Zappa (E’ piu’ duro di tuo marito)
di Massimo Bassoli
Gammalibri, Milano, 1984 2° edizione (la prima è del 1982)
320 pp
“Caro Zappa, quando dici: “II giornalismo musicale è fatto di persone che non sanno scrivere, che intervistano persone che non sanno parlare, per persone che non sanno leggere” hai proprio ragione. Ho pensato a lungo se valesse la pena imbarcarsi in un’opera come questa che li riguarda; ovviamente non per te, ma per il pubblico, per l’ambiente, per gli odiosi e gli imbecilli «addetti ai lavori» una banda di pipparoli cretini che credono che i dischi siano l’essenza del mondo con loro nel centro. Poveracci! L’ambiente musicale è il microcosmo della nostra società, come tutti gli ambienti, del resto; c’è quello che non scopa mai, quello che quando gli capita strappa le lenzuola e se ne vergogna, e quello che vorrebbe fare ma sbaglia sempre sesso. Poi questi stessi scrivono che nei tuoi testi si intuisce quanto tu sia sessualmente maniaco. Del resto, hanno scritto fiumi di stronzate sul tuo conto, senza minimamente intuire quanto vai facendo.
Se cerchi di spiegargli che la «realtà non si vede» non capiscono di che parli: il «cinismo come unica metodologia di vita» loro lo confondono con una nuova epidemia canina…».
È questa la presentazione ufficiale di un’opera che farà parlare a lungo. Un volume atteso ed esaurientissimo, unico, per un personaggio che ha dettato legge nella vera anarchia musicale dell’America e dell’Amerika. È questo il primo libro pubblicato nel mondo che contenga tutti gli scritti di Frank Zappa, gli interventi, i libretti, gli opuscoli e, ovviamente, i testi della dannazione del personaggio più perverso della storia del rock! Un must.
Massimo Bassoli