
Il chitarrista/cantante Adrian Belew è stato scoperto da Frank Zappa in un locale di Nashville dove suonava con una cover band.
Belew ha fatto parte della band di Zappa dal settembre 1977 al marzo 1978. Ha partecipato alla registrazione dell’album Sheik Yerbouti ed al film Baby Snakes (ripresa integrale del concerto del 31 ottobre 1977 al Palladium di New York).
Lasciò il gruppo di Zappa per entrare nella band di David Bowie con cui realizzò l’album Lodger e il doppio live Stage.
In seguito, si unì ai Talking Heads e ai King Crimson.

Racconta Adrian Belew:
“Ci siamo divertiti. Seguivo Frank come un cucciolo, non ne avevo mai abbastanza. Era pieno di informazioni, era divertentissimo e quando parlava ti incantava. Una volta, alle prove, stavo spostando la mia pedaliera per lo studio e lui disse: ‘Se hai finito di giocare al trasloco, ti spiacerebbe unirti a noi?’. La sua mente era sempre in movimento. Tirava fuori gli spartiti e iniziava a scrivere musica all’aeroporto o in aereo. L’editing del film Baby Snakes richiese solo tre notti – due show di tre ore a notte senza intervalli tra i pezzi, incredibile. Registrava qualsiasi cosa, anche i soundcheck che potevano durare anche tre ore. Aveva creato un intero Zappaverso, un mondo diverso. Non esisteva nient’altro”.
(Classic Rock, luglio 2015)

“Avevo una Stratocaster semplice, con finitura naturale, quando entrai a far parte della band di Frank Zappa [verso la fine del 1977], e la usai solo nel tour americano perché non arrivò mai a casa. Non so se fu rubata o se la compagnia aerea la perse, ma quella Strat non fu mai più vista. Avevo due settimane di tempo prima di iniziare le date europee [nel 1978], e avremmo dovuto provare a Londra per 10 giorni o qualcosa del genere”.
“A quel tempo ero a Nashville, dove vivo ora. Sono andato in un negozio di chitarre usate locale e ho curiosato, e nel retro avevano questa Stratocaster piuttosto brutta appesa al muro, come un sunburst marrone. [Ride] Ho chiesto, ‘Quanto costa questa?’ Mi hanno risposto, ‘Non ha una custodia, quindi te la diamo per $ 285.’ Un buon acquisto, ho pensato… potrebbe essere la prima chitarra relic’ed, e puoi ringraziare Seymour Duncan per questo…” (Adrian Belew).

Adrian Belew con la ‘nuova’ Stratocaster acquistata per il tour 1977 con Frank Zappa. E’ stata intenzionalmente incendiata per darle un aspetto vissuto. Non proprio come ha fatto Hendrix ma il risultato è abbastanza credibile.

Zappa ha incoraggiato Belew a suonare tempi in chiave insoliti. “Senza quello non so come sarei arrivato ai King Crimson” dice. “Molte delle nostre cose sono basate su poliritmi e tempi dispari, io che canto in uno e suono in un altro. Mi ha insegnato come essere un musicista professionista e mi ha fatto capire che avrei potuto suonare materiale più complicato. Mi ha sfidato”.


“Vado in questi piccoli bar di merda perché è lì che il pool di musicisti si addensa e lavora. Adrian Belew copiava Roy Orbison. Suonava bene la Stratocaster. Così ho pensato: “Questo ragazzo è interessante”. Ha superato l’audizione. È disciplinato. Migliaia di persone lo hanno visto. Tutti i miei musicisti sono fantastici, ma non credo che le persone con cui suonano ora li avrebbero scoperti. La maggior parte di loro non sa dove cercare” (Frank Zappa)

Adrian Belew ha annunciato di volersene andare a partire dal concerto di Berlino (1978). Dovrebbe sostituire Brian Eno con Bowie.
“Brian è stato l’istigatore del mio incontro con Iggy Pop e David Bowie. Aveva visto il nostro spettacolo a Colonia e chiamò Bowie per dirgli: ‘Penso che ci sia un chitarrista che dovresti avere nel tuo prossimo tour’. Così ho incontrato Bowie con Iggy allo spettacolo di Berlino. A Frank non è piaciuto. Non voleva che lo lasciassi così presto. ma mi ha stretto la mano e mi ha incoraggiato dicendo: ‘Buona fortuna, spero che vada bene per te!’. Era in grado di mettere in discussione molte cose della vita e di trattarle con cinismo, ma sotto sotto era genuinamente caloroso, molto amichevole e aveva un enorme senso del divertimento. Era molto franco, incapace di ingannarsi” (Adrian Belew).
Adrian Belew e Warren Cuccurullo erano stati assunti da Zappa a condizione di saper suonare assoli e ritmi in tempi dispari. Per Belew, che non lo aveva mai fatto prima, fu l’inizio di un’evoluzione che avrebbe poi caratterizzato anche il suo successo come solista in proprio.
(dal libro Frank Zappa Domani di Gianfranco Salvatore)
