Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Categoria: Curiosities

  • FZ, 4′ 33”: la percezione del silenzio sperimentata da Cage

    Frank Zappa ha voluto partecipare alla sperimentazione di 4′33″, una composizione in tre movimenti di John Cage.

    Il brano 4′ 33” è stato composto nel 1952, per qualsiasi strumento o combinazione di strumenti: la partitura istruisce gli artisti a non suonare i propri strumenti durante l’intera durata di tre movimenti. E’ costituito dai suoni dell’ambiente che gli ascoltatori sentono mentre viene eseguito, sebbene sia comunemente percepito come “quattro minuti e trentatré secondi di silenzio”.

    Il titolo del brano si riferisce alla durata totale in minuti e secondi della prima esecuzione pubblica.

    4’33” di silenzio ‘abitato’ sono affidati a Frank Zappa che, nonostante lo strano strascico, semplicemente si siede e lascia che tutto accada.

    Il contributo di ogni ascoltatore – non dimentichiamo che per John Cage ascoltare significa anche partecipare – è far sì che il silenzio di Zappa arricchisca il suo, in modo che qualunque cosa accada in esso (o dopo) contribuisca a creare un’esperienza “unica”.

    (Gramophone, agosto 1994)

  • FZ: “ascoltando il mio vecchio lavoro mi chiedo come ho fatto…

    Frank Zappa

    Chi fa le cover dei tuoi brani in America?

    “Nessuno”.

    Qual è stata la tua reazione ai GrandMothers, i vecchi Mothers Of Invention?

    “Ho pensato che fosse patetico”.

    Ti piace ascoltare il tuo vecchio lavoro per chitarra?

    “Poche cose, sì. Ascoltando il mio vecchio lavoro penso: “Come cazzo ho fatto?”. Non ne ho idea”.

    (Best of Guitar Player, 1994)

  • FZ: “Yngwie Malmsteen mi ha davvero colpito…

    Frank Zappa su Yngwie Malmsteen

    C’è qualcuno nella scena attuale che ti piace particolarmente?

    “Nonostante le cose negative che si dicono su di lui, mi capita di pensare che Yngwie Malmsteen sappia davvero suonare. Ho visto alcuni video quando ero in Europa che stavano trasmettendo su Sky Channel. Sono rimasto davvero colpito. E, ovviamente, Eddie Van Halen è incredibile. Anche Warren Di Martini e Jake E. Lee che ha suonato con Ozzy Osbourne”.

    (Guitar World, dicembre 2003)

  • FZ: “ricordo un locale storico di Vienna chiamato Havelka…

    Frank Zappa nel locale Havelka di Vienna
    Frank stringe la mano al dottor Erhard Busek (3 febbraio 1978, Vienna).

    “Ricordo un locale storico di Vienna chiamato Havelka. È una caffetteria che esiste dai tempi di Schubert, immagino: l’intrattenimento principale sono i giornali su un bastoncino e un po’ di musica classica in sottofondo. Questo posto è così bizzarro perché non c’è molta conversazione, solo persone che leggono i giornali su un bastoncino. È di proprietà di un’anziana signora di nome Mrs. Havelka che lo gestisce dalla nascita, credo, e le pareti sono ricoperte di cose di famosi compositori e autori che hanno pagato il conto scrivendo “valuta grafica”. A quanto pare Wagner ha soggiornato all’Hotel Imperial una volta e, per pagare il conto, ha consegnato alcune pagine tratte da Parsifal che sono ancora sulla parete del bar.

    locale Havelka di Vienna

    Il ragazzo che è stato il promotore del primo concerto dei Mothers Of Invention a Vienna era Joachim Lieben – altrimenti noto come Joey Love, il ragazzo con l’abbronzatura perpetua. Joey non era solo l’unico promotore del rock and roll in città, era anche nel consiglio di amministrazione della Universal Editions. Nei negozi di musica a Vienna ci sono spartiti in vetrina, andavo fuori di testa! Puoi camminare per strada e all’improvviso ecco un negozietto con gli spartiti di Webern in vetrina”.

    (Best of Guitar Player, 1994)

    locale Havelka di Vienna
  • FZ: “uno dei segreti meglio custoditi della vita americana è…

    Frank Zappa sui musei

    “Uno dei segreti meglio custoditi della vita americana è la frequenza annuale del popolo americano ai musei. Ogni anno vanno ai musei più persone di quante frequentano il football e il baseball messi insieme. È il segreto meglio custodito in questo Paese. Il desiderio della persona media di consumare qualcosa di diverso dalla merda c’è, ma le persone non controllano la mano che gira la manovella e reindirizza il fiume di merda nella loro direzione. Non credo che gli americani siano così degradati da aver rinunciato ad ogni speranza di vita culturale. È solo che non hanno idea di come raggiungerla o non capiscono davvero perché vale la pena preservarla. E’ questo che rende così triste la partecipazione ai musei: le cose in un museo sono morte, è necrofilia culturale”.

    (Best of Guitar Player, 1994)

  • Duke Ellington ha davvero mendicato 10 dollari nel 1969 come raccontò FZ?

    Frank Zappa aneddoto Duke Ellington

    “Nel 1969 eravamo il gruppo di supporto per un importante concerto jazz con Duke Ellington come headliner, ormai una leggenda vivente. Ho visto Ellington chiedere al suo manager un anticipo di 10 dollari, così da poter comprare le sigarette. Lo giuro! E quel figlio di puttana non glieli ha dati! Quella è stata la mia prima esperienza con i manager. Non potete fidarvi di nessuno, gente. Spero che i giovani musicisti lo ricordino bene”.

    (Humo, dicembre 1993)

    Per molti, questo aneddoto che Zappa ha raccontato nella sua autobiografia sembra improbabile.

    Nel 1969 Ellington aveva 70 anni ed era un musicista di successo. E’ difficile immaginare che mendicasse 10 dollari, in effetti. Ma perché Zappa avrebbe dovuto raccontare una balla?

    “A quanto pare Zappa utilizzò la falsificazione di Ellington per giustificare la sua decisione di sciogliere i Mothers originali, la cui ultima esibizione sarebbe avvenuta meno di due mesi dopo” (dal libro “Zappa” di Barry Miles, 2004)

  • FZ: “siamo stati esclusi dalla mensa della MGM per i nostri capelli lunghi…

    Frank Zappa e MOI alla mensa della MGM
    foto di Michael Conen

    “Gli hippy indossavano una specie di uniforme, avevano un uso uniforme della lingua e una mentalità da gregge. I freak erano più individualisti. Tuttavia, i borghesi ci consideravano abbastanza bizzarri da trattarci come fuorilegge. Tanto che, durante le registrazioni alla MGM per il nostro primo disco, siamo stati esclusi dalla mensa della MGM a causa dei nostri capelli lunghi. Per un po’ siamo stati seguiti da agenti dell’FBI o della CIA che ci hanno filmato di nascosto ed hanno perquisito la mia casa.

    Ricordo di essere stato criticato per aver detto in un concerto a Londra che gli studenti si sarebbero concentrati meglio sui loro studi, invece di perdere tempo con marce di protesta e scioperi perché non appena diventi un avvocato, un medico o un politico, hai molto più potere per cambiare il mondo di quanto ne avresti se fossi uno studente dai capelli lunghi. Vent’anni dopo, la penso ancora in modo non convenzionale, ma per il resto lavoro in modo molto più efficiente di molti uomini d’affari coi loro abiti firmati: non mi drogo, mi alzo presto, sono un maniaco del lavoro, dirigo la mia azienda… È un falso presupposto pensare di dover condurre una vita pazza per avere idee originali, ed è anche un falso presupposto pensare che condurre una vita normale significhi conformarsi alla maggioranza. Ad esempio, io sono un padre di famiglia, amo la mia famiglia, è la pietra angolare della mia società. Si dice che io sia uno strano, un maniaco, ma nessuno dei miei figli si droga, o è stato arrestato dalla polizia o si è suicidato o è scappato di casa… Quanti di questi genitori conservatori possono dirlo dei loro figli?”. (Frank Zappa)

    (Humo, dicembre 1993)

    Fonte https://web.archive.org/web/20070610055740/http://www.killuglyradio.com/features/articles/my_epitaph_anything_anytime_any_place_for_no_reason_at_all.php

    NOTE:

    Ho letto che le sedute di registrazione per il disco si tennero ai TTG Studios di Hollywood, California, tra il 9 e il 12 marzo 1966. Alcuni brani, come Motherly Love e I Ain’t Got No Heart erano stati già ultimati prima dell’inizio delle sessioni di Freak Out!. Queste primitive registrazioni risalgono al 1965. Non so perché Frank abbia detto MGM. TTG è stata co-fondata da Tom Hidley e Amnon “Ami” Hadani, che avevano entrambi lavorato in precedenza con MGM/Verve Records . Non ne ho idea ma questa è un’intervista reale.

  • FZ ha studiato musica contemporanea in Germania

    Frank Zappa e la musica contemporanea in Germania

    Nel 1972 Zappa stava studiando musica contemporanea in Germania insieme a Stockhausen e Boulez – con i quali in seguito avrebbe registrato. Stava anche producendo album orchestrali basati sul jazz incredibilmente fantasiosi e, a volte, esasperanti, indulgenti, come “The Grand Wazoo”.

    Col tempo Rolling Stone ha suggerito: la sua “cancellazione del confine tra high e pop art che ha debuttato con la sua prima band Mothers of Invention rimane uno dei gesti di emancipazione degli anni ’60”.

    (Hot Press, 7 aprile 1993)

  • Opere di FZ: l’equivalente rock più vicino all’eredità di Duke Ellington

    Le opere di Frank Zappa

    In oltre 60 album, Zappa ha prodotto “un imponente corpus di opere che è probabilmente l’equivalente della musica rock più vicino all’eredità di Duke Ellington”, secondo la Guinness Encyclopaedia of Popular Music pubblicata di recente.

    (Hot Press, 7 aprile 1993)

  • Bobby, il fratello di Frank Zappa, occasionalmente suonava la chitarra

    Bobby Zappa fratello di Frank Zappa
    Bobby Zappa (a destra), suo figlio Jason Zappa (al centro) e Frank Zappa.

    Bobby Zappa, il fratello di Frank, occasionalmente suonava la chitarra con lui e Don Van Vliet. Una di queste sessioni si trova in “The Lost Episodes” di Zappa.

    https://www.discogs.com/it/artist/1960379-Bobby-Zappa?fbclid=IwY2xjawJWZONleHRuA2FlbQIxMAABHTQ6MoMNOOyQea_CXuA7-xOPlXIIxXPxKFZfdo-p2K9wXKb4ivQSTOSWYw_aem_ywcAyflk5ZQGBYv0olpkLA