provare a sembrare carini o sexy. Ecco perché abbiamo optato per una sorta di immagine grottesca e insolita. Questo è il nostro metodo per venderci al pubblico”
(Hej, 25 maggio 1969)
“Lumpy Gravy” è l’album migliore, “Chunga’s Revenge” il peggiore. Molte persone pensano che le classifiche dicano qualcosa su come viene venduto un disco. Non è così. Le classifiche indicano soltanto quanto velocemente viene venduto un disco. “Freak Out” del 1967 sta ancora vendendo bene nel 1974”.
(GO, marzo 1975)
“Una volta mi è stato chiesto di essere più sottile nella mia visione delle cose. Con il livello di lettura e scrittura che abbiamo oggi negli Stati Uniti, è tempo di uscire con una mazza da baseball”
(La Vanguardia, 7 dicembre 1993)
“Se preferisci fare buona musica, devi prima decidere esattamente che tipo di musica vuoi suonare. Non dovresti ascoltare altri tipi di musica. Non dovresti farti influenzare da nessuno. Qualunque cosa accada, dovrai andare avanti”
(Top Magazine, ottobre-novembre 1974)
“Edgard Varèse mi ha insegnato tante cose, ma soprattutto mi ha incoraggiato tanto da capire che anch’io potevo fare Musica. Conservo ancora un ritaglio da una rivista con alcune sue parole: ‘Non c’è differenza tra suono e rumore, perché il rumore è un suono che si crea’ “
“Di solito parlo seriamente e scherzosamente allo stesso tempo. Che importa cosa capiscono gli altri? Il risultato è lo stesso. Tutto è stupido anche se ci sono diversi gradi di stupidità. La cosa meno stupida è il silenzio”
(Interviu 8-14 marzo 1979)
“Odiavo gli hippy. Per me erano un’altra manifestazione del conformismo nordamericano, della tendenza a raggrupparsi in tribù che accettano un vangelo che li fa sentire superiori agli altri. La mia gente erano i “freaks”, i mutanti che avevano uno stile individuale che li separava radicalmente dal resto della comunità. “Freaks” in senso fisico, sessuale o mentale, emarginati per necessità, non per seguire l’ideologia alla moda”
(El Europeo, maggio 1990)
“Penso che la principale differenza tra quello che faccio io e la musica classica contemporanea sia che la maggior parte dei suoi creatori non sono “caldi” e non hanno nemmeno il senso dell’umorismo. Sebbene siano persone estremamente istruite, intellettuali, stimolanti e interessanti, la loro musica è di solito terribilmente noiosa”
(Jazz Forum, settembre 1974)
“L’orchestra è il più grande strumento musicale. Suonarlo è un’esperienza incredibile a cui niente è paragonabile, tranne forse cantare un’armonia doo-op degli anni ’50 e sentire gli accordi uscire bene”