Frank Zappa's mustache - Music is the Best

Categoria: Curiosities

  • Tutti i Grammy Awards e le Nomination per Frank Zappa

    Grammy Awards e Nomination Frank Zappa
    Tutti i GRAMMY Awards e le nomination per Frank Zappa

    38th Annual GRAMMY Awards Win

    Best Recording Package – Boxed

    “Civilization Phaze III”

    32nd Annual GRAMMY Awards Nomination

    Best Musical Cast Show Album

    “Broadway The Hard Way (Album)”

    31st Annual GRAMMY Awards Nomination

    Best Rock Instrumental Performance (Orchestra, Group or Soloist)

    “Guitar” Album

    30th Annual GRAMMY Awards Win

    Best Rock Instrumental Performance (Orchestra, Group or Soloist)

    “Jazz From Hell”

    Nomination

    Best Instrumental Composition

    “Jazz From Hell (Track)”

    27th Annual GRAMMY Awards Nomination

    Best New Classical Composition

    “The Perfect Stranger (Album)”

    25th Annual GRAMMY Awards Nomination

    Best Rock Performance by a Duo or Group with vocal

    “Valley Girl (single)”

    22nd Annual GRAMMY Awards Nomination

    Best Rock Vocal Performance, Male

    “Dancin’ Fool (Track)”

    Best Rock Instrumental Performance

    “Rat Tomago (Track)

  • FZ con un numero speciale di Gateavisa (poster NIXON VISIONS)

    Frank Zappa numero speciale Gateavisa

    Nel n. 2-1973, Gateavisa ha pubblicato un poster al centro della pagina, NIXON VISIONS, creato per il giornale dall’artista Kjartan Slettemark. Questo è uno dei numeri più rari e ricercati di Gateavisa.

    poster NIXON VISIONS

    Famosa è la foto di Frank Zappa che tiene in mano questo numero. L’immagine è stata realizzata al festival di Kalvøya ed è stata utilizzata da Gateavisa nelle campagne di abbonamento.

    La rivista norvegese Gateavisa è una pubblicazione di opposizione radicata nella controcultura e nel movimento anarchico. Fu pubblicata per la prima volta nel giugno 1970 in due fogli stampati con il nome di Oslo Gateavis.

  • FZ: la proposta assurda della L.A. Philharmonic nel 1970…

    L.A. Philharmonic tenta di fregare Frank Zappa

    “Ti racconto un aneddoto. Un anno dopo aver fatto un concerto con la L.A. Philharmonic nel 1970, mi chiesero ‘Vuoi scrivere un concerto per due pianoforti?’. Mi avrebbero garantito la prima mondiale. Risposi: ‘E’ molto gentile da parte vostra’ e loro dissero ‘Sì, ma vogliamo che tu ci compri due pianoforti a coda’. Questa è stata l’ultima volta che ho avuto a che fare con quella gente. Perché tentare di fregarmi? Forse perché suono rock’n’roll? Pensavate che dovessi spendere 100mila dollari per comprarvi due Bosendorfer in cambio del mio concerto? Ma andatevene a fare in culo!”.

    (FZ, Chitarre n. 73, aprile 1992)

  • Tom Fowler: difficoltà di suonare e leggere la musica di Zappa

    Frank Zappa e Tom Fowler

    L’ex bassista di Frank, Tom Fowler, raccontò della difficoltà non solo di suonare la musica di Zappa ma semplicemente di leggerla sugli spartiti.

    (Ciao 2001, 12 novembre 1978)

  • Foto dell’annuario del 1955 di Frank Zappa alla batteria nella Blue and Gold Band

    Frank Zappa batterista nella Blue and Gold Band 1955

    Foto dell’annuario del 1955 di Frank Zappa alla batteria nella Blue and Gold Band sul palco dell’Old Gym del 1937.

    Spulciando un programma per il “The Concert Band and the Red Robe Choir in Combined Concert” del 30 marzo 1955 nella vetrina di musica vocale, questo sito/museo ha trovato dell’altro. In “Band Personnel”, Frank Zappa è elencato come uno dei 5 membri delle “Percussion”.

  • FZ: “va in giro con il registratore dicendo di essere più bravo di Elvis Presley…

    Frank Zappa

    Frank racconta a Roy di aver rivisto un tizio che nel ’65 appariva come supporto dei Mothers of lnventions al Whisky A Go Go.

    “Poveraccio, va ancora in giro con il registratore – racconta Frank – Diceva di essere più bravo di Elvis Presley, di sapersi muovere meglio sul palco. Una sera gli abbiamo chiesto di aprire il nostro concerto al Whisky’s. Si portava sempre dietro un registratore con almeno una mezza dozzina di canzoni di Elvis incise. Il suo spettacolo consisteva nel mimare la voce. Quella sera chiesi ad alcune ragazze tra il pubblico di trattarlo come una star, di toccargli i pantaloni o qualcosa del genere, di fare un po’ di isteria. La sera, il tizio sistema registratore e microfono e inizia a mimare Jailhouse Rock. Tutta la prima fila si alza, lo assale e gli strappa i pantaloni, la giacca, la camicia … E questo che continua ancora a cantare perché non riesce a far smettere il registratore …”.

    “Ma era matto?” chiede Napoleon.

    “Non lo so – risponde Frank – Ma prima che andassimo su a suonare si avvicina e mi fa: “Ehi Frank, stai attento al pubblico stasera, è molto caldo ed entusiasta!”. Povero diavolo…”.

    (Ciao 2001, 15 febbraio 1976)

  • FZ: “ho dei bei ricordi in Italia ma non possiamo rischiare…

    Frank Zappa e i tour in Italia

    “Ho dei bei ricordi in Italia, ma Herb (Cohen, manager di Zappa) mi ha detto che accettare un contratto italiano non è una garanzia. Non possiamo quindi rischiare traslochi di 10 tonnellate di strumentazione, luci e una ventina di tecnici. Non è questione di soldi perché potremmo avere tutti i soldi d’ingaggio in anticipo e poi se il concerto non si può fare non ci rimettiamo nulla. Il fatto principale di una tournée è l’assoluta libertà di comunicazione. Se ho il minimo dubbio che un concerto può venir disturbato da un gruppetto di estremisti, come succede in Italia a quanto pare, preferisco non suonare”.

    (Ciao 2001, 15 febbraio 1976)

  • “Zappa si trova con due ragazze, la moglie Gail e una fidanzata recente…

    Frank Zappa Gail e una fidanzata

    Per seguire la tournee italiana di Frank Zappa sono andato a Bologna. Arrivo al ristorante dove c’era una specie di conferenza stampa e mi trovo faccia a faccia con Zappa. Per i primi 10 secondi non riesco a guardarlo. Poi scopro che ha un volto mobilissimo che non è affatto brutto, solo un po’ cupo. Si trova con due ragazze: Gail (la moglie) e una fidanzata recente. Si diverte prima con l’una, poi con l’altra. Ad un certo punto prende la saliera e versa un po’ del contenuto sulla spalla nuda della ragazza, poi prende del burro e lo spalma sopra la spalla succhiando tutto voracemente e rumorosamente.

    (Ciao 2001, 16 settembre 1973)

    Aveva fama di libertino e non dimenticherò mai la spassosa conferenza stampa della prima volta in Italia, 1973, quando si presentò su un divano abbracciato a sua moglie e ad un’amica che non smise un attimo di palpeggiare con gioia. Però rimase sposato tutta la vita con Gail.

    (Riccardo Bertoncelli, Musica Jazz, dicembre 2020)

  • FZ: “i gruppi che mi piacciono in questo periodo…

    Band che piacciono a Frank Zappa

    “I Queen mi piacciono davvero. E poi i ZZ Top, i Lynyrd Skynyrd, i Black Sabbath, Stevie Wonder e qualcosa dei Weather Report. E Varèse, ora e sempre”.

    (Ciao, 3 aprile 1977)

  • Spike Jones: la prima influenza di Frank Zappa

    Frank Zappa e Spike Jones

    La prima influenza di Zappa fu Spike Jones, il dolce e stravagante bandleader che applicò le tecniche dei fratelli Marx alla musica popolare.

    Seguendo l’esempio di Jones, Zappa in seguito ha confezionato musica con titoli come The Yellow Shark (il suo ultimo album), Don’t Eat The Yellow Snow, Orchestral Favorires e Zoot Allures.

    Il giovane Zappa aveva imparato che nulla era sacro.

    (Toronto Observer, dicembre 1993)

    Spike Jones era “musicista e bandleader specializzato nell’esecuzione di arrangiamenti satirici di canzoni popolari. Le ballate e le opere classiche che ricevevano il trattamento di Jones sarebbero state punteggiate da colpi di pistola, fischi, campanacci e voci stravaganti. Spike ha iniziato come batterista all’età di 11 anni. Fumatore da sempre, una volta disse che era riuscito a superare la giornata lavorativa con caffè e sigarette. Morì all’età di 53 anni, un anno più grande di Zappa.