Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Categoria: Deep Inside FZ

  • Il mistero irrisolto dell’UFO avvistato da Frank Zappa

    Il mistero irrisolto dell’UFO avvistato da Frank Zappa

    Frank Zappa e gli UFO

    Ahmet Zappa condivide il mistero irrisolto dell’UFO di suo padre Frank Zappa.
    Il commento di Ahmet sul fatto che Frank abbia potenzialmente una sinestesi probabilmente cambierà il modo in cui ascolto la sua musica. Sculture d’aria.
    Durante un’intervista su YouTube, Frank Zappa ha detto che una volta ha visto un UFO. Per qualche dannata ragione, l’intervistatore non si è agganciato a questo e non ha chiesto dettagli.

  • FZ: “concetti contraddittori nella fisica legati al tempo”

    FZ: “concetti contraddittori nella fisica legati al tempo”

    concetti di Frank Zappa legati al tempo

    FZ: “Penso al tempo come a una costante sferica” ha detto Frank “il che significa che tutto accade continuamente. Fornisce una facile spiegazione per premonizioni, fantasmi, flashback perché l’intero concetto di tempo tradizionale riguarda qualcosa che non possono comprendere, perciò devono accontentarsi di una spiegazione mediocre di come funziona. Adottano un approccio lineare, lo tagliano in segmenti e poi saltano da un segmento all’altro finché non muoiono: per me questo rappresenta una base mediocre per la fisica. E’ uno dei motivi per cui penso che la fisica non funzioni. I concetti contraddittori nella fisica sono dovuti a formule legate a un concetto di tempo che non è il modello corretto. Nel mio modello, il tempo è una costante sferica e tutto accade continuamente. Semplicemente, non abbiamo accesso a quei segmenti della sfera a cui vorremmo accedere, tranne in rare occasioni in cui qualcosa va storto con la condizione umana o vengono modificati alcuni cablaggi. In alcune persone il cablaggio può essere geneticamente alterato: potrebbero essere in grado di non guardare al futuro, ma semplicemente guardare “di lato” e dare un’occhiata al modo in cui le cose “avverranno” lungo la strada nel tempo delle persone normali. Lo vedono ora, ma sta succedendo ora e succederà anche dopo”.
    Groening commenta: “È come le repliche!”.
    FZ:”Esattamente!”.

    (Music Fest News. Com 29 luglio 2022)

  • Frank Zappa parla del programma Cointelpro

    Frank Zappa parla del programma Cointelpro

    Frank Zappa sul programma Cointelpro

    Dagli anni Cinquanta del secolo scorso, all’interno dell’FBI, era stato messo in piedi il programma COINTELPRO.
    Creato dal famigerato J. Edgar Hoover**,** direttore del Federal Bureau per quasi 50 anni, il Cointelpro aveva lo scopo di distruggere i movimenti contro la guerra (Vietnam) e quelli con simpatie anarchiche, comuniste e socialiste, ma anche di perseguitare gli attivisti omossessuali, le femministe, le organizzazioni antirazziste dei neri e dei nativi americani.
    Secondo Wikipedia “in parte illegale, attivo formalmente tra il 1956 e il 1971, il programma COINTELPRO prevedeva azioni di sorveglianza, infiltrazione, discredito e smantellamento nei confronti di organizzazioni politiche attive negli Stati Uniti”.
    Un’indagine successiva condotta dalla Commissione Church del Senato stabilì che “il progetto COINTELPRO ebbe inizio nel 1956, in parte per la frustrazione nei confronti delle sentenze della Corte Suprema che limitavano i poteri governativi nel procedere apertamente contro i gruppi dissidenti”. Commissioni ufficiali del Congresso e diverse sentenze giudiziarie hanno concluso che le operazioni di COINTELPRO hanno superato i limiti statutari delle attività dell’FBI e violato le garanzie costituzionali di libertà di espressione e di libertà di associazione”.
    Per portare avanti la sua guerra, COINTELPRO diffamava, terrorizzava, provocava le personalità che, per carisma e fama, potevano creare simpatie e consenso per tali movimenti. Furono numerosi gli uomini e le donne di cultura e spettacolo schedati e inseriti nel Security Index **dell’FBI **negli anni Sessanta: tra questi Frank Zappa, Jimi Hendrix, John Lennon e Jim Morrison sono quelli più noti.
    Sarà la **Commissione Church **a rivelare, negli anni Settanta, buona parte dei dossier segreti di FBI e CIA.

  • Frank Zappa: armi biologiche specifiche per razza e bioterrore

    Frank Zappa: armi biologiche specifiche per razza e bioterrore

    Frank Zappa su armi biologiche e bioterrore

    Frank Zappa lo predisse in un’intervista a Music Box nel 1984: furono inviati campioni di sangue per la ricerca. Il sangue viene prelevato dai neonati per i test. In Texas, i campioni erano stati conservati senza consenso.
    Un avvocato di Austin ha minacciato di intentare una nuova causa federale dopo aver appreso che alcuni campioni di sangue di neonati in Texas sono andati alle forze armate statunitensi per un potenziale utilizzo in un database a fini delle forze dell’ordine.
    Frank Zappa ha registrato un video nel 1984 su Music Box in cui parlava di armi biologiche specifiche per razza e di bioterrore.

  • Frank Zappa e la prima volta con Gail: voci nella mente

    Frank Zappa e la prima volta con Gail: voci nella mente

    Primo incontro di Gail e Frank Zappa voci nella mente

    Gail Klein Sloatman, figlia di un ricercatore della Difesa (settore armi nucleari), incontrò Frank Zappa in una curiosa circostanza come lei stessa racconta.
    “Puzzava terribilmente. Aveva anche lo scolo ed era infestato da piattole anche sui capelli che non si pettinava da mesi”.
    Come in una fiaba i due comunque fecero sesso. Dopo quella notte galeotta, Gail raccontò al New Yorker cosa le successe al risveglio.
    “Mi sono rigirata nel letto e ho visto un occhio oltre il bordo del cuscino. In quel preciso istante, ho sentito una voce – ho sempre sentito voci tutta la vita – che mi diceva ‘Le cose stanno così: se non riesci a fartene una ragione non ti parleremo mai più”. Gail ricorda di aver pensato: “Oddio! Credo che questo tipo sia straordinario, è una sensazione talmente diversa! So che non si fa un bagno da quattro mesi e che i suoi baffi puzzano di burro di noccioline… Bene okay. Credo che così si possa descrivere un amore a prima vista”.
    Sentire le voci.
    Qualcuno ha pensato male considerando le sperimentazioni/programmazioni mentali che si facevano alla base militare a cittadini ignari vicini alle strutture di controllo.
    Pare che a Frank Zappa non successe. Una volta, un pediatra introdusse nella sua narice un batuffolo di cotone intriso di una sostanza radioattiva: non ci fu alcun effetto positivo primario.
    (Blow Up 247, dicembre 2018) 

  • Frank Zappa: le sue idee sul tempo

    Frank Zappa: le sue idee sul tempo

    Idee di Frank Zappa sul tempo

    Parliamo delle tue idee sul tempo.
    FZ: “Penso che tutto succeda continuamente: noi pensiamo al tempo in modo lineare perché siamo condizionati a farlo. Questo perché l’idea umana delle cose è che hanno un inizio e una fine. Non credo sia necessariamente vero. Penso al tempo come a una costante, una costante sferica in cui tutto sta accadendo tutto il tempo: è sempre successo e sempre accadrà”.
    Quindi questa tazza di caffè…
    FZ: “… è sempre stata piena e vuota. Tutto è sempre”.
    Perché questa tazza vuota ha senso per me?
    FZ: “Non lo so”.
    Capisci cosa intendo, però?
    FZ: “È una domanda Zen?”
    Nel senso che dico: “L’ho già fatto, la tazza che ho bevuto non sembra più piena”.
    FZ: “Beh, è perché non è piena in questa particolare versione”.
    Le nostre percezioni?
    FZ: “Abbiamo a che fare con il tempo in modo quasi pratico. Abbiamo ideato il nostro universo personale e il nostro stile di vita che è governato dal tempo suddiviso in questo modo, progrediamo da una tacca all’altra, giorno dopo giorno, e tu impari a rispettare le tue scadenze in questo modo. Funziona così solo per comodità umana. Questa, per me, non è una buona spiegazione di come funzionano davvero le cose. Questa è solo la versione della percezione umana su come funziona. Mi sembra altrettanto fattibile che tutto accada continuamente e se credi che la tua tazza di caffè sia piena o meno è irrilevante. Non puoi definire qualcosa con precisione finché non capisci ‘quando’ lo è”.
    Quando in termini di tempo.
    FZ: “Sì, quando è cosa. Senza la perfetta comprensione del quando non hai niente da affrontare, vedi? Perché analizzi quella tazza di caffè un po’ prima, ed è piena. In pochi minuti la berrai e non esisterà più. Lo stato della coppa viene determinato da quando lo percepisci”.
    Il che significa che il futuro è già accaduto.
    FZ: “Sì. Il motivo per cui credo fortemente in questo è che può spiegare perché le persone possono avere premonizioni, perché invece di guardare avanti si guardano solo intorno. Non devi guardare avanti per vedere il futuro. Puoi guardare laggiù”.
    Cosa limita le nostre percezioni di altre cose o di altri tempi o del futuro?
    FZ: “Penso che escogiti i tuoi limiti per tua comodità personale. Ci sono alcune persone che desiderano avere dei limiti e si inventeranno tutte le scatole che vogliono. Come gli uomini che hanno inventato l’armatura. Volevano proteggersi dalle fionde e dalle frecce del destino. Le persone fanno la stessa cosa psichicamente e psicologicamente: costruiscono la propria armatura e scelgono la loro esistenza. Che lo facciano consapevolmente o a causa di un governo o di un sistema educativo non importa: qualcuno sta aiutando a plasmare questa scatola immaginaria in cui vivi, ma non deve esserci per forza”.
    Allora quali sono i limiti al nostro riuscire a capire qual è lo scopo di ogni nostra vita?
    FZ: “Perché devi? L’importante è affrontare il quando, il quando aprirà un sacco di merda per te”.
    E’ l’idea che il tempo sia un vortice di Moebius…
    FZ: “No, la forma dell’universo è un vortice di Moebius, credo. Il tempo è una costante sferica. Ora immagina un vortice di Moebius all’interno di una costante sferica e avrai la mia cosmologia. Ma il ‘quando’ è molto importante”.
    (Best of Guitar Player, 1994)

  • FZ: “il mio cervello ha una grande capacità di RAM”

    FZ: “il mio cervello ha una grande capacità di RAM”

    il cervello di Frank Zappa grande capacità di RAM

    Hai sempre detto che non ti piace leggere, ma ovviamente sei una persona ben istruita. Le persone ben istruite hanno letto e leggono molto. Come funziona nel tuo caso?
    FZ: “Beh, non so come faccio. Guardo la televisione e vedo la stessa merda in televisione che vedi tu. Non guardo nessun programma speciale… Ci sono modi per estrarre informazioni dalla televisione. Prima di tutto, se vedo o sento un’idea posso memorizzare una versione tridimensionale di quella cosa e richiamarla in dettagli incredibili all’istante. Sai come funzionano i computer: c’è il disco rigido (con una memoria remota) e la sezione RAM in cui ogni cosa si collega a qualsiasi altra cosa istantaneamente perché è una memoria più veloce. Il mio cervello ha una grande capacità di RAM. Funziona come un filtro; quindi, se guardo la televisione, posso eseguire automaticamente ciò che trasmettono scartando tutta la propaganda, tutto ciò che cercano di scagliarmi addosso e trovare un modo per estrarne i dati reali. Mi interessano alcuni fatti concreti: ordinandoli e accumulandoli dopo aver eliminato tutte le stronzate, memorizzo il fatto, quello diventa parte della RAM e parte del filtro e si può riapplicare costantemente a tutti i dati che arrivano. Ho la capacità di collegare idee e ordinare le cose molto velocemente. Posso eseguire questa ginnastica mentale più velocemente di quanto io possa spiegare e trarre le conclusioni rapidamente. Ecco come funziona il mio cervello.
    Riguardo all’apprendimento, quando dico che non leggo, non intendo dire che non leggo affatto ma da ciò che leggo riesco ad ‘estrarre’ molto. Nella mia famiglia, non c’è nessuno che lo fa, quindi non si tratta di un meccanismo ereditato geneticamente. Ho capito come farlo, mi sono allenato, sfrutto sempre questo meccanismo. Probabilmente, si potrebbe insegnare come estrarre i dati in questo modo. Tutto quello che posso dire è che bisogna riorganizzare nel cervello i processi di pensiero. Se vuoi pensare con la P maiuscola devi organizzare il modo in cui lo fai. E’ come prepararsi alle Olimpiadi, devi aumentare i muscoli. Se vuoi prepararti a pensare devi ripulire tutti i dati che hai archiviato ed organizzarli in modo da poterli usare. Pensiamo alla gestione di un database di un computer. Il disco rigido di Winchester è come una scatola di dati: contiene tutti i tuoi file, tutte le tue lettere, tutto il materiale su cui stai lavorando ed il software che stai utilizzando per ordinare e manipolare i dati. Poi, c’è un’altra parte del computer chiamata RAM, che è più veloce del disco rigido. Il caricamento del disco rigido richiede tempo ma l’obiettivo è la RAM. Più megabyte di RAM hai, più cose puoi fare all’istante o il più vicino possibile all’istante di quanto l’elettronica possa consentire”.
    Puoi eseguire il processo più velocemente.
    FZ: “Sì. In termini di memoria, si dice che in media l’essere umano usa il 10% del suo cervello. Bene, nessuno ha mai detto che non puoi usare l’altro 90%. Potresti non arrivare mai al 100% della capacità, ma sicuramente se aumenti all’11% sei in vantaggio. Tutto quello che devi fare è allenarti: non è una favola, chiunque potrebbe farlo ma bisogna volerlo, desiderarlo. C’è chi vive solo per aumentare la massa muscolare, per dimagrire o per sballarsi. Beh, che tu ci creda o no, potresti vivere la tua vita solo per imparare ad elaborare i dati ed è fantastico”.
    C’è un vero processo meccanico che va avanti con i neuroni. Man mano che li spingi sempre più lontano in aree in cui non sono abituati a trovarsi, entreranno in quelle aree e attiveranno nuove aree…
    FZ: “Esatto. Chiunque può farlo”.
    (Society Pages 1, aprile 1990)

  • FZ: il processo elettrochimico che anima il corpo

    FZ: il processo elettrochimico che anima il corpo

    Frank Zappa sulla morte

    Cosa pensi che ci succeda quando moriamo?
    FZ: “Diventiamo polvere”.
    E’ più o meno ciò che penso. Diventiamo cibo per vermi.
    FZ: “Sì, a meno che, ovviamente, tu non venga cremato… qualcosa ti anima mentre sei vivo. C’è un processo elettrochimico che anima questo sacco di merda che tutti devono trascinare in giro, ok? Quindi, non è impossibile che – quando il processo elettrochimico cessa di essere abbastanza forte da far muovere il sacco di merda – quell’energia possa essere scambiata, possa dissiparsi e avere un’esistenza propria senza il corpo”.
    E’ difficile da dire, dal momento che…
    FZ: “Beh, credo che quelle energie e quei processi esistano. Semplicemente non penso che siano stati ancora adeguatamente descritti o nominati perché le persone tendono a trasformare tutto in qualcosa che supporti una qualsiasi teoria religiosa. Se inizi a definire queste cose in termini scientifici, le persone lo rifiutano perché non è divertente, sai. Ci vuole qualcosa di legato all’amore anche dopo morti…”.
    Giusto.
    FZ: “… a causa del desiderio delle persone di avere la vita eterna e di estendere la loro influenza dall’oltretomba … tutta quella roba tipo Houdini … ma, in fondo, penso che quando sei morto sei morto. Appartieni al territorio”.
    (Society Pages 7, settembre 1991)

  • FZ: l’avvocato del diavolo

    FZ: l’avvocato del diavolo

    Frank Zappa l'avvocato del diavolo

    “Sono l’avvocato del diavolo. Noi abbiamo le nostre adoratrici che vengono chiamate groupies. Ragazze che offrono i loro corpi alle rockstar come si offrirebbe un sacrificio a un dio”.
    (Frank Zappa)

  • La presenza di Frank: elettricità nell’aria

    La presenza di Frank: elettricità nell’aria

    la presenza di Frank Zappa elettricità nell'aria

    E’ ancora forte la presenza di Frank.
    “Anche se portassi tutte le sue cose fuori di casa, lo sentiresti ancora qui, soprattutto al piano di sotto [dove aveva il suo studio]. C’è elettricità nell’aria” ha detto la figlia Diva.
    (The Guardian, 30 ottobre 2010)