Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Esplorando Frank Zappa uomo, compositore, musicista, filosofo e genio della musica 

For instant translation of texts use the Google service: right-click the mouse and ask for the translation in your language.

  • Batterie, rullanti e strumenti a percussione di Frank Zappa venduti all’asta

    Batteria Ludwig di Frank Zappa

    1. Batteria Ludwig

    Batteria Ludwig da sette pezzi in Butcher-Block Cortex, in una custodia per batteria marchiata “D68 ICA”. Queste batterie furono utilizzate nei tour di Frank Zappa dal 1974 al 1976.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 4.687 dollari

    Drum machine digitale LinnDrum LM2 di Frank Zappa

    2. Drum machine digitale LinnDrum LM2

    Una drum machine digitale LinnDrum LM2, numero di serie 2912.

    L’unità LinnDrum ha un telaio metallico ben realizzato, verniciato di nero con scritte arancioni. Su entrambi i lati del telaio metallico sono presenti pannelli in legno. Il pannello di controllo è completo di manopole, dissolvenze, pulsanti e pad.

    Come indicato in Zappa’s Gear di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “Quando FZ registrò la vivace traccia strumentale ‘We Are Not Alone’ su The Man from Utopia, registrò una traccia LinnDrum che non fu successivamente sovraincisa, e si dichiarò sulla copertina dell’album come suonatore di LinnDrum. Il rack vibra in modo allegro e non eccessivamente meccanico, e la batteria suona abbastanza bene da ingannare la maggior parte degli ascoltatori occasionali.”

    La LinnDrum fu prodotta tra il 1982 e il 1985 da Linn Electronics. Si stima che ne siano state vendute solo 5000 unità, il che la rende estremamente rara e da collezione. All’apice della sua popolarità, la LinnDrum fu utilizzata da una serie di artisti e produttori di alto profilo come Michael Jackson e Trevor Horn.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 16.250 dollari

    Batteria Gretsch di Frank Zappa

    3. Batteria Gretsch

    Un set di batterie Gretsch vintage provenienti dall’archivio di batterie Zappa, con finitura Black Diamond Pearl, con grancassa da 20 pollici modello 4267 e numero di serie 11168, tom da 12 pollici modello 4425 e numero di serie 10974, tom da 13 pollici modello 4416 e numero di serie 80198, tom da pavimento da 16 pollici modello 4418 e numero di serie 36379. 

    Tutti i tamburi hanno pelli Remo, mentre la grancassa e il timpano hanno le gambe.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.250 dollari

    Batteria Remo Rototom di Frank Zappa

    4. Batteria Remo Rototom

    Un set di cinque tamburi Rototom di Remo. Il set è composto da tamburi Rototom da 18, 16, 14, 8 e 6 pollici. Quattro dei tamburi hanno pelli Remo Weather King/Tympany e uno ha una pelle Slingerland CS Batter. 

    Questi furono montati sul setup di Ruth Underwood nel 1976. Due furono usati anche in concerto da Vinnie Colaiuta alla fine degli anni ’70. Possono essere visti come parte della sua batteria mentre suonava con Frank Zappa durante il suo assolo Zeets Drum dal vivo al Capitol Theater di Passaic, New Jersey, il 13/10/1978. Furono usati anche nella sessione dell’album Joe’s Garage

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 2.857,50 dollari

    Batteria Ludwig di Frank Zappa

    5. Batteria Ludwig

    Grancassa Ludwig vintage da 22 pollici anni ’70, numero di serie 829798, con due timpani da 16 pollici, numeri di serie 859725 e 859722, e un tom a rack da 13 pollici, numero di serie 86099, in finitura legno scuro.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.950 dollari 

    Batteria nera con design fluorescente multicolore di Frank Zappa

    6. Batteria nera con design fluorescente multicolore

    Batteria nera con design fluorescente multicolore composta da sei pezzi con tom da 6 pollici, 8 pollici, 10 pollici e 12 pollici, un timpano da 18 pollici e una cassa da 22 pollici.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 544 dollari

    Batteria con due tamburi Star di Frank Zappa

    7. Batteria con due tamburi Star

    Due tamburi Star, tra cui un timpano da 16″ e una grancassa da 24″, in una custodia per batteria con la scritta “P12” stampata, utilizzati nei tour di Frank Zappa negli anni ’60.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 960 dollari

    Batteria Ludwig di Frank Zappa

    8. Batteria Ludwig

    Una grancassa vintage da 24 pollici e un tom da 15 pollici con finitura in legno chiaro. Originariamente parte di una batteria Ludwig Octa-Plus utilizzata da Ralph Humphrey nel 1974 e Terry Bozzio nel 1975-1976. Frank Zappa acquistò una coppia di batterie Ludwig Octa-Plus in acero abbinate per la band nel 1974. 

    Secondo “Zappa’s Gear” di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “Humphrey se ne andò nel 1974 e per un certo periodo alcuni tom trovarono posto nella sezione percussioni di Ruth Underwood. Quando Thompson lasciò la band nel 1975, acquistò uno dei kit da FZ, che tenne l’altro. Terry Bozzio fece un provino per FZ nel 1975, su uno dei set dell’Octa-Plus, e lo suonò durante il suo primo tour con i Mothers (la band dei Bongo Fury con Captain Beefheart alla voce), prima di iniziare a usare la sua Gretsch nera”. 

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 585 dollari

    Batteria elettronica Syndrum modello 178 di Frank Zappa

    9. Batteria elettronica Syndrum modello 178

    Sintetizzatore per batteria Vintage Syndrum modello 178 della Pollard International Division di RDSI, numero di serie 1363, dotato di un trigger per pelle per batteria Syndrum mesh e di un interruttore a pedale Syndrum CV On/Off.

    Frank Zappa era noto per l’utilizzo dei suoni del Syndrum nei concerti dal vivo e nelle registrazioni. In un’intervista del 1980 con la rivista Keyboard, parlò dell’utilizzo del Syndrum insieme al suo organo Hammond B3 modificato. Uno dei tastieristi di Zappa, Tommy Mars, ha confermato in un’intervista con Zappa’s Gear che lui e Terry Bozzio registrarono usando il Syndrum nelle tracce di Zappa. Conferma persino le modifiche apportate all’organo Hammond B3 di Zappa per utilizzarlo come controller per il Syndrum.  Zappa Gear di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019) indica che Zappa fece usare i Syndrum a Bozzio e Mann dal vivo, sia come sintetizzatori che come batteria. 

    Il pannello di controllo del Syndrum è dotato di numerosi interruttori, manopole e fader.

    Questa unità ha un telaio metallico blu con pannelli in legno su entrambi i lati. Presenta controlli neri, argento, bianchi, rossi, verdi e gialli sul pannello frontale. Il pannello posteriore presenta jack da 1/4 di pollice per “Amp Out”, “Pedal”, “Drum In” e una presa di collegamento per “Power In”. Il pannello posteriore presenta anche un morsetto a vite per il fissaggio a un rack per percussioni.

    La terza unità inclusa è il pedale Syndrums CV con interruttore a pedale on/off. Si tratta di un pedale Syndrum nero con il logo Syndrum sul lato e sull’interruttore a pedale. Il pedale ha un jack da 1/4 di pollice ed è collegato all’interruttore a pedale. Il Syndrum fu inventato da Joe Pollard e Mark Barton. Fu commercializzato alla fine degli anni ’70. Il modello 178 è un drum synth analogico a singola voce. Il suono del Syndrum può essere ascoltato in numerosi dischi tra la fine degli anni ’70 e gli anni ’80. Syndrum vantava una lunga lista di endorser, tra cui Terry Bozzio, Steve Gadd, i Queen e i Cars. E’ un’unità rara e vintage che segna un periodo di innovazione e progresso nella storia musicale recente.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.587,50 dollari

    Batteria elettronica Synare Tympani di Frank Zappa

    10. Batteria elettronica Synare Tympani

    Un gruppo di quattro drumpad elettronici Synare Tympani da 8 pollici della Star Instruments, due dei quali hanno numeri di serie 109275 e 109277, mentre gli altri due sono illeggibili.

    L’unità ci dà un’idea delle tecniche e dell’attrezzatura che Frank Zappa utilizzava negli anni ’80 per ottenere i suoni ultraterreni che si sentivano nei suoi album e nei suoi concerti. Vinnie Colaiuta, che suonava con Zappa, aveva quattro Synare Tympani nella sua strumentazione per il tour degli anni ’80. Altri artisti che hanno utilizzato la batteria elettronica Synare includono Herbie Hancock, The Cure e The Cars.

    Questa unità include solo quattro pad. Ogni pad ha un morsetto sul pannello inferiore che può essere montato su un rack per batteria. Tre dei pad hanno morsetti per hardware Ludwig. Il pad contrassegnato con “2” ha una striscia di nastro verde con la scritta “CONGA 2” e un altro pad ha strisce di nastro verde con la scritta “CONGA 1” e “COWBELL”. Questo dà un’idea dei suoni a cui sono stati assegnati.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.625 dollari

    Remo drums e road case "Intercontinental Absurdities" di Frank Zappa

    11. Remo drums e road case “Intercontinental Absurdities”

    Custodia originale color argento, usata in tour con Frank Zappa. Contiene tre batterie Remo e vari accessori per batteria, inclusi i supporti. 

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 780 dollari

    Grancassa Ludwig di Frank Zappa

    12. Grancassa Ludwig

    Una grancassa Ludwig vintage da 28 pollici proveniente dall’archivio di batteria di Frank Zappa.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 780 dollari

    Grancassa da concerto Ludwig di Frank Zappa

    13. Grancassa da concerto Ludwig

    Grancassa da concerto Ludwig degli anni ’70 montata su un supporto metallico sospeso, utilizzata e campionata da Frank Zappa in studio.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 10.000 dollari

    Rullante duplex vintage da marcia/parata di Frank Zappa

    14. Rullante duplex vintage da marcia/parata

    Un rullante duplex vintage in legno da parata/marcia da 16 pollici. 

    Sul tamburo è installato un rullante Ludwig. Il tamburo ha una pelle Pearl Pinstripe sulla parte superiore e una pelle REMO Weather King sulla parte inferiore.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 650 dollari

    Tamburo a caldaia Ludwig di Frank Zappa

    15. Tamburo a caldaia Ludwig

    Un timpano Ludwig in rame, alloggiato in una custodia rossa su ruote con la scritta “P3”. Questo tamburo è stato suonato da Ruth Underwood in tournée negli anni ’70 e può essere visto sul palco nei film Roxy: the Movie (Universal, 2015) e A Token of His Extreme.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.000 dollari 

    Tamburo a caldaia Ludwig di Frank Zappa

    16. Tamburo a caldaia Ludwig

    Un timpano Ludwig in rame, in una custodia rossa su ruote con la scritta “P4”. Questo tamburo è stato suonato da Ruth Underwood in tournée negli anni ’70 e può essere visto sul palco nei film Roxy the Movie (Universal, 2015) e A Token of His Extreme (2013).

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 7.500 dollari

    Bongo, blocchi di legno temple, altri strumenti a percussione di Frank Zappa
    Bongo, blocchi di legno temple, altri strumenti a percussione di Frank Zappa
    Bongo, blocchi di legno temple, altri strumenti a percussione di Frank Zappa

    17. Bongo, blocchi di legno temple, altri strumenti a percussione

    Un set di strumenti a percussione, inclusi i bongo Gon Bops in finitura legno naturale, modello IB3414. L’interno dei bongo è marchiato “ICA” con un pennarello nero (Intercontinental Absurdities), a indicare che furono utilizzati in tournée intorno agli anni ’70. Sono inclusi anche un paio di campanacci Korri Cowbells vintage, un blocco di legno e quattro blocchi di legno Leedy/Ludwig vintage montati su rack, su un supporto Peavey.

    I bongo sono visibili anche come parte del set di percussioni di Ruth Underwood in un video che mostra Zappa esibirsi dal vivo al Roxy nel 1973, in particolare nella scena in cui Pamela Des Barres abbraccia Underwood.

    battuti all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.575 dollari

    Set di percussioni vintage temple blocks Duplex di Frank Zappa

    18. Set di percussioni vintage temple blocks Duplex

    Un set di cinque blocchi di legno Duplex rossi vintage temple della UMRK (Utility Muffin Research Kitchen) con mazzuolo. I blocchi di legno sono contrassegnati con nastro adesivo da uno a cinque.

    Tutti i blocchi presentano segni di usura tipici degli strumenti a percussione utilizzati sul palco. 

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 762 dollari

    Strumenti a percussione assortiti di Frank Zappa

    19. Strumenti a percussione assortiti

    Vari strumenti a percussione utilizzati in tournée, tra cui tre bacchette fluorescenti verdi, rosa e gialle, campanelli Agogo montati su un rack, bacchette di legno, un flexatone con inciso “Carroll”, una spazzola (bacchetta per batteria), una bacchetta da esibizione, una bacchetta più grande avvolta in una corda viola e bianca, una bacchetta di bambù e uno strumento a percussione a scorrimento sonaglio con piccoli dischi di plastica nera su una bacchetta piegata. 

    battuti all’asta Julien’s Auction al prezzo di 650 dollari

    Kalimba e triangolo d'acciaio di Frank Zappa

    20. Kalimba e triangolo d’acciaio

    Una Kalimba a 19 tasti e uno strumento a percussione a triangolo d’acciaio. La Kalimba è un raro esempio di innovazione e maestria, ed è dotata di un cordino che la rende indossabile al collo o appesa. 

    battuti all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.625 dollari

  • Pianoforti, organi e tastiere di Frank Zappa venduti all’asta

    Pianoforte a coda da concerto Bosendorfer 290 Imperial di Frank Zappa
    1. Pianoforte a coda da concerto Bosendorfer 290 Imperial

    Pianoforte a coda da concerto Bosendorfer 290 Imperial del 1979 con finitura Ebony Gloss Polish, numero di serie 32606, con otto ottave e 97 tasti, dotato di panca regolabile rivestita in pelle nera. Posseduto e suonato da Frank Zappa, questo pianoforte è stato fondamentale per la composizione della sua musica originale. Invitò il compositore Nicolas Slonimsky a suonarlo e, dopo che Slonimsky eseguì uno dei suoi brani originali, Zappa lo invitò a eseguirlo con lui durante il suo concerto al Coliseum di Santa Monica, in California, l’11 dicembre 1981.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 115.200 dollari

    Pianoforte a coda Kurtzmann di Frank Zappa

    2. Pianoforte a coda Kurtzmann

    Pianoforte a coda Kurtzmann a 88 tasti, numero di serie 88874, insieme a una panca da duetto, posseduto e suonato da Frank Zappa. 

    Uno splendido strumento della collezione Zappa, che usava per comporre musica. Zappa era noto per l’uso dei pianoforti come parte integrante del suo processo compositivo. Scriveva musica che la sua band leggeva ed eseguiva, proprio come un’orchestra. Il pianoforte si trovava nello studio di registrazione della casa di Zappa.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 9.100 dollari

    antico organo a pompa Crane and Sons Ltd di Frank Zappa

    3. Antico organo a pompa Crane and Sons Ltd

    Un antico organo a pompa Crane and Sons Ltd, risalente alla fine del 1800-inizio del 1900; l’interno dell’organo presenta due numeri di serie, 47946 e 48193.

    Gli organi a pompa venivano utilizzati principalmente nelle chiese e nelle case come alternativa all’organo a canne. Questi strumenti furono gradualmente abbandonati con l’avvento dell’organo elettrico intorno agli anni ’30. L’organo a pompa è un tipo di organo ad ancia libera ed è dotato di pedali che il suonatore aziona a pompa, il che fa passare l’aria attraverso le ance.

    Ha 13 registri a strappo e 61 tasti, 2 pedali e un pannello posteriore rimovibile; alcune viti appartenenti all’organo a pompa sono avvolte con nastro rosa e fissate al pannello di legno interno. Un coperchio scorrevole copre i tasti. 

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.850 dollari

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80 di Frank Zappa

    4. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-80, in una custodia da viaggio grigia con ruote.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.520 dollari

    Pianoforte elettrico Wurlitzer 200 di Frank Zappa

    5. Pianoforte elettrico Wurlitzer 200

    Pianoforte elettrico Wurlitzer 200 usato in tournée negli anni ’70, numero di serie 84626L.

    Secondo quanto riporta Mick Ekers nel suo libro Zappa’s Gear (Backbeat Books, 2019), “Quando provava con la band, in particolare quando lavorava a nuovi brani e arrangiamenti, a FZ piaceva tenere il Wurlitzer davanti alla band, così da poterlo usare comodamente per dimostrare le parti del brano che non sarebbero state adatte alla chitarra”.

    Sebbene presenti delle somiglianze con il pianoforte Rhodes, il suono del Wurlitzer è diverso e viene creato quando un’ancia metallica viene colpita da un martelletto, che poi induce una corrente elettrica in un pickup. 

    Il Wurlitzer 200 fu introdotto nel 1968. Era una rivisitazione dei precedenti modelli in legno e fu prodotto fino al 1982. Il 200 aveva un ripiano superiore in plastica leggera, un amplificatore a stato solido e gambe cromate, caratteristiche che lo rendevano più portatile e affidabile rispetto ai modelli precedenti. 

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.575 dollari

    Pianoforte da palco Fender Rhodes MK2 di Frank Zappa

    6. Pianoforte da palco Fender Rhodes MK2

    Pianoforte da palco Fender Rhodes MK2 a 88 tasti e cabinet per altoparlanti, numero di serie K769944.

    Il timbro numerico all’interno di questo pianoforte Rhodes indica che è stato prodotto intorno al 1980. È molto probabile che questo pianoforte Rhodes sia stato modificato. Ci sono tre manopole extra aggiunte al pannello frontale.

    Il cabinet Fender Rhodes è dotato di 4 altoparlanti Fender da 12″. Il pannello di controllo del cabinet è stato rimosso, lasciando scoperto l’interno del cabinet. I cavi degli altoparlanti sono stati scollegati. Il cabinet mostra segni di usura estetica, soprattutto sul tolex. Il cabinet è dotato di maniglie laterali per il trasporto e di coperture angolari in metallo. È presente un supporto in alluminio avvitato ai pannelli del cabinet, di cui una gamba è leggermente piegata. La rete metallica degli altoparlanti reca il logo Fender Rhodes. 

    Il Rhodes MK2 fu prodotto per quattro anni, tra il 1979 e il 1983.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.575 dollari

    Pianoforte elettrico Wurlitzer 200A di Frank Zappa

    7. Pianoforte elettrico Wurlitzer 200A

    Un pianoforte elettrico Wurlitzer 200A usato in tournée, numero di serie 126520L.

    Secondo quanto riporta Zappa’s Gear  di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “Quando provava con la band, in particolare quando lavorava a nuovi brani e arrangiamenti, a FZ piaceva tenere il Wurlitzer davanti alla band, così da poterlo usare comodamente per dimostrare le parti del brano che non sarebbero state adatte alla chitarra”.

    Il suono del Wurlitzer può essere ascoltato su dischi di artisti come i Queen, Ray Charles, i Supertramp e Joe Zawinul. Sebbene presenti somiglianze con il pianoforte Rhodes, il suono del Wurlitzer è diverso e si crea quando un’ancia metallica viene colpita da un martelletto, che induce una corrente elettrica in un pickup. 

    Il Wurlitzer 200A fu introdotto nel 1974 e prodotto fino al 1984, ed era più leggero e portatile dei suoi predecessori.

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

    Tastiera Hohner Clavinet-Pianet Duo di Frank Zappa

    8. Tastiera Hohner Clavinet-Pianet Duo

    Una tastiera Hohner Clavinet-Pianet Duo. 

    Come indicato in Zappa’s Gear di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), “FZ aveva sia Tommy Mars che Peter Wolf assegnati al clavinet in momenti diversi: uno dei due avrebbe avuto un Clavinet semplice, l’altro il Duo. Non si sa dove si trovi il clavinet di FZ. Quando ho visitato il Joe’s Garage, ho trovato il Duo incastrato in un armadio accanto a uno degli enormi registratori digitali Sony di FZ e non era possibile tirarlo fuori e fotografarlo”. Il duo Hohner Clavinet-Pianet può essere ascoltato nel brano “I’m the Slime” dall’album Over-Nite Sensation. 

    I modelli Clavinet Duo furono introdotti nel 1978. L’Hohner Clavinet-Pianet Duo combina Clavinet e Pianoforte in un unico strumento. Lo strumento permette all’utente di alternare tra i due strumenti e di utilizzarne combinazioni. Inoltre, gli utenti possono suddividere la tastiera in bassi e acuti ed assegnare suoni diversi a ciascun lato. Sono presenti fader di volume che controllano il livello di ogni strumento. Sono presenti interruttori che controllano i preset del Clavinet, offrendo all’utente diverse varianti del suono del Clavinet. Sul lato destro della tastiera è presente anche un fader metallico. 

    Questa tastiera ha sessanta tasti. Il pannello di controllo ha anche un vano per batterie da 9 V. Il pannello posteriore ha una presa di ingresso da 9 V. Ci sono quattro jack di uscita da 1/4″ sul pannello posteriore. Tra questi, un’uscita stereo o uscite per singoli strumenti. Il pannello posteriore ha anche una presa di connettore a cinque pin. Lo strumento sembra essere stato modificato, come si evince dall’aggiunta di un circuito stampato e di saldature aggiuntive.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

    Tastiera Hohner Clavinet D6 di Frank Zappa

    9. Tastiera Hohner Clavinet D6

    Una tastiera Hohner Clavinet D6 vintage.

    Il Clavinet D6 faceva parte del sound di Frank Zappa. George Duke, che suonava tastiere e sintetizzatori, può essere visto usare un Clavinet D6 dal vivo nel film Roxy: The Movie del 1973 (Eagle Rock Entertainment, 2015).

    Il Clavinet D6 ha 60 tasti; il pannello di controllo a sinistra dei tasti presenta sei interruttori a bilanciere. Gli interruttori contrassegnati con “AB” e “CD” controllano la selezione del pickup. Gli interruttori contrassegnati con “Medium” e “Soft” attivano un filtro passa-basso, mentre gli interruttori contrassegnati con “Brilliant” e “Treble” attivano un filtro passa-alto. Sul pannello di controllo è presente una manopola del volume. Il pannello superiore è rifinito con impiallacciatura in teak. È presente un leggio in plastica trasparente fissato al lato interno del coperchio rimovibile. A destra dei tasti è presente un fader metallico. 

    Il Clavinet D6 fu introdotto nel 1971. Offriva agli utenti una selezione di suoni più ampia rispetto ai modelli precedenti. Artisti come Stevie Wonder, Rufus e Chaka Khan, Billy Preston e Bill Withers utilizzarono il Clavinet in alcuni dei loro più grandi successi. Il suono del Clavinet divenne sinonimo di funk, soul e R&B. 

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 5.200 dollari

    Tastiera sintetizzatore digitale Casiotone MT-30 di Frank Zappa

    10. Tastiera sintetizzatore digitale Casiotone MT-30

    Una tastiera sintetizzatore digitale Casiotone MT-30 marrone di Casio.

    battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 762 dollari

    Organo Hammond B3 di Frank Zappa

    11. Organo Hammond B3

    Un organo Hammond B3, numero di serie 0117, utilizzato sul palco durante le esibizioni dal vivo con Frank Zappa. 

    L’organo Hammond B3 di Frank Zappa veniva utilizzato sul palco dal suo tastierista, Tommy Mars, durante i concerti dal vivo tra il 1977 e il 1982. L’organo è stato modificato in pieno stile Zappa e include alcuni fronzoli aggiuntivi. La data esatta di produzione è sconosciuta, tuttavia i registri indicano che Zappa utilizzò il suo B3 a partire dai primi anni ’70 e continuò a utilizzarlo nei tour successivi fino al 1982. L’organo può essere ascoltato nel brano “Jones Crusher” dall’album Baby Snakes. 

    Nel libro “Zappa’s Gear”  di Mick Ekers (Backbeat Books, 2019), Zappa afferma: “L’ho fatto transistorizzare e mettere in un case da viaggio, e ci ho messo un inseguitore di tensione… in modo da poterci far suonare il Minimoog o qualsiasi altro sintetizzatore moderno. Avevo anche un set speciale di Syndrums, così da poter ottenere una scala di 61 bongo, 61 tom-tom, 61 woodblock o qualsiasi altra cosa… si può ottenere qualsiasi suono di Syndrum insieme al suono dell’organo”.

    L’organo presenta un pannello metallico sotto la tastiera inferiore, dietro il quale sono alloggiate tutte le modifiche apportate da Zappa, inclusi diversi interruttori che controllano volume, velocità, tono, modulazione e attacco. Queste modifiche sono rare su un organo di quest’epoca e sono simili a quelle apportate all’organo di Bill Beer.

    Sono presenti pannelli posteriori destro e sinistro, con connessioni per la tastiera superiore e inferiore, uscite XLR, connettori da 1/4 di pollice, mandata e ritorno e connessioni per altoparlanti esterni.

    battuto all’asta Julien’s Auction per 5.715 dollari

    Due tastiere Eventide di Frank Zappa

    12. Due tastiere Eventide

    Un paio di tastiere Eventide, una delle quali con la parte superiore mancante.

    battute all’asta Julien’s Auction al prezzo di 704 dollari

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-70 di Frank Zappa

    13. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-70

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-70

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 2.240 dollari 

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80 di Frank Zappa

    14. Pianoforte a coda elettrico Yamaha CP-80

    Pianoforte a coda elettrico Yamaha, modello CP-80, numero di serie 315, numero ICA 135

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 1.600 dollari

    Fender piano bass di Frank Zappa

    15. Fender piano bass

    Un Fender piano bass pre-CBS marchiato “Jesse Stone” in una custodia

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 4.480 dollari 

    Pianoforte digitale Oberheim Eclipse di Frank Zappa

    16. Pianoforte digitale Oberheim Eclipse

    Pianoforte digitale Oberheim Eclipse a 88 tasti, numero di serie 5070328, nella custodia originale

    battuto all’asta Julien’s Auction al prezzo di 3.437 dollari

  • Jahn Teigen: il cantante che rifiutò l’offerta di Frank Zappa e dei Genesis

    Il cantante Jahn Teigen iniziò la sua carriera nel 1965 formando una beat band (the Enemies).

    Nel 1971 si unì ai Popol Vuh, una band prog rock che cambiò il nome in Popol Ace nel 1973.

    Nello stesso anno, Frank Zappa fu invitato in Norvegia per esibirsi al festival “Ragnarock”. Assistendo all’esibizione dei Popol Vuh, offrì alla band un contratto con la Zappa Records ma il manager dei Popol Vuh rifiutò l’offerta.

    Nel 1975 i Genesis proposero a Jahn di sostituire Peter Gabriel ma lui rifiutò l’offerta. Teigen dichiarò che la sua voce non era adatta al loro sound e agli spettacoli più lunghi di 90 minuti.

  • Mike Ekers: “FZ ha dato nomi a molti dei suoi microfoni ma…

    Frank Zappa e Napoleon Murphy Brock

    “Frank Zappa ha dato nomi a molti dei suoi microfoni preferiti, tra cui ‘Gandhi – the Peacemaker’, ‘The Genius’ e ‘El Pistolero’. Trovo interessante che FZ abbia dato nomi a microfoni ed altre attrezzature da studio come le drum machine, ma mai alle sue chitarre, per quanto ne so”.

    (dal libro “Zappa’s Gear” di Mick Ekers)

  • MICROFONI DI FRANK ZAPPA VENDUTI ALL’ASTA

    MICROFONI DI FRANK ZAPPA VENDUTI ALL’ASTA

    MICROFONI DI FRANK ZAPPA VENDUTI ALL’ASTA DA THE ZAPPA TRUST (Julien’s Auctions)

    1. MICROFONO NEUMANN M50B

    battuto all’asta per 22.750 dollari

    MICROFONO NEUMANN M50B di Frank Zappa

    Microfono a tubo Neumann M50b originale con numero di serie 415. 

    Come per altri modelli Neumann, il modello corrisponde all’anno di lancio. Trattandosi di un M50b, il modello fu lanciato tra il 1951 e il 1971. 

    2. MICROFONO NEUMANN TELEFUNKEN U47

    battuto all’asta per 25.400 dollari

    MICROFONO NEUMANN TELEFUNKEN U47 di Frank Zappa

    Microfono vintage Neumann Telefunken U47, numero di serie 3213.

    Il Neumann Telefunken U47 è un microfono vintage a corpo lungo. Presenta il logo Telefunken, che ne indica la produzione intorno agli anni ’50. Contiene anche la valvola V-14, presente nelle prime produzioni dell’U47. 

    L’U47 prende il nome dal suo debutto nel 1947 al Berlin Radio Show. Nel corso degli anni, l’U47 è stato inserito in innumerevoli dischi di successo. Artisti come Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, i Beatles e Michael Jackson hanno tutti utilizzato un microfono U47. È uno dei preferiti da tecnici del suono, produttori e musicisti di studio di tutto il mondo. 

    3. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN KM56

    battuto all’asta per 4.550 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN KM56 di Frank Zappa

    Microfono a condensatore a tubo a diaframma piccolo Neumann KM56 d’epoca, numero di serie 1999.

    4. MICROFONO NEUMANN M49B

    battuto all’asta per 11.700 dollari

    MICROFONO NEUMANN M49B di Frank Zappa

    Microfono a condensatore a tubo multi-pattern a diaframma largo Neumann M49b originale, numero di serie 2291.

    L’M49 deve la sua denominazione all’anno 1949, anno in cui fu sviluppato. Venne finalmente lanciato sul mercato nel 1951 e divenne rapidamente uno standard nel mondo della radiodiffusione. Veniva utilizzato anche come microfono overhead nelle sale da concerto per registrare le orchestre. L’M49 rappresentava l’avanguardia dell’innovazione ai suoi tempi, essendo il primo microfono a condensatore con diagramma polare commutabile a distanza. 

    5. KIT MICROFONO STEREO A CONDENSATORE AKG C422

    battuto all’asta per 2.925 dollari

    KIT MICROFONO STEREO A CONDENSATORE AKG C422  di Frank Zappa

    Microfono stereo a condensatore vintage AKG C422, numero di serie 657, con finitura nera, insieme a un commutatore di pattern AKG S42, un supporto antiurto AKG H 15/9 e un filtro anti-pop in schiuma alloggiati in una custodia nera con interno imbottito in schiuma. 

    L’S42 è etichettato “BELL” e i jack XLR sono i numeri 92 e 93.

    6. MICROFONI A CONDENSATORE CAD EQUITEK E-100

    battuti all’asta per 1.170 dollari

    MICROFONI A CONDENSATORE CAD EQUITEK E-100 di Frank Zappa

    Una coppia di microfoni a condensatore CAD Equitek E-100, numeri di serie 7878 e 8752.  

    7. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN U47 GHANDI (THE PEACE MAKER)” USATO IN STUDIO

    battuto all’asta per 19.500 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN U47 GHANDI di Frank Zappa

    Microfono a condensatore a diaframma largo Neumann U47 d’epoca, numero di serie 4245. 

    Il microfono è etichettato con la scritta “GHANDI (IL PACIFICO)” su un pezzo di nastro adesivo bianco

    Come indicato nel libro di Mick Ekers ” Zappa Gear” (Backbeat Books, 2019), “FZ ha dato nomi a molti dei suoi microfoni preferiti, tra cui ‘Gandhi – the Peacemaker’, ‘The Genius’ e ‘El Pistolero’. Trovo interessante che FZ abbia dato nomi a microfoni e altre attrezzature da studio come le drum machine, ma mai alle sue chitarre, per quanto ne so”.

    8. MICROFONO A CONDENSATORE VINTAGE NEUMANN KM64

    battuto all’asta per 2.857 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE VINTAGE NEUMANN KM64 di Frank Zappa

    Microfono a condensatore a tubo a diaframma piccolo Neumann KM64 d’epoca, numero di serie 046.

    9. JOES GARAGE IVIE IE-30A KIT ANALIZZATORE DI SPETTRO AUDIO CON MICROFONO AKG D330BT

    battuto all’asta per 520 dollari

    OES GARAGE IVIE IE-30A KIT ANALIZZATORE DI SPETTRO AUDIO CON MICROFONO AKG D330BT di Frank Zappa

    Un kit analizzatore di spettro audio IVIE IE-30A insieme al generatore di rumore IE-20B, microfono AKG D330BT, sonda per oscilloscopio e adattatore di alimentazione.

    Numeri di serie: 30805B943 (IE-30A), IE-20B741C478 (IE-20B)

    Questo kit include un generatore di rumore IE-20B in una custodia nera, un alimentatore per l’IE-20B, un microfono AKG D-330BT e una sonda per oscilloscopio. L’esterno della custodia nera reca la scritta “JOE’S GARAGE”.

    L’IVIE IE-30A è un analizzatore di spettro audio vintage utilizzato per misurare frequenze da 25 Hz a 20 kHz. È considerato da molti uno degli analizzatori più efficaci, portatili e precisi. 

    10. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M50B

    battuto all’asta per 22.750 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M50B di Frank Zappa

    Microfono a condensatore Neumann M50b, numero di serie 436.

    L’M50b presenta un punto rosso accanto al numero di serie. È presente un pezzo di nastro adesivo blu con la scritta “THE GENIUS” datato 28/01/05, probabilmente la data dell’ultima manutenzione di questi microfoni. I microfoni di Frank Zappa sono stati sottoposti a un elaborato processo di restauro guidato da Telefunken USA nel 2005.

    11. MICROFONO A CONDENSATORE MULTI-PATTERN AKG C 414 EB

    battuto all’asta per 4.550 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE MULTI-PATTERN AKG C 414 EB di Frank Zappa

    Microfono a condensatore multi-pattern AKG C 414 EB vintage, con impresso il numero “4433”. 

    12. MICROFONO A CONDENSATORE A TUBO A DIAFRAMMA LARGO AKG C 24

    battuto all’asta per 22.750 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE A TUBO A DIAFRAMMA LARGO AKG C 24 di Frank Zappa

    Un microfono a condensatore a valvola con diaframma largo AKG C 24 MKII d’epoca, identificato dal numero di serie 1136. 

    13. MICROFONO AKG C535 EB CON INCISO “FRANK ZAPPA”

    battuto all’asta per 1.270 dollari

    MICROFONO AKG C535 EB CON INCISO "FRANK ZAPPA"

    Microfono vintage AKG C535 EB, numero di serie 12029, utilizzato da Frank Zappa nel tour del 1988.

    Il corpo del microfono ha una finitura nera opaca. Il nome “Frank Zappa” è inciso sull’impugnatura. Il marchio e il modello del microfono sono incisi anche sotto la testa. Sull’impugnatura è presente un interruttore di attenuazione.

    Il microfono offre una combinazione ottimale di qualità audio eccezionale e robustezza. È dotato di un filtro anti-bassi e di un pad di pre-attenuazione commutabile che consente all’utente di adattare la risposta in frequenza e il livello di uscita a qualsiasi situazione. 

    14. 2 MICROFONI NEUMANN U47 FET I A DIAFRAMMA LARGO

    battuti all’asta per 13.000 dollari

    2 MICROFONI NEUMANN U47 FET I A DIAFRAMMA LARGO di Frank Zappa
    2 MICROFONI NEUMANN U47 FET I A DIAFRAMMA LARGO di Frank Zappa

    Una coppia di microfoni a condensatore a diaframma largo Neumann “U47 fet i” originali, con numeri di serie consecutivi 3664 e 3665. 

    15. MICROFONO DINAMICO BINAURALE AKG HARRY D 99 C

    battuto all’asta per 3.810 dollari

    MICROFONO DINAMICO BINAURALE AKG HARRY D 99 C di Frank Zappa

    Microfono dinamico binaurale AKG D 99 C vintage.

    La costruzione del microfono imita una testa umana, con un microfono omnidirezionale posizionato in ciascun condotto uditivo. Questo metodo di registrazione del suono permetteva agli utenti di ottenere una registrazione audio tridimensionale quando ascoltata in cuffia. Permetteva agli audiofili di produrre registrazioni stereofoniche binaurali.

    Fonti online riportano che Frank Zappa usò il microfono “Harry” per registrare l’assolo di batteria di Terry Bozzio “Hands with a Hammer” dall’album You Can’t Do That On Stage Anymore, Vol. 3. 

    Nel libro di Mick Ekers “Zappa Gear” (Backbeat Books, 2019), Zappa afferma: “Con tutti i suoni di batteria liofilizzati che si sentono oggi sui dischi, questa registrazione ambientale a 4 tracce di batteria vera, ben accordata e suonata con vera maestria, funge da documento storico. C’è un’intera generazione di ascoltatori là fuori che non ha mai sentito come dovrebbe suonare una vera batteria”.

    L’AKG D99c, o “Harry” come veniva chiamato, fu lanciato nel 1974 dalla filiale tedesca dell’azienda austriaca AKG. I primi utilizzi di questi microfoni a testa artificiale furono nel settore delle radiocomunicazioni e del broadcasting. Nel corso degli anni, si è fatto strada negli studi degli audiofili di tutto il mondo. 

    16. MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M49 USATO IN STUDIO

    battuto all’asta per 16.250 dollari

    MICROFONO A CONDENSATORE NEUMANN M49 USATO IN STUDIO da Frank Zappa

    Microfono a condensatore a valvola Neumann M49 vintage degli anni ’60, numero di serie 066, completo di alimentatore, cavo di alimentazione e cavo di collegamento a 7 pin.

    Il microfono proviene dallo studio di registrazione personale di Zappa, noto come Utility Muffin Research Kitchen (UMRK), che costruì all’interno della sua casa di Laurel Canyon nel 1979. Secondo Telefunken-Elektroakustik USA, il restauro dei microfoni vintage di Frank Zappa è stato completato nel 2007 e ha incluso tre Telefunken U47, quattro Neumann M49, una coppia di Neumann M50, quattro AKG C24 e un AKG C-12A.

    Il Neumann M49 di Zappa risale al 1960 circa. Intorno a quell’anno furono apportate alcune modifiche estetiche e ai componenti interni. La spia rossa, la capsula interna e il tubo sono tutti indicatori che si tratta di un microfono degli anni ’60. L’alimentatore è etichettato con “M49 nr. 066”, che corrisponde al numero di serie del microfono.

    L’M49 deve la sua designazione all’anno 1949, anno in cui fu sviluppato. Fu infine commercializzato nel 1951 e divenne rapidamente uno standard nel mondo della radiofonia. Venne utilizzato anche come microfono overhead nelle sale da concerto per registrare le orchestre. L’M49 rappresentava l’avanguardia dell’innovazione ai suoi tempi, in quanto era il primo microfono a condensatore con un diagramma polare commutabile a distanza. 

  • Chitarre e bassi di Frank Zappa venduti all’asta

    CHITARRE E BASSI DI FRANK ZAPPA VENDUTI ALL’ASTA DA THE ZAPPA TRUST (Julien’s Auctions)

    1. CHITARRA ELETTRICA GIBSON ES-5 SWITCH MASTER “MOTHERS OF INVENTION” SUONATA SUL PALCO E IN STUDIO (PRIMA CHITARRA DI PROPRIETÀ di Frank Zappa)

    battuta all’asta per 63.500 dollari

    GIBSON ES-5 SWITCH MASTER di Frank Zappa

    Chitarra elettrica Gibson ES5 Switchmaster con finitura Sunburst, numero di serie R5800-2.

    E’ la prima chitarra che Frank Zappa abbia mai acquistato. La suonò nei suoi primi tre album con i Mothers of Invention (Freak Out!, Absolutely Free e We’re Only in It for The Money).  Una foto ritrae Zappa pmentre suona questa chitarra sul palco coni Mothers durante un concerto dal vivo al Garrick Theatre il 24 maggio 1967 a New York.

    In un’intervista del 1977 rilasciata alla rivista Guitar Player, Frank Zappa dichiarò: “Ho avuto l’opportunità di scrivere musica per un film e ci ho guadagnato qualcosa. Con i soldi guadagnati con quel lavoro ho comprato una Gibson ES-5 Switchmaster, che ho usato per circa cinque anni. Ho registrato i primi tre album con quella chitarra”.

    Zappa apportò diverse modifiche uniche allo strumento, tra cui l’aggiunta di vari selettori e manopole di controllo. In un’intervista del 1980 al settimanale britannico Musicians Only, Zappa dichiarò: “La prima chitarra che ho posseduto è stata una ES5 Switchmaster, una chitarra jazz di grossa taglia, che avevo fatto rimodernare. Ha un Barcus Berry al ponte e un sensore sul polo, tre pickup e un’uscita quadrupla. Ha un alimentatore indipendente per alimentare tutto: è meglio che cambiare le batterie”.

    Il modello ES5 con spalla mancante fiorentina fu prodotto tra il 1960 e il 1961, in soli cinquantadue esemplari, di cui quarantuno con finitura sunburst. 

    Zappa Gear di Mick Eckers (Backbeat Books, 2019) indica che le modifiche alla chitarra iniziarono probabilmente tra la metà e la fine degli anni ’70. Ike Willis, uno dei cantanti di Zappa, suona questa chitarra nel 1978 nel documentario televisivo tedesco ” We Don’t Mess Around”, registrato l’8 settembre 1978 al Circus Krone di Monaco di Baviera, in Germania.

    2. CHITARRA ACUSTICA BLACK WIDOW

    battuta all’asta per 12.500 dollari 

    BLACK WIDOW di Frank Zappa

    Chitarra acustica Black Widow solid body utilizzata da Frank Zappa in studio.

    3. CHITARRA ACUSTICA FLAMENCO

    battuta all’asta per 7.680 dollari

    CHITARRA ACUSTICA FLAMENCO di Frank Zappa

    Chitarra acustica flamenco Guitarras Candelas, con custodia che riporta il nastro adesivo “Flamenco FZ”. La chitarra ha meccaniche Shaler di ricambio; le meccaniche originali sono nella custodia.

    4. CHITARRA ACUSTICA GUILD F-30 RNT

    battuta all’asta per 16.000 dollari

    CHITARRA ACUSTICA GUILD F-30 RNT di Frank Zappa

    Chitarra acustica Guild F-30 RNT del 1971 con finitura naturale, dotata di jack per tracolla integrato e meccaniche Gotoh, numero di serie 53468. Un jack è stato rimosso dalla parte inferiore e il corpo è stato riparato.

    5. CHITARRA GIBSON SG DEL 1978 AUTOGRAFATA DA FRANK ZAPPA

    battuta all’asta per 10.240 dollari

    GIBSON SG di Frank Zappa

    Chitarra Gibson SG in noce del 1978, firmata sul corpo con pennarello marrone “To Nick Frank Zappa ’88”. Numero di serie 71298113. Zappa era famoso per aver suonato questo modello di chitarra.

    6. CHITARRA IN STILE STRATOCASTER PERFORMANCE

    battuta all’asta per 70.400 dollari

    CHITARRA IN STILE STRATOCASTER PERFORMANCE di Frank Zappa

    Chitarra in stile Performance Stratocaster del 1984, soprannominata “Butterscotch Strat”. Questa fu l’ultima chitarra principale di Frank Zappa. La usò in tour nel 1984 e nel 1988 e si pensa che sia stata l’ultima chitarra che abbia mai suonato. La suonò in “Does Humor Belong in Music” (1985). La chitarra ha una finitura naturale, numero di serie 0001, un tremolo Floyd Rose, tre pickup single coil e include una custodia da viaggio Bobadilla Cases con la scritta “G25 ICA”.

    7. CHITARRA IN STILE TELECASTER

    battuta all’asta per 11.250 dollari

    CHITARRA IN STILE TELECASTER di Frank Zappa

    Chitarra in stile Telecaster con corpo in frassino, due pickup humbucker e selettore a tre posizioni.

    8. D’MINI IN STILE LES PAUL

    battuta all’asta per 15.000 dollari

    D'MINI IN STILE LES PAUL di Frank Zappa

    D’Mini della Phased Systems, una mini chitarra in stile Les Paul, sunburst.

    9. CHITARRA RICKENBACKER 360 12 CORDE 1966

    battuta all’asta per 16.000 dollari

    CHITARRA RICKENBACKER 360 12 CORDE 1966 di Frank Zappa

    Chitarra Rickenbacker 360 a 12 corde del 1966, numero di serie FD 1433, con finitura fireglow.

    10. BASSO FENDER JAZZ FRETLESS

    battuto all’asta per 5.760 dollari 

    BASSO FENDER JAZZ FRETLESS di Frank Zappa

    Fender Jazz Bass fretless del 1978, con finitura naturale, numero di serie S857938.

    11. BASSO HOFNER

    battuto all’asta per 10.880 dollari

    BASSO HOFNER di Frank Zappa

    Basso Hofner del 1968, suonato da Roy Estrada negli anni ’60 nei Mothers of Invention. Numero di serie 55170, con manopole Fuzz Boost e Bass Boost e capotasto in ottone.

    12. CHITARRA ACUSTICA OVATION ADAMAS

    battuta all’asta per 10.240 dollari 

    CHITARRA ACUSTICA OVATION ADAMAS di Frank Zappa

    Chitarra acustica Ovation Adamas del 1978, numero di serie 354-90, modello 1687-7, firmata da Charles Kaman.

    13. CHITARRA IN STILE TELECASTER

    battuta all’asta per 9.600 dollari

    CHITARRA IN STILE TELECASTER di Frank Zappa

    Chitarra elettrica in stile Telecaster, bionda, numero di serie 20827 (indicato sul ponte).

    14. D’MINI IN STILE STRATOCASTER (servizio fotografico)

    battuta all’asta per 4.800 dollari

    D’MINI IN STILE STRATOCASTER di Frank Zappa

    Chitarra D’Mini della Phased Systems in stile Stratocaster, senza elettronica (servizio fotografico e copertina della rivista Guitar Player)

    15. CHITARRA FENDER A 12 CORDE

    battuta all’asta per 16.000 dollari

    CHITARRA FENDER A 12 CORDE di Frank Zappa

    Chitarra elettrica Fender a 12 corde del 1966, usata da Zappa nei tour del 1981 e del 1982. Finitura sunburst, numero di serie 128312, con meccaniche Shaler, pickup Barcus Berry e componenti elettronici attivi.

  • La moustache di Frank Zappa in chicchi di caffè

    La moustache di Frank Zappa in chicchi di caffè

    Fotografia di un noto artista (non specificato) che ritrae la barba di Frank Zappa raffigurata nei chicchi di caffè.

  • La scultura alta 3 metri Frank Zappa Audio Tombstone

    scultura Frank Zappa Audio Tombstone

    Quella che vedete è una scultura in fibra di vetro alta 3 metri (precisamente 107 x 307 x 61 cm) raffigurante una chitarra Gibson Les Paul decorata con vari oggetti che rappresentano “…tutto ciò che serve per suonare la chitarra”.

    La scultura, intitolata Frank Zappa Audio Tombstone, è stata decorata dalla moglie di Frank Zappa, Gail Zappa, in occasione del Gibson GuitarTown 2014, omaggio ai musicisti che hanno contribuito a rendere il Sunset Strip di Los Angeles parte della storia del rock ‘n’ roll, ed è stata esposta sul marciapiede vicino all’iconico Whisky a Go Go.

    Sul retro della scultura è presente una dettagliata didascalia che descrive il significato simbolico di ogni decorazione (incluso un fermacarte in ottone a forma di ottavo che, secondo quanto ha riportato la rivista Guitar Player, proviene dalla scrivania personale di Frank Zappa).

    Sul retro, è firmata con pennarello nero da Gail Zappa.

    La scultura è stata battuta all’asta Julien’s Auction per 1.875 dollari.

  • La Fender a 12 corde di Frank Zappa

    La Fender a 12 corde di Frank Zappa

    “…Frank Zappa lo suonava su una Fender a 12 corde davvero interessante che aveva un Barcus Berry nel manico.

    (Terry Bozzio)

    Nella foto: la Fender a 12 corde del 1966 usata da Zappa nei tour del 1981 e del 1982. Finitura sunburst, numero di serie 128312, con meccaniche Shaler, pickup Barcus Berry e componenti elettronici attivi. E’ stata battuta all’asta Julien’s Auction al prezzo di 16.000 dollari

  • Il tutore gamba indossato da FZ dopo l’aggressione al Rainbow di Londra

    Tutore gamba indossato da Frank Zappa

    Il tutore per la gamba utilizzato da Frank Zappa dopo l’aggressione subita il 10 dicembre 1971 sul palco del Rainbow Theatre di Londra.

    Il tutore in metallo e pelle è dotato di una scarpa. Zappa si fratturò una gamba e fu costretto su una sedia a rotelle per un certo periodo. Accompagnato da una copia d’epoca di una lettera del Dipartimento di Riabilitazione dello Stato della California, sotto il governatore Ronald Reagan, che offriva assistenza dopo l’infortunio sul lavoro di Zappa, datata 4 aprile 1972.

    https://bid.juliensauctions.com/lot-details/index/catalog/192/lot/82401/FRANK-ZAPPA-LEG-BRACE?url=%2Fsearch%3Fpage%3D8%26key%3DFrank%2BZappa%26xclosed%3D0