
“C’era questa entità creata da Ronald Reagan chiamata Department of Domestic Diplomacy. Se guardi nel manuale Iran-Contra, lo scoprirai”.
Non è uno scherzo…
“No, non è uno scherzo. Il tizio che ha incaricato di gestire questa cosa non aveva un indirizzo, un numero di telefono. Non potevi chiamare l’elenco di Washington e ottenere il numero del Dipartimento della diplomazia interna. Il tizio che lo gestiva era Otto Reich, che era il capo della disinformazione per la CIA. Dovresti cercare Iran-Contra nel sommario. Avevo sentito qualcosa a riguardo ma non potevo credere che fosse reale. Sono andato su C-SPAN e ne ho parlato. Ho iniziato a ricevere telefonate da persone che dicevano: “Sì, è vero”. Un ragazzo mi ha inviato via fax le pagine reali del libro Iran-Contra che conteneva tutta la storia. Per quanto ne so, questa organizzazione non è mai stata sciolta, esiste ancora. È proprio come Cointelpro sotto Nixon. Cointelpro era ciò che stavano cercando di nascondere con Watergate. Non si trattava solo di irrompere nel quartier generale dei Democratici. Quello che stanno cercando di nascondere è il fatto che Nixon aveva deciso di creare una polizia segreta. Non c’era l’autorità legale per spiare i cittadini statunitensi. Sentiva di avere nemici ovunque, quindi ha creato un programma chiamato Cointelpro. Era tutto lo spionaggio domestico di gruppi politici, persone che percepiva come nemici. E poiché non poteva esistere per legge, doveva essere finanziata da un fondo nero.
C’erano molti investitori per Nixon. Ad esempio, molte persone non si rendono conto che Marcos gli ha dato 15 milioni di dollari. Se hai un’idea fascista di destra, molte persone ti daranno i soldi per realizzarla”.
Avrebbe operato in qualche modo sotto Nixon o sotto la CIA o l’FBI?
“Penso che fosse un’operazione a sé stante, ma sotto la giurisdizione del Dipartimento di Giustizia. Era così corrotto ed è stato un tale affronto alla democrazia; la maggior parte delle persone non si rende conto che è già successo. L’altra cosa avvenuta con Reagan è che nella prima parte della sua amministrazione firmò un ordine presidenziale, una constatazione presidenziale, una direttiva che alla fine diede alla CIA il permesso legale di spiare i cittadini statunitensi”.
È ancora in vigore?
“Sì. È stato fatto come parte della guerra alla droga”.
È spaventoso. Come fai ad essere così informato su questo?
“Le persone mi mandano materiale. Guardo ogni diversa fonte di notizie che riesco a trovare, leggo tra le righe, per il resto del tempo guardo C-SPAN e ogni notizia che arriva solleva una domanda”.
(Best of Guitar Player, 1994)